La transizione all’economia di domani: decarbonizzata, circolare e rigenerativa – La parola ad Edo Ronchi  

Al via oggi 7 novembre gli Stati Generali della Green Economy.

Lo stato di salute della green economy in Italia registra difficoltà, ritardi, e pochi dati positivi. La decarbonizzazione non è in linea rispetto ai nuovi target europei. Le emissioni di gas serra sono aumentate dal 2019 al 2022. Nel 2022 l’energia rinnovabile è diminuita e il trend non è al passo con i target europei. Buono il livello per il tasso di riciclo dei rifiuti. Il tasso di utilizzo di materia proveniente dai rifiuti, pur restando positivo, è diminuito. L’Italia è al diciannovesimo posto nella Ue per le aree protette di terra. 

La fotografia dell’Italia delle green economy è contenuta nella Relazione sullo Stato della Green Economy presentata in apertura degli Stati Generali della Green Economy 2023, il summit verde organizzato dal Consiglio Nazionale della Green Economy, composto da 68 organizzazioni di imprese, in collaborazione con il MASE e la Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile. dedicato quest’anno a “L’economia di domani: una green economy decarbonizzata, circolare e rigenerativa”.

7 novembre – dalle ore 11.30 alle 13.00 | Rimini Fiera Sala Neri – Hall Sud

L’ECONOMIA DI DOMANI: UNA GREEN ECONOMY DECARBONIZZATA, CIRCOLARE E RIGENERATIVA

Edo Ronchi aderisce all’Appello per ampliare le competenze e i poteri dell’EFSA

Presentazione a Rimini della Relazione sullo stato della green economy 2023 con  Edo Ronchi, Presidente della Fondazione dello Sviluppo Sostenibile

La parola ad Edo Ronchi

Un maggiore impegno nelle misure per la transizione ecologica all’economia di domani – ha detto Edo Ronchi, Presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile – potrebbe contribuire in modo decisivo al rilancio dell’economia italiana, a promuovere innovazioni e investimenti. Dalle semplificazioni ad un quadro normativo più certo per la decarbonizzazione, da una riduzione dei costi energetici con un più forte sviluppo delle fonti rinnovabili, più economiche e più sicure alla penetrazione elettrica, da un rafforzamento della circolarità della nostra economia, ad un rafforzamento delle filiere industriali nazionali della transizione, potremmo promuovere il rilancio dell’economia italiana che invece, senza nuove prospettive, sta entrando in una fase di preoccupante stagnazione”.

Partecipa Paolo Gentiloni Commissario Europeo per l’Economia

Vedi il programma completo
Programma | Link

Per chi non potrà partecipare in presenza a Ecomondo, ricordiamo che gli Stati Generali della green economy saranno trasmessi anche in streaming sui seguenti canali:

  • sito web www.statigenerali.org
    account Linkedin degli Stati Generali green economy
    Live twitting con hashtag #statigreen23

  • Mario Marini (foto d’archivio Parma)
  • Il programma di Confagricoltura ad Ecomondo

    Confagricoltura sarà presente anche alla dodicesima edizione degli Stati generali della Green economy. Due i convegni in programma sull’agroalimentare e sulla gestione forestale. Il primo, l’8 mattina,Le esigenze e le opportunità del settore agroalimentare nella sfida verso modelli di produzione sostenibili nel mutato contesto economico ed internazionale” è organizzato in collaborazione con Federalimentare, Enea e Comitato Tecnico Scientifico di Ecomondo. Il presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, parteciperà al confronto insieme a istituzioni europee, organismi nazionali, rappresentanti della filiera e del mondo accademico.
    Al secondo convegno, previsto il 10 mattina, “Energia dal bosco per la decarbonizzazione e la transizione energetica”, condiviso con Università del Molise e il Cts di Ecomondo, parteciperà il presidente della Fnp Risorse Boschive, Enrico Allasia. Si parlerà di selvicoltura, del ruolo svolto dal comparto nello sviluppo socioeconomico delle aree collinari e montane del Paese e degli interventi necessari per migliorare la qualità delle produzioni forestali e delle filiere foresta-legno e foresta-energia. Al centro del dibattito la Strategia Forestale Europea e gli impegni dell’Italia in materia di contrasto ai cambiamenti climatici, biodiversità e decarbonizzazione dell’economia.

Gazzetta di Parma 24 aprile 2002

La cronaca del Convegno promosso da VAS a Parma iel 30 settembre 2023. Tutto su Gustoh24