Si conclude con successo a Sorrento il Global Youth Tourism Summit (GYTS), il primo evento mondiale rivolto ai giovani di tutto il pianeta per confrontarsi, alla pari con le istituzioni, sui temi del turismo e della sostenibilità con lo sguardo rivolto al futuro.
Per questa prima edizione dell’evento UNWTO, in collaborazione con il Ministero del Turismo e l’Agenzia Nazionale del Turismo (ENIT), ha coinvolto più di 130 giovani, tra i 12 e i 18 anni, provenienti da 60 Paesi.
I ragazzi hanno siglato un documento, denominato ‘Sorrento Call to Action – Youth for a Sustainable Tourism’, che da le linee guida per il turismo del futuro, al centro le 3 P: People, Planet, Prosperity.
Ai lavori hanno preso parte il Ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, e l’amministratrice delegata di ENIT, Roberta Garibaldi.
Il commento del ministro del Turismo Massimo Garavaglia
“La generazione Z, i nati dal ’97 in poi, sono due miliardi nel mondo – spiega il ministro – e sono loro che disegneranno e stanno già disegnando il turismo del futuro. Orientano le decisioni delle famiglie e loro stessi sono turisti. Sono nati con internet, parlano un linguaggio diverso e hanno desideri diversi: sentendoli parlare hanno un’attenzione particolare al turismo sostenibile, accessibile e ai temi della disabilità. Noi dobbiamo sentire loro per adeguare l’offerta“.
Pecoraro Scanio: la sfida è il turismo giovanile e sostenibile
“I giovani sono il motore del nuovo Turismo. Governo accolga appello Onu da Sorrento”
Alfonso Pecoraro Scanio, (QUI la dichiarazione video di Pecoraro Scanio) ex ministro ed ora docente di Turismo sostenibile alle Università di Milano Bicocca, Roma Tor Vergata e Napoli Federico ll, a Sorrento come Ambassador dell’Unwto incontrando i ministri dei Giovani e del Turismo, rispettivamente Fabiana Dadone e Massimo Garavaglia, ha ribadito “l’Italia se vuole riprendere la leadership del turismo mondiale deve puntare su sostenibilità e giovani. Sono il futuro. E ringrazio ancora il segretario generale Zurab Pololikashvil e il direttore Europa Alessandra Priante per aver organizzato qui a Sorrento questo primo summit mondiale. Proprio questa storica città turistica sta dando un esempio di svolta Ecodigital puntando su giovani e transizione ecologica e digitale grazie all’impegno del sindaco Massimo Coppola e di tutta l’amministrazione”.
Eduardo Fiorentino: “Il Global Youth Tourism Summit punto di riferimento per tutto il mondo del turismo”
L’intervento di Roberta Garibaldi Ad Enit
La metà dei turisti italiani è sensibile alle tematiche ambientali e per questo è disposto a spendere un po’ di più; ma la strada da fare è ancora tanta. Tra le sfide della sostenibilità su cui il turismo dovrebbe puntare appare, accanto alla tutela dell’ambiente e alla gestione efficiente delle risorse e dei rifiuti, anche il rispetto per il patrimonio culturale. “Il 48% degli italiani – spiega l’amministratrice delegata Garibaldi presentando la ricerca – ritiene il turismo eco-sostenibile molto o abbastanza interessante e per il 47% lo sono anche le relative certificazioni che attestano l’impegno delle aziende nei temi del rispetto dell’ambiente. Il 51% dei turisti preferirebbe alloggiare in una struttura ricettiva sostenibile certificata se a parità di prezzo ed il 15% anche pagando un po’ di più”.
I ragazzi e i giovani sono molto più sensibili all’argomento rispetto alle generazioni precedenti. “I viaggiatori – continua Roberta Garibaldi – sono informati su aspetti ambientali ma non solo. Prima di partire cercano informazioni su aspetti naturalistici, storico culturali, specialità enogastronomiche, artigianato locale, contesto socio-economico”. Su questo tema in Italia c’è un vero e proprio gap generazionale. Ad esempio, alla domanda se preferiscono una struttura sostenibile certificata si va da un “misero” 45% di risposte positive tra i turisti più anziani a un altissimo 75% tra i Millennials e un 67% tra la Generazione Z. L’analisi relativa alla consapevolezza dell’impatto ambientale delle strutture ricettive intervistate evidenzia un buon livello di adozione di pratiche riguardanti sia il riciclaggio dei rifiuti che la riduzione della plastica, pratiche attuate “sempre” nell’assoluta maggioranza dei casi. Anche sulla riduzione di rifiuti e il risparmio idrico si nota un impegno da parte dell’assoluta maggioranza delle aziende, mentre un po’ più faticoso è il ricorso alle energie rinnovabili.
Le chiavi della città al segretario Unwto
Con la cerimonia di consegna delle chiavi della città a Zurab Pololikashvili, segretario generale dell’Organizzazione Mondiale del Turismo (Unwto), da parte del sindaco di Sorrento, Massimo Coppola, si è aperta lo scorso 27 giugno la prima edizione del Global Youth Tourism Summit (Gyts), ideato e organizzato dall’Unwto, in collaborazione con il Ministero del Turismo e l’Agenzia Nazionale del Turismo (Enit).
