La Festa della Repubblica è una delle ricorrenze più importanti per il nostro Paese, in quanto celebra l’istituzione della Repubblica Italiana, il 2 giugno 1946, la fine della monarchia e la scelta della democrazia come forma di Stato. In questa occasione, anche noi vogliamo commemorare la nascita della nostra Repubblica e riflettere sui valori e sui principi fondamentali che la rappresentano.
2 giugno 2023
Un appuntamento che arriva a poche settimane dalla Liberazione d’Italia dal nazifascismo del 25 aprile e onora uno dei momenti più importanti nella storia del nostro paese. Infatti, il 2 giugno 1946 si è svolto il Referendum istituzionale, che chiamò il popolo italiano alle urne, per decidere il futuro del paese dopo una dittatura ventennale del Partito Fascista di Benito Mussolini. I cittadini vennero chiamati a scegliere tra la monarchia e la repubblica, per la prima volta con una votazione a suffragio universale. Il risultato vide la vittoria della repubblica con il 54,3% delle preferenze.
Le frasi di ricordo
L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione. (art. 1)
Mentre la legge vieta, proibisce, la Costituzione ti protegge e ti spinge, è la nostra mamma. La Costituzione è la legge del desiderio.” (Roberto Benigni)
Una delle offese che si fanno alla Costituzione è l’indifferenza alla politica. (Piero Calamandrei)
In questa Costituzione c’è dentro tutta la nostra storia, tutto il nostro passato, tutti i nostri dolori, le nostre sciagure, le nostre glorie: son tutti sfociati qui negli articoli. (Piero Calamandrei)
Dietro ogni articolo della Carta Costituzionale stanno centinaia di giovani morti nella Resistenza. Quindi la Repubblica è una conquista nostra e dobbiamo difenderla, costi quel che costi. (Sandro Pertini)