Un’azienda emergente italiana propone un’alternativa al “pet food” industriale, tramite un servizio che si avvale anche dei consigli del nutrizionista
Un pasto fresco, salutare, casalingo, genuino, preparato su misura apposta per i nostri amici a 4 zampe secondo le indicazioni di un esperto nutrizionista. Si chiama Petter Food, ed è il primo servizio in Italia di pappe fresche per cani consegnate a domicilio. “La mission del brand – informa un comunicato della start-up italiana – è rivoluzionare il settore del pet food, offrendo un alimento sano, completo e pronto da servire”.
Il meccanismo è semplice: l’utente va sul sito petterfood.com, inserisce le caratteristiche del proprio cane, seleziona le ricette che preferisce e completando l’ordine riceve a casa la dieta su misura con le pappe in comode monoporzioni pronte all’uso. Passato il primo periodo, se si è soddisfatti, il servizio spedisce automaticamente le pappe in tempo utile per averle sempre fresche, ma senza comunque alcun tipo di vincolo.
Una volta ricevuto l’ordine, tutte le pappe vengono preparate a mano nel laboratorio Petter Food di Milano, dove vengono cucinate artigianalmente pasto per pasto, cane per cane, seguendo il ricettario del nutrizionista Giacomo Biagi, medico veterinario e docente di nutrizione animale & alimentazione degli animali da compagnia. La preparazione è totalmente manuale e gli ingredienti subiscono un unico passaggio: quello della cottura, che avviene sottovuoto a bassa temperatura, mantenendo così intatti tutti i nutrienti.
Le porzioni Petter Food sono personalizzate con il nome del proprio cane e sono due al giorno, suddivise tra pranzo e cena. Le ricette offerte sono otto, quattro per gli adulti e quattro per i cuccioli e sono a base di manzo, pollo, maiale e pesce azzurro.
Grazie alla dieta casalinga, oltre ad assecondare maggiormente il gusto dell’animale, si possono formulare delle diete personalizzate che possono tornare utili quando l’animale soffre di allergie o intolleranze alimentari e non si riesce a trovare un mangime industriale che venga tollerato. O, ancora, quando un animale deve ricevere una dieta specifica per la gestione di una certa patologia ma non tollera o rifiuta per motivi di appetibilità le diete industriali appositamente formulate per quella problematica.
“Le ricette studiate in collaborazione con Petter Food – spiega Giacomo Biagi, nutrizionista, medico veterinario e docente di nutrizione animale & alimentazione degli animali da compagnia – sono pensate per essere complete al 100%, in modo da garantire che il cane trovi nell’alimento tutti i nutrienti essenziali (lipidi, proteine, minerali, vitamine) al mantenimento di salute e benessere, con l’opportuna presenza di fibra e carboidrati facilmente digeribili. Stiamo parlando quindi di un alimento di altissima qualità, con ingredienti freschi addizionati di integratori minerali e vitaminici appositamente formulati per il cane, perfetto per una dieta bilanciata”.
Una curiosità: in tutte le formulazioni sono state escluse pasta e cereali, pare infatti che l’intolleranza al glutine non sia solo un fattore umano, ma questa intolleranza si sta diffondendo anche tra i cani.