Il commento del sindaco di Sorrento Coppola
«Per una città che ha fatto dell’ospitalità la sua bandiera, riconosciuta in tutto il mondo, accogliere la prima edizione di un evento che si candida a divenire il principale appuntamento internazionale dedicato a giovani e turismo, è motivo di grande orgoglio ma anche una enorme responsabilità e una sfida che raccogliamo – ha dichiarato Coppola -. E come tributo e simbolo di impegno, consegniamo le chiavi della Città al segretario generale Zurab Pololikashvìli, affinchè da Sorrento possa ripartire, con rinnovato slancio, la volontà di continuare a perseguire gli obiettivi dell’Agenda 2030».
Cento ragazzi dai 12 ai 18 anni d tutto il mondo e oltre 20 ministri da 47 Paesi partecipano al primo forum mondiale dei giovani e del turismo sostenibile. Un evento dalla portata globale per fare rete tra giovani e istituzioni, al fine di costruire un futuro sostenibile e sviluppare il pieno potenziale del settore turistico.
L’ iniziativa alla presenza di Alfonso Pecoraro Scanio
Nella giornata inaugurale è intervenuto anche Alfonso Pecoraro Scanio, già ministro dell’Ambiente e Presidente della fondazione Univerde, che, ha incoraggiato i giovani partecipanti a valorizzare Sorrento con proposte e itinerari turistici accattivanti; ma soprattutto che valorizzano il territorio sorrentino in maniera sostenibile.
Pecoraro Scanio ha ricordato ai partecipanti le innumerevoli ricchezze presenti nel territorio campano che non sono solo arte e cultura ma anche prodotti enogastronomici famosi in tutto il mondo come olio, pasta, pizza, mozzarella, limoncello e dolci.
Inoltre Pecoraro Scanio, ha anche ribadito l’importanza di lavorare con innovazione attraverso il digitale ed a tal fine ha parlato dell’impatto del Metaverso sul business collegato al turismo. Ha definito il Metaverso la nuova frontiera del turismo in quanto essendo la rappresentazione di una realtà virtuale condivisa in rete aumenterebbe la voglia di visitare le meta turistiche nella realtà.
Tra i tantissimi ragazzi che hanno accolto lo straordinario evento non poteva mancare e il giovane ambientalista Eduardo Fiorentino (è membro dell’esecutivo nazionale di Vas – Verdi Ambiente & Società), che proprio in questi giorni è entrato come nuovo assessore nella Giunta municipale di Sorrento, nominato dal Sindaco Massimo Coppola.
Un assessore giovanissimo che non a caso si è messo a disposizione dei cittadini con queste parole: “La nomina ad assessore –ha dichiarato Eduardo Fiorentino– non è un titolo di cui fregiarsi, ma un ruolo esecutivo che mi offre maggiore operatività, maggiore efficienza, maggiore tempismo nel rispondere alle numerose istanze dei miei concittadini. Ora basta parole: c’è tanto da fare. Facciamolo insieme a cominciare dall’impegno dei giovani”.
Il commento del Ministro Massimo Garavaglia
Ecco le parole che il Ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, ha pronunciato durante la cerimonia di lancio del Global Youth Tourism Summit (GYTS): “Penso che più degli altri i giovani -ha detto il ministro- hanno provato l’impatto delle limitazioni negli scorsi due anni, e che loro possono giocare un grande ruolo nel superare questa crisi del settore turistico”.
Il primo forum mondiale dei giovani e del turismo sostenibile che si svolgerà a Sorrento, è stato organizzato dall’UNWTO, l’Organizzazione Mondiale del Turismo, con la collaborazione del Ministero del Turismo italiano e dell’Ente Nazionale Italiano per il Turismo.
Una vera e propria piattaforma che possa accogliere ragazzi e ragazze da tutto il mondo, al fine di migliorare l’empowerment e l’impegno dei giovani nel settore turistico.
Un summit per un mondo più sostenibile
Tra workshop, iniziative educative per bambini e adolescenti, incontri, discussioni e interventi, viene offerto ai giovani uno spazio per condividere e proporre idee, visioni e soluzioni. L’obiettivo comune è quello di costruire un futuro del turismo sostenibile.
Ragazzi e ragazze provenienti da tutto il mondo saranno i protagonisti di un’esperienza unica, così da incentivare l’impegno dei giovani nel settore turistico. La responsabilizzazione delle giovani generazioni verso un modo più sostenibile di vivere, lavorare e anche viaggiare, è uno dei temi chiave da affrontare nel prossimo futuro, come previsto dall’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.
Con un evento così importante, di portata globale, i leader del mondo costruiranno una rete per i giovani e intorno ai giovani, rendendoli parte del processo decisionale e guidandoli verso un pieno sviluppo del potenziale del settore turistico.
Scopri il programma e chi sono i giovani selezionati per partecipare al Global Youth Tourism Summit!