Primo appuntamento, martedì 4 giugno, con il modenese Beppe Zagaglia,  l’emiliano Luca Bonacini e l’abruzzese  Enrico Di Carlo. Luca ed Enrico nella foto di copertina

’Cafè Zemian’. Parte con questo nome, che richiama subito alla modenesità, la nuova iniziativa lanciata dall’associazione Modena Amore Mio. Il titolo completo è Cafè Zemian-caffè letterario geminiano ovvero profeti in patria.

Una rassegna di cinque serate che si svolgeranno a Modena, nei quattro martedì di giugno e nel primo martedì di luglio, per complessivi dieci incontri (orari 20.30 e 21.30) che si terranno nella cornice di piazza XX Settembre.

Dieci book show, non solo letteratura, ma anche brani dei libri recitati dagli attori di Zona Tempio accompagnati dalla musica degli studenti dell’istituto Vecchi-Tonelli. Le serate saranno aperte dalla sigla Modna, il brano di Luca Frigieri. Per il pubblico partecipante ci sarà un prezioso cadeau ad ogni incontro, complessivamente verranno distribuite dieci cartoline artistiche con le foto dei suggestivi scorci del centro storico realizzate da Diego Poluzzi e Stefano Selmi di Art Design.

Si parte martedì 4 giugno 2024

Nel primo appuntamento, martedì 4 giugno ore 20,30, è fissato l’incontro con Beppe Zagaglia, noto fotografo, scrittore e protagonista della storia geminiana dall’alto dei suoi 90 anni appena compiuti. A dialogare con Zagaglia sarà un altro protagonista della cultura e della storia cittadina degli ultimi decenni, il noto giornalista Stefano Marchetti, da anni esperto di arte, cultura e costume ormai inviato in giro per l’Italia alle più importanti manifestazioni artistiche e culturali. Non mancheranno i ricordi di una vita di Zagaglia, di vicende e personaggi che hanno attraversato il ‘900 e questo primo quarto degli anni 2000, partendo dal sul ultimo libro, “L’Ultimo Zibaldone” (Artioli 1899 Editore ma andando a ruota libera attraverso le decine di altre sue pubblicazioni e serate di spettacolo.

Il secondo book show, che prenderà il via il 4 giugno alle ore 21,30, (al termine del primo incontro), vedrà protagonista il Vate Gabriele D’Annunzio, attraverso il lavoro, puntiglioso e originale, di Luca Bonacini ed Enrico Di Carlo, autori del bel saggio “Il brindisi del Poeta astemio” (Verdone editore), acuto e divertente.

Il prof. Di Carlo, nato a Chieti nel 1960, giornalista, esperto letterato, scrittore ed autore “dannunziano”, laureato in Lettere presso l’Università “Gabriele D’Annunzio” di Chieti e bibliotecario all’Università degli studi di Teramo, ha ricostruito, tramite documenti dell’epoca e molto materiale iconografico, le vicende enogastronomiche del ‘sommo poeta’ che, per esigenze di ruolo pubblico si dichiarava astemio (o meglio ‘acquàtile’, termine all’epoca più consono), ma che poi nella sua cantina aveva centinaia di pregiati vini italiani e francesi, per i suoi incontri più intimi e riservati.

Il giornalista e scrittore modenese Bonacini, nato a Modena nel 1966, esperto di enogastronomia, collaboratore di quotidiani e riviste specializzate nazionali, ha invece analizzato e schedulato le principali bottiglie ritrovate al Vittoriale dopo la morte del poeta. A condurre questo secondo incontro su vino, amore e poesia, sarà il giornalista Francesco Rossetti del periodico Vivo Modena.

Gli altri appuntamenti

L’11 giugno verranno presentati La casa in città di Berto Gavioli e I ricordi di un cacciatore di Zanzare scritto da Carlo Gregori. Il 18 giugno Elisa Cattini presenterà il suo Anita fra le stelle, alle 21.30 sarà la volta di Carlo Bertoli con Il tempo delle diete-cronaca di un martirio impossibile. La serata del 25 giugno si aprirà con Anime salve dell’ex medico del Modena FC Francesco Sala; alle 21.30 Stefano Ferrari e Miria Burani parleranno di Pasolini e Marzabotto-il prezzo da pagare. La rassegna si chiuderà il 2 luglio con G come Goodman scritto da Massimiliano Milano e Antonio Montefusco, durante l’appuntamento verranno esposti dei quadri dello stesso Milano. A chiudere il calendario propone Donne che chiedono giustizia di Luigi Guicciardi.

Cafè Zemian ha il patrocinio del comune di Modena ed il supporto del Banco Bpm.

Per tutti gli eventi è consigliata la prenotazione nei locali di Piazza XX Settembre Altoforno Impasti Agresti, Charly Cafè, Prime Restaurant Fish, Sosta Emiliana, Vasinikò per godersi lo spettacolo comodamente seduti al proprio tavolo. Per tutte le altre notizie cliccare sul sito  www.modenamoremio.it