Una filiera da 26 miliardi di euro, in forte crescita. La Distribuzione Moderna cresce nella sostenibilità economica (+10% valore aggiunto* dal 2021), sociale (oltre 3 milioni di occupati nella filiera estesa) e ambientale (-30% di emissioni per euro di fatturato in 10 anni)
I saluti di apertura di Marca edizione 2025
Michele De Pascale, Presidente Regione Emilia-Romagna
Gianpiero Calzolari, Presidente, BolognaFiere Group
Mauro Lusetti, Presidente ADM
La conferenza stampa di presentazione a Milano
Tutto pronto per Marca 2025, la fiera dedicata al Marchio del distributore che sarà in scena il 15 e 16 gennaio, presentata a Milano, con interventi di Mauro Lusetti, presidente Adm. l’Associazione distribuzione moderna, di Valerio De Molli, managing partner e ceo di The European House – Ambrosetti (Teha) e di Domenico Lunghi, Direttore Manifestazioni Dirette BolognaFiere. Moderatrice Anita Lissona, fondatrice e direttrice LEAD Communication
Le anticipazioni durante l’incontro stampa svoltosi a Palazzo Parigi a Milano
Una filiera che vale 26 miliardi di euro, in forte crescita
Nel 2024, i prodotti a marchio del distributore (MDD) hanno raggiunto i 26 miliardi di euro (DMO+discount) di fatturato (+2,4% rispetto al 2023 e +35,4% sul 2019) e cumulati in un’unica azienda sarebbe la quarta in Italia. I dati emergono dall’analisi “Il ruolo guida della Distribuzione Moderna e della Marca del Distributore per la transizione sostenibile della filiera agroalimentare” a cura di TEHA (The European House – Ambrosetti), che sarà presentato il 15 gennaio, giorno di apertura dia MARCA by BolognaFiere 2025. La ricerca analizza il valore degli impatti economici, sociali e ambientali per il Paese della Distribuzione Moderna che, attraverso la MDD, si dimostra sempre più guida e riferimento negli standard di sostenibilità per interi comparti e per le aziende della filiera che producono e collaborano con il settore.
“La transizione sostenibile non è più una scelta, ma una responsabilità” ha dichiarato Mauro Lusetti, Presidente ADM – Associazione Distribuzione Moderna. “Il nostro settore sta dimostrando con i fatti come crescita economica, sociale e tutela ambientale possano andare di pari passo. Investiamo in innovazione, creiamo lavoro, riduciamo gli sprechi e sosteniamo il risparmio delle famiglie italiane garantendo prodotti di qualità accessibili a tutti. Questo impegno è e continuerà a essere la nostra priorità strategica per il futuro del Paese”.
Più di 8 italiani su 10 fanno riferimento oggi alla distribuzione moderna per la propria spesa alimentare: il 65% tra supermercati e ipermercati, mentre il 16% preferisce il discount. Il restante 20% circa di consumatori frequenta mercati rionali (6,2%), si reca direttamente dal produttore (4,8%) o fa i propri acquisti in gastronomia (4,7%).
“La Distribuzione Moderna – ha commentato Valerio De Molli, Managing Partner e CEO, TEHA –genera in Italia 208 miliardi di euro di valore aggiunto, il 10% del PIL tra il valore diretto (oltre 27 miliardi) e la filiera indiretta (181 miliardi). Un settore chiave che da anni coniuga la sostenibilità nella sua accezione più ampia alla crescita ascoltando le esigenze del mercato: secondo una nostra ricerca recente tre quarti degli italiani intervistati sono stati disposti a spendere fino al 20% in più per un prodotto sostenibile”.
La novità del 2026, nasce Marca by Bologna fiere ed Adm
L’Associazione distribuzione moderna non solo a fine 2024 ha rinnovato fino al 2031 il contratto che la tiene legata alla fiera bolognese ma dall’edizione del 2026, -ha annunciato Domenico Lunghi– si chiamerà Marca by Bologna fiere ed Adm. Una unione che dimostra la buona salute di questo legame negli ultimi anni.
La giornata inaugurale 15 Gennaio Ore 10.30
Presentazione Position Paper 2025:
Il ruolo guida della Distribuzione Moderna e della Marca del Distributore per la transizione sostenibile della filiera agroalimentare
promosso da ADM e Marca by BolognaFiere, a cura di The European House-Ambrosetti
Gallery Hall 21-22
Marca del Distributore: la quota di mercato supera il 20%
A Bologna fiere ci saranno…….