I dati presentati a Roma dalle Famiglie Storiche, l’associazione che raduna 13 prestigiose aziende dedicate alla promozione di questo vino simbolo dell’enologia veneta e delle colline della Valpolicella
Un 2021 in completa ripartenza per le Famiglie storiche: nei primi dieci mesi del 2021 le vendite di Amarone sono infatti balzate in Italia del 56% sul 2020, e del 17% sul periodo del pre-pandemia del 2019. E anche sull’export i valori sono brillanti: + 48% sul 2020 e + 31% sul 2019.
Gli incoraggianti dati sono stati illustrati da Alberto Zenato, presidente dell’Associazione che raduna 13 prestigiose aziende del “mondo Amarone” (Allegrini, Begali, Brigaldara, Guerrieri Rizzardi, Masi, Musella, Speri, Tedeschi, Tenuta Sant’Antonio, Tommasi, Torre D’Orti, Venturini e Zenato), in occasione di una cena con la stampa organizzata presso Villa Laetitia, elegante location di proprietà della famiglia Fendi Venturini con all’interno il ristorante stellato Enoteca La Torre.
L’attività delle Famiglie Storiche era già ripresa nel corso della primavera 2021, innanzitutto con un percorso didattico di degustazioni sull’Amarone realizzate in video conferenza guidate da Nicola Frasson, mentre in Germania (Monaco e Amburgo) e in Svizzera (Zurigo) le degustazioni organizzate in collaborazione con la rivista Vinum sono state guidate rispettivamente da Claudia Stern e Sigi Hiss.
Nella seconda metà dell’anno, con il miglioramento della situazione pandemica, si sono potuti riprendere gli eventi in presenza, con numeri più consistenti: a giugno con l’organizzazione di una Masterclass rivolta agli studenti di Vinitaly International Accademy guidata da Alison Napjus di Wine Spectator; a settembre con la presentazione alla stampa a Verona del Docufilm sulle Famiglie Storiche (docufilm che è stato proiettato anche a Roma nell’ambito della serata); ad ottobre con la partecipazione a Vinitaly Special Edition durante la quale è stata proposta una masterclass guidata da Aldo Fiordelli e dedicata agli operatori internazionali presenti alla manifestazione; infine a novembre con una giornata (walk around tasting e masterclass) a Milano in collaborazione con Ais Lombardia. L’evento di Roma ha coronato la serie di attività e proiettato l’associazione verso un 2022 dove contiamo, ha detto Zenato, “di completare la ripartenza”.
Per il prossimo anno, confidando nel miglioramento della situazione pandemica, Le Famiglie Storiche hanno in agenda soprattutto l’estero: nel primo semestre, al di là del Vinitaly di aprile, in Europa hanno in programma in particolare la Germania, la Svizzera e i Paesi Scandinavi, nazioni che tradizionalmente apprezzano gli Amarone delle Famiglie. Nella seconda metà dell’anno, inoltre, l’associazione confida di poter tornare a frequentare i mercati asiatici e quindi organizzare attività promozionali in quest’area, con particolare riferimento alla Cina.