Bologna, con EIMA 2022 per cinque giorni fino al 13 novembre 2022 sarà vero e proprio polo mondiale per la meccanica agricola
Anche quest’anno i numeri sono quelli che fanno pensare a un’edizione da record: espositori da 40 Paesi, visitatori attesi da 160 nazioni, delegazioni ufficiali ICE da 80 Paesi, queste le credenziali della rassegna internazionale della meccanica agricola in programma a Bologna dal 9 al 13 novembre.
Un intero Padiglione dedicato agli incontri “business-to-business”, e un programma che prevede giornate “focus” ed eventi divulgativi per favorire l’incontro fra domanda e offerta di tecnologie per ogni modello di agricoltura.
Ecco alcune notizie sulla manifestazione.
Cia, Governo pianifichi rinnovo parco macchine e più incentivi per agritech
Settore strategico per transizione verde e digitale. Agevolare ricerca e formazione. Area meeting dell’organizzazione al Padiglione 16 Stand B6
I prezzi record dell’energia e i rincari sulle materie prime, i trasporti e la logistica, rendono proibitivi i costi di produzione, ritardano le forniture e alzano i listini, portando instabilità e crisi anche al mercato della meccanica agricola, di fatto settore all’origine delle filiere agroalimentari. Il nuovo Governo predisponga, dunque, un piano organico per il rinnovo del parco macchine e una programmazione, di medio e lungo periodo, degli incentivi all’agritech, interventi cruciali per l’innovazione e la sostenibilità del comparto agricolo nazionale. È quanto afferma, Cia-Agricoltori Italiani all’inaugurazione odierna con l’organizzazione protagonista al Padiglione 16 Stand B6.
A Eima International, con iniziative e workshop tra Sala Quadriportico, Sala Notturno e Area Meeting dedicata, Cia ribadisce, dunque, l’urgenza di tornare a pianificare la sostituzione dei mezzi meccanici obsoleti, ferma al 2010 con più di un terzo delle macchine semoventi registrato prima del 1983 e una legge sulla revisione obbligatoria, la 221 del 2012, mai applicata. E ancora, la necessità di prolungare e rafforzare l’attuale sistema di aiuti per l’acquisto di mezzi di nuova generazione fondamentali per abbattere il 95% le emissioni inquinanti, limitare i consumi di carburante e più sicurezza sul lavoro, visto che, ogni anno, circa 130 lavoratori perdono la vita, guidando trattori agricoli.
PROGRAMMA EVENTI
giovedì 10 novembre
convegno: “AGROMECCANICI, PROFESSIONISTI DELLA SOSTENIBILITÀ“
Sala Notturno (Centro Servizi, Blocco D, I piano) dalle 16.30 alle 18.30
La sostenibilità è una delle parole chiave attorno alle quali ruota tutta la programmazione europea e nazionale presente e futura. Tra le figure professionali che più si propongono come garanti della sostenibilità ci sono le imprese agromeccaniche, in grado di declinare questo concetto dal punto di vista ambientale, economico e agronomico.
Modera: Francesco Bartolozzi, giornalista Edagricole
venerdì 11 novembre
Workshop: “AGRICOLTURA RIGENERATIVA E CARBON FARMING, SOSTENIBILITA’ E REDDITO PER L’AGRICOLTURA”
Sala Concerto (Centro Servizi, Blocco D, I piano), venerdì 11 novembre, ore 14.00 – 15.00
Programma:
- Ore 14,00 Introduzione. Dall’Agricoltura Conservativa all’Agricoltura Rigenerativa: aspetti agronomici Michele Pisante, Università degli Studi di Teramo, Board ECAF (European Conservative Agriculture Federation)
- Ore 14,15 Dall’Agricoltura Conservativa all’Agricoltura Rigenerativa: aspetti meccanici Michele Mattetti, Università degli Studi di Bologna
- Ore 14,30 Carbon Farming, scenari e prospettive per l’agricoltura europea Gottlieb Basch, Presidente ECAF (European Conservative Agriculture Federation)
- Ore 14,45 Servizi digitali per il sequestro e la valorizzazione della CO₂ in ambito agricolo Marco Acutis, Università degli Studi di Milano
- Ore 15,00 Conclusione dei lavori.