Successo pieno dell’edizione 2023 con Parma in partnership con Colonia Le due campagne, per estendere i poteri dell’EFSA di Parma e per avere la Cucina Italiana Unesco, “entrano” in Fiera
Si è conclusa l’edizione 2023 di Cibus Tec, l’appuntamento fieristico di Koeln Parma Exhibitions dedicato alle tecnologie Food & Beverage.
Ancora una volta è stato confermato il ruolo che l’intero sistema agroalimentare di Parma può e deve giocare a livello internazionale. Un successo non di una manifestazione ma di una filiera che abbraccia l’intero territorio. Quando per quattro giorni Parma riesce ad ospitare 1200 espositori con le migliori aziende del made in Italy meccano con la presenza di più di 400 brand esteri e tantissimi visitatori provenienti dall’Italia e da 30 Paesi da tutto il mondo vuol dire che Parma è la vera vetrina di respiro mondiale dell’industria alimentare di qualità.
Un aspetto che è stato colto appieno da Franco Mosconi, Presidente di Fiere Parma, che alla cerimonia di apertura aveva giustamente affermato: “Fiere di Parma è un luogo speciale, nel quale periodicamente sono in mostra le autentiche bellezze di questo Paese: l’arte, l’antiquariato, il turismo, il buon cibo. Cibus Tec porta, invece, il visitatore all’interno di un’ideale fabbrica del futuro nella quale si toccano con mano tutti i processi – di altissimo spessore tecnico – che portano sulle nostre tavole i cibi e le bevande che giornalmente consumiamo. Tutto questo dà un enorme risalto alle filiere food tech e alla eccellenza manifatturiera del nostro territorio e dell’Italia intera, attirando da ogni parte del mondo espositori e visitatori altamente qualificati, certi di trovare qui in un unico luogo, le migliori e più avanzate soluzioni tecnologiche e innovazioni per l’industria alimentare”