Si terrà l’8 e 9 novembre a Rimini Fiera, in occasione di Ecomondo – KeyEnergy
Gli Stati Generali della green economy sono dedicati, quest’anno, a “Le nuove sfide della transizione ecologica per le imprese italiane – Tra gli alti costi dell’energia, delle materie prime e della crisi climatica”.
Un’edizione che si tiene alla fine di un anno segnato da notevoli difficoltà per l’economia italiana, con una forte ripresa dell’inflazione, con le avvisaglie di una nuova recessione, con prezzi ancora troppo alti del gas e dell’elettricità, in uno scenario di timori e incertezze generate dalla guerra scatenata in Europa dalla Russia contro l’Ucraina. Nel nuovo contesto del 2022 ci sono però forti ragioni e opportunità per superare i nuovi ostacoli, limitando i danni e gli arretramenti, procedendo nel cammino della transizione ecologica e climatica.
Gli Stati Generali della green economy sono l’occasione per mettere a fuoco, per il nuovo Parlamento ed il futuro Governo, le politiche e le misure necessarie per sostenere la transizione ecologica e centrare gli obiettivi climatici europei, con la presentazione dei dati più recenti e il confronto con le istituzioni, i manager delle aziende leader, mondo accademico e della società civile.
L’iniziativa, nata nel 2012, è diventata ormai un punto di riferimento per migliaia di imprese e ha coinvolto tra il 2012 e il 2020 più di 8500 stakeholder. L’obiettivo degli Stati Generali è sviluppare, attraverso il metodo dell’elaborazione partecipata, una piattaforma programmatica per lo sviluppo di una green economy in Italia attraverso l’analisi dei potenziali positivi, degli ostacoli, nonché delle politiche e delle misure necessarie per migliorare la qualità ecologica dei settori strategici.
Anche la Commissione europea, nel Riesame dell’attuazione delle politiche ambientali del 2017 e 2019, ha incluso gli Stati Generali della Green Economy e il Consiglio nazionale della Green Economy fra le misure a sostegno della transizione verso un’economia circolare e la green economy.
L’intero processo vede la sua conclusione, ogni anno, in un grande evento pubblico della durata di due giorni a Rimini in occasione di Ecomondo.
Ecomondo – Peraboni, ad IEG: “Mettiamo in circolo idee e soluzioni green“
PROGRAMMA STATI GENERALI GREEN ECONOMY
Sessioni plenarie:
● 8 novembre ore 11.15 – Sessione plenaria di Apertura
Le nuove sfide della transizione ecologica per le imprese italiane
Presentazione della Relazione sullo Stato della Green Economy 2022
● 9 novembre ore 9.30 – Sessione plenaria internazionale
Imprese e governi per la transizione ecologica e la neutralità climatica
Con gli interventi dei vertici delle imprese, delle istituzioni e dei rappresentanti internazionali
Sessioni tematiche di approfondimento:
● 8 novembre ore 15.00
Materie prime, l’uscita dalla crisi passa dall’economia circolare
in collaborazione con Circular Economy Network
● 8 novembre ore 15.00
Le città e la sfida del clima
in collaborazione con Green City Network
● 8 novembre ore 16.30
Circularity of water | Challenges, solutions and technologies for a new international geography: partnerships between Italy and the Netherlands
in collaborazione con Ambasciata e Consolato Generale dei Paesi Bassi e Materia Rinnovabile (in lingua inglese)
● 8 novembre ore 15.00
La transizione ecologica dell’agroalimentare
in collaborazione con CREA e Rete Rurale Nazionale
● 9 novembre ore 15.00
Visioni di futuro: le imprese italiane e la sfida della neutralità climatica
in collaborazione con Italy for Climate
Scopri i dettagli del programma al seguente: Programma|Link
Per iscriversi è sufficiente accedere alla pagina dedicata sul sito degli Stati Generali:
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Accedi al form di registrazione www.statigenerali.org
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Inserisci i tuoi dati e indica a quali sessioni intendi partecipare
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Iscrizione avvenuta! Riceverai una mail di conferma con il biglietto che ti dà accesso alla Fiera
Proposta – Appello per ampliare le competenze dell’Efsa
“Estendere le competenze dell’Efsa anche alla Qualità e alla Sostenibilità del Cibo”
I promotori, i primi firmatari e i sostenitori.
Leggere qui: https://www.gustoh24.it/appello-a-unione-europea-e-efsa/