L’accogliente locale nel centro di San Donà di Piave propone ottimi tagli di carne alla brace, burger, sfiziosi antipasti da condividere, piatti della tradizione italiana e buonissimi cocktail. La titolare Laura Franzo: «questo locale non ambisce ad offrire solo un’esperienza enogastronomica ma anche di convivialità per privilegiare lo spirito di condivisione e dove si sta bene come a casa propria»
San Donà di Piave con i suoi quarantaduemila e passa abitanti è il capoluogo riconosciuto del Basso Piave, la parte orientale della provincia di Venezia. Importante punto di snodo tra la laguna e le località della costa in particolare Caorle, Jesolo ed Eraclea.
La città lambita dal Piave oggi presenta una connotazione moderna. Le strade sono ampie, le piazze spaziose, il verde urbano è presente nei bei parchi del centro capoluogo e nelle frazioni. Tutto questo assieme ai molti luoghi dedicati allo sport e al tempo libero, ne fanno una località davvero piacevole da vivere e visitare con calma.
Cosa vedere a San Donà di Piave
Sono tante le cose da vedere a cominciare dal Parco Fluviale, un’oasi naturalistica di circa sei ettari, di indubbia bellezza, primo biglietto da visita della città. Lo si nota subito sulla destra del ponte sul Piave e si può raggiungere anche dal centro cittadino da cui dista poche centinaia di metri. Assolutamente da vedere anche il Museo della Bonifica, dedicato alla storia dei lavori eseguiti sull’intero territorio del Basso Piave, che raccoglie una interessante documentazione fotografica che ripercorre la vita e la cultura di questa peculiare area nel secolo scorso.
In centro merita una visita il maestoso Duomo dedicato a Santa Maria delle Grazie con la bella facciata neoclassica dove primeggiano le colonne corinzie. Accanto il campanile slanciato che svetta verso il cielo, simbolo dei sandonatesi.
Piazza Indipendenza il salotto di San Donà di Piave
A poche centinaia di metri, si raggiunge la bella Piazza Indipendenza dove si affacciano il Municipio e la Biblioteca. Tre lati della piazza sono protetti da un ampio porticato. Qui in passato c’era anche il “Caffè Grande” un locale storico ed uno dei punti di ritrovo preferiti dai sandonatesi. Da qualche anno però ha chiuso i battenti e dei passati fasti è rimasta solo l’insegna ben visibile dal centro della piazza.
“Carboni Ardenti- San Donà”: we have the fire
Al suo posto, nel dicembre di tre anni fa, è subentrata una elegante braceria che già dal nome, “Carboni Ardenti- San Donà”, non lascia dubbi sulla sua proposta gastronomica incentrata su tagli di carne alla brace di ottima qualità in abbinamento con sfiziosi antipasti e piatti della tradizione ed anche ottimi cocktail.
La titolare del locale è Laura Franzo, da sempre nel settore della ristorazione. Per Laura si tratta di un ritorno sulla piazza sandonatese dove ha gestito per vari anni un bar che poi ha ceduto per occuparsi, con la sua famiglia, del Chiosco Havana a Caorle, sulla spiaggia di Levante e della steakhouse Carboni Ardenti, anche questa a Caorle in via Cadore.
«Per me e la mia famiglia la passione per l’eccellenza della carne – racconta Laura – è da sempre al centro delle nostre attenzioni e continua ad accendere sfide e progetti. Per questo sono molto motivata per questa nuova “avventura”, per dare vita ad un locale caldo ed accogliente, particolarmente attento all’ambiente ed all’atmosfera e per questo un po’ controcorrente rispetto al tipico ristorante. Una braceria, cocktail bar e bistrot lunch che non ambisce ad offrire solo un’esperienza enogastronomica ma anche di convivialità per privilegiare lo spirito di condivisione e dove si sta bene come a casa propria».
La ristrutturazione: un mix di rustico e moderno
I lavori di ristrutturazione, realizzati a tempo di record, hanno permesso di creare questo effetto di condivisione. Inoltre con interventi poco invasivi è stato possibile riequilibrare la disposizione delle aree di lavoro per far coesistere la zona ristorazione, la zona bar e le aree dei servizi con l’aggiunta di una zona di cottura a carboni totalmente a vista.
