“Sapori&Dintorni Conad” è stato aperto ieri nel centro di Bologna, in via Indipendenza, nell’ex palazzo del Monte di Pietà, che si trova accanto alla cattedrale di San Pietro.

Il nuovo punto vendita darà lavoro a 45 persone, di cui 38 neoassunte. Il concept è quello storico di “Sapori&Dintorni”: un format pensato per le città d’arte e dedicato alle eccellenze.

All’interno dello store sarà presente anche un punto di ristorazione, l’ItalianBistrò, dedicato alla degustazione delle specialità italiane e del territorio bolognese ed emiliano. Il nuovo negozio si aggiunge ai 46 punti vendita Conad già presenti a Bologna e provincia e ai 113 punti di vendita presenti in Emilia, nel territorio di competenza di Conad Nord Ovest.

L’apertura è uno dei primi passi di un piano triennale che vedrà Conad Nord Ovest aprire 59 punti vendita, di cui dieci in Emilia.

L’ammontare dell’investimento complessivo, che ha compreso un progetto di recupero urbano e architettonico su un edificio storico, non è stato reso noto: “Se la valutiamo in termini di business era un investimento da non fare“, -dice all’Ansa l’ad Francesco Pugliese, che aggiunge: “Lo abbiamo voluto fare perché volevamo mantenere e ribadire un ruolo centrale che abbiamo nella città, cercando e sperimentando un format distributivo innovativo rispetto a quella che può essere la presenza della distribuzione moderna all’interno dei centri storici urbani italiani. Abbiamo assistito nel corso degli ultimi 15 anni a una desertificazione soprattutto dell’offerta nel mondo dell’alimentare all’interno dei centri urbani, c’è bisogno di recuperarla“. E in questo senso il nuovo punto vendita “è uno dei primi tentativi: abbiamo diversi prototipi che stiamo portando in giro in tutti i centri”.

“Non sarà solo un supermercato – ha detto Juri Cervi, socio di Conad Nord Ovest, durante la presentazione –, ma anche un luogo per valorizzare le risorse e il patrimonio culturale della città, grazie alla partnership con fornitori locali e iniziative di promozione culturale e sociale: dalla collaborazione con l’Istituzione Bologna Musei, alla partnership con l’associazione Last Minute Market, per promuovere un’azione concreta contro lo spreco alimentare e un consumo più responsabile”.