Un Augurio: nel dicembre 2025 la cucina italiana diventa Patrimonio culturale immateriale dell’umanità

Non poteva mancare Gustoh24 allo Starhotels E.c.ho di Milano alla kermesse del 16 dicembre 2024 dal titolo “Artigianato è Tradizione: Panettone, eccellenze e biodiversità agroalimentari italiane verso #cucinaitalianaunesco2025. Leggere su Gustoh24.

Raimo Chiacchiera Executive FederGroup e Aldo Vrana chef di Starhotels Eco Milano 

Il Panettone del Maestro Maurizio Bonanomi

L’incontro, promosso dalla Fondazione UniVerde e organizzato in collaborazione con Euro-Toques Italia, Starhotels, La Cucina Italiana e FedeGroup, è stata l’occasione per celebrare le tradizioni gastronomiche italiane con un focus speciale dedicato al Panettone artigianale, simbolo di eccellenza e biodiversità.

La presentazione della serata

All’incontro sono intervenuti  Lucia Basile, General Manager Starhotels E.c.ho., che ha illustrato il contributo degli Starhotels all’ospitalità sostenibile; Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente della Fondazione UniVerde, che ha sottolineato l’importanza della candidatura della cucina italiana a patrimonio UNESCO; Maurizio Bonanomi  della Pasticceria Merlo di Pioltello, Milano, membro del consiglio direttivo dell’Accademia maestri del lievito madre e del panettone italiano;  Sara Tieni, Food Editor de La Cucina Italiana, tra i promotori della Cucina Italiana Unesco e  Gabriele Ancona Vice direttore di Italia a Tavola  moderatore del dibattito.

Il Maestro Maurizio Bonanomi
Lucia Basile, Alfonso Pecoraro Scanio e Maurizio Bonanomi
Alfonso Pecoraro Scanio e Maurizio Bonanomi 

Il commento di Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente della Fondazione UniVerde

«Il panettone non è solo un dolce simbolo del Natale, ma anche un’espressione di biodiversità agroalimentare e di un sapere artigianale che deve essere preservato e valorizzato infatti é riconosciuto come prodotto agroalimentare tradizionale (PAT). Con eventi come questo, vogliamo ribadire l’importanza di sostenere le produzioni locali e artigianali, rendendole anche protagoniste della candidatura della Cucina italiana a Patrimonio Immateriale dell’Umanità UNESCOche vogliamo portare alla vittoria nel 2025. Dopo l’Arte tradizionale del pizzaiuolo Napoletano (2017) è arrivata l’ora della Cucina Italiana Unesco!» ha dichiarato Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente della Fondazione UniVerde.

Appuntamento al Starhotel E.C.HO Milano il 3 febbraio 25 per miglior Panettone Artigianale Lombardo

Durante la serata è stato offerto in degustazione a tutti i partecipanti il panettone del Maestro Maurizio Bonanomi e rilanciato l’appuntamento 2025 nel giorno di San Biagio, il 3 febbraio, per la proclamazione del miglior Panettone Artigianale Lombardo, a conferma dell’impegno per la promozione dell’eccellenza artigianale. Nell’edizione 2024 ha visto primeggiare la Pasticceria Merlo di Maurizio Bonanomi.

La Cucina Italiana Unesco candidata nel 2023

La candidatura nasce nel 2023 su impulso della Fondazione Casa Artusi, dell’Accademia Italiana di Cucina, del Collegio Culinario e della rivista La Cucina Italiana, ed è stata elaborata da un gruppo di esperti coordinato da Pier Luigi Petrillo.

Il dossier evidenzia come, in Italia, la pratica della cucina sia un elemento quotidiano, un modo di prendersi cura di sè e degli altri, ma anche di ricordare le proprie origini e mantenerle vive trasmettendole alle nuove generazioni. Il dossier, da questo momento, sarà sottoposto ad una lunga e complessa valutazione da parte di un organo di esperti mondiali (in passato presieduto dall’italiano Petrillo ed ora presieduto da un ugandese) che concluderà il proprio esame a dicembre 2025. 

L’EFSA deve garantire, oltre la Sicurezza, anche la Qualità e la Sostenibilità del Cibo”

Intanto nelle prossime settimane verrà rilanciata la Campagna per ampliare i poteri e i compiti dell’Efsa, l’Autorità europea che da oltre vent’anni si occupa della sicurezza alimentare.

Sulle tavole dei consumatori europei deve arrivare non solo cibo sano, ma anche buono e amico del pianeta. Leggere su Gustoh24 (UnoDue).