Il Direttore Marketing CLAI Gianfranco Delfini: «Un laboratorio di idee per offrire contributi e stimoli alla ripresa del mercato»
Come sta cambiando il mondo del food? Quali trend emergeranno? Cosa possiamo fare per accelerare la ripresa? Tra i diversi momenti di confronto e formazione previsti a CIBUS, l’evento di riferimento dell’agroalimentare italiano che si tiene alle Fiere di Parma dal 31 agosto al 3 settembre, c’è anche un’iniziativa speciale organizzata dalla cooperativa agroalimentare CLAI, all’interno del suo stand (Padiglione 02 – Stand K 002), per affrontare alcuni dei temi centrali del comparto assieme a esperti del settore.
Nello stand Clai la foodwriter Vatinee Suvimol incontra imprenditori, giornalisti ed esperti del settore
Si chiama CLAI Talk e prevede la realizzazione di interviste con imprenditori, giornalisti, politici e opinion leader che saranno trasmesse online sui canali social dell’azienda di Imola. A condurre gli incontri è Vatinee Suvimol, popolare foodblogger, tra le prime in Italia a essersi cimentata con successo in questo campo e da poco nominata dal Corriere della Sera tra le 50 donne più influenti in materia di cibo in Italia.
Il commento di Gianfranco Delfini, Direttore Marketing CLAI
«Cibus è una grande occasione di incontro per tutti gli operatori del settore che credono nella possibilità di ripresa – sottolinea Gianfranco Delfini, Direttore Marketing CLAI –. Finalmente si torna agli incontri in presenza lasciando alle spalle, speriamo per sempre, momenti tormentati ed emergenze sanitarie. In questo contesto abbiamo ritenuto opportuno prevedere uno spazio dedicato in sicurezza per parlare di food a 360 gradi, affrontando i grandi temi del settore e anche problematiche che hanno a che fare con l’operatività di tutti i giorni delle aziende: CLAI Talk può essere considerato un piccolo laboratorio di idee, spunti e suggestioni per dare un contributo reale alla ricerca di soluzioni comuni».
CIBUS evento spartiacque per il settore
«Questa edizione di Cibus è speciale, uno spartiacque temporale tra ciò che è stato e ciò che potrà essere se si lavora tutti assieme – aggiunge Vatinee Suvimol –. Nei talk organizzati da CLAI parleremo anche di spreco alimentare, lotta alla contraffazione, corretta informazione ai consumatori, sostenibilità, filiera agroalimentare, sicurezza del cibo e comportamenti dei consumatori post pandemia. Il food può essere uno dei maggiori traini per la ripartenza, bisogna capire come valorizzare al meglio ogni componente del sistema».
I video degli incontri saranno visibili integralmente sul canale LinkedIn di CLAI Salumi e in mini pillole sulle pagine Facebook e Instagram di CLAI a partire dai giorni immediatamente successivi al CIBUS.
Nuovo nato in casa Clai, è nato il salame “Imola 1962”
Un salame di alta qualità senza nitriti e nitrati, da carne 100% italiana. Sarà disponibile nella pezzatura da 200 grammi sottovuoto e in quella da 400 grammi sfuso. (leggere su Gustoh24)