Giampietro Comolli, agronomo ed economista, rilancia con queste righe l’ Appello “L’EFSA deve garantire, oltre la Sicurezza, anche la Qualità e la Sostenibilità del Cibo”
“Aderisco sulla necessità urgente di ampliare e potenziare le competenze dell’European Food Safety Authority – EFSA con sede a Parma alla sostenibilità, qualità e soprattutto tracciabilità di tutte le produzioni alimentare (cibo) europee e che arrivano sul mercato dei 27 paesi europei da paesi e continenti esteri. Aderisco alla Vostra proposta – progetto di ampliare le competenze tecniche scientifiche analitiche di controllo e di informazione al consumatore della authority EFSA.
Concordo sulla importanza che i Candidati al Parlamento europeo (elezioni 8-9 giugno 2024) siano coinvolti e si coordino e che i futuri eletti siano con continuità interessati e chiamati a portare avanti questa richiesta nelle sedi istituzionali decisionali di UE”. Cordialmente Giampietro Comolli
Chi è Comolli. E’ docente a progetto in marketing prodotti Dop, esperto di consorzi di tutela Doc-Dop. Ha diretto l’Altamarca Trevigiana, terra di grandi prodotti Docg, Doc e Dop e attualmente segue l’Osservatorio Economico dei Vini Effervescenti-OVSE.
Il testo dell’Appello
“L’Unione Europea può e deve garantire non solo la sicurezza alimentare ma anche la sostenibilità, la qualità e la tracciabilità del cibo.
Al di là degli schieramenti politici nazionali e continentali crediamo che sia una sfida condivisa da tutti quella della tutela della qualità e della sostenibilità degli alimenti. Ed è importante che a gestire i controlli sia un’agenzia europea in modo da garantire ai cittadini alimenti non solo sani, ma anche buoni e sostenibili.
Questa agenzia già esiste, è quella con sede a Parma, e non c’è bisogno di crearne una nuova. Occorre ampliare e potenziare le competenze e l’indipendenza dell’European Food Safety Authority –EFSA per garantire davvero la salubrità e la sostenibilità dei cibi che arrivano sulle tavole di tutti i cittadini europei”.
Le parole di Giorgio Calabrese, uno dei padri dell’Efsa
«Dobbiamo far entrare l’Efsa nella maggior età e alla “S” della sicurezza va aggiunta la “Q” della qualità alimentare. Efsa deve evolvere, assumere più responsabilità, altrimenti resterà un bimbo prodigio che non è mai riuscito a diventare adulto», queste le parole pronunciate da Giorgio Calabrese, presidente del comitato nazionale per la Sicurezza alimentare del ministero della Salute e uno dei padri dell’Efsa al Convegno promosso da Vas nel mese di settembre 2023 a Parma.
Un appello rivolto alle candidate e ai candidati alle elezioni europee dell’ 8 e 9 giugno
“L’EFSA deve garantire, oltre la Sicurezza, anche la Qualità e la Sostenibilità del Cibo”. Il testo dell’appello, come firmarlo. I sostenitori. L’incontro con la stampa promosso a Parma dall’associazione ambientalista VAS Verdi Ambiente & Società di Parma, la Fondazione UniVerde e Gustoh24. Leggere su Gustoh24