Anche nella scelta dei materiali si è optato per un mix di materiali sia rustici (come il legno delle antiche travi del solaio e i mattoni di recupero che rivestono il bancone) sia moderni (come il ferro verniciato e il vetro) per donare al locale un’atmosfera accogliente e funzionale.
«I posti a sedere nelle due sale – continua la titolare – sono circa 120 più una bella terrazza esterna sulla piazza, ideale per le serate estive, con altri 50 posti. Sono molto contenta anche del team di lavoro composto da una decina di giovani professionisti, brillanti e molto motivati».
Infatti appena si varca la soglia del locale si viene accolti dal calore del personale: allegro, educato, professionale ed appassionato. Sì perché passione è l’anima di questo posto, il valore su cui Carboni Ardenti fonda da tre anni la sua filosofia aziendale. Passione per la carne, di quella che è un’autentica braceria con un’ampia proposta di tagli di primissima qualità. Ma anche per la cucina, quella che unisce materie prime sempre eccellenti con il talento di saperle orchestrare creando piatti intriganti e gratificanti per il palato, con commistioni anche esotiche.
I punti di forza del locale
Il menu contempla una interessante varietà di piatti ben divisi tra “Tartare e cruditè”, “Burgers Ardenti”, “Il piacere di condividere” cioè piatti posti al centro del tavolo da condividere tra i vari commensali, “I love pasta” ed “I classici della griglia e dello spiedo” i veri punti di forza del locale.
Tra questi ultimi primeggiano la Grigliata “Carboni Ardenti” a base di costicine di maiale, salsiccia nostrana, pollo speziato, tagliata di controfiletto (striploin) con polenta, patate e salse caserecce; la Carne in ossa a base di costine di maiale e fiorentina e la Tagliata di Pichagna e contorno dell’orto. Molto apprezzati anche i “Burgers Ardenti” con patate crispers salate. Fra i primi invece eccellono le Mezze maniche cacio e pepe, la Calamarata al tartufo pregiato e la Carbonara Old School con spaghettone di Gragnano, uovo, guanciale romano e pecorino Dop.
«Il menu è ricco ed interessante ed adatto ad ogni esigenza – prosegue Laura Franzo – e la maggior parte dei piatti è presente per tutto l’anno. Poi in base alla stagionalità dei prodotti inseriamo qualche piatto specifico. Uno dei nostri must – è sempre la titolare che parla – è la Tagliata di picanha con contorno dell’orto e chimichurri, salsa verde tipica dell’Argentina e salsa bbq. Molto apprezzate anche la tartare con crosta di mandorle tostate, la cruditè cromatica di verdure, avocado e salsa di soia. E poi la costata e la fiorentina ed i primi piatti fatti in casa, i burger e qualche piatto vegetariano, solo per fare qualche esempio».
Carta dei vini e dei Cocktail
Molto interessante la Cocktail List che testimonia il grande amore per il mondo dei drink e dei cocktail e la sua capacità di osare e sperimentare senza mai tradire quel riconoscimento di competenza e conoscenze degli ingredienti come delle tecniche. Nella lista primeggia l’Americano, sia nella versione a base di Bitter Campari, Vermouth Cinzano Rosso e Soda e sia in quelle Premium (White Americano – Lucky Roman – Il Piccante – Il Dolce – Lo Speziato e Il Diverso). Discreta anche la carta dei vini suddivisa tra rossi, bianchi e bollicine con prevalenza delle etichette del Triveneto senza disdegnare qualche escursione tra le cantine di altre regioni italiane.
In definitiva è certamente un locale da consigliare. Dove è bello andare anche solo per un aperitivo che a volte si prolunga per la cena, anche perché qui si mangia e si beve molto bene e ci si sente come a casa.
Ulteriori notizie
Piazza Indipendenza 2 – San Donà di Piave
Tel. 0421 579499
Aperto tutti i giorni a pranzo (11:30 – 14.30) e cena (19:00 – 22.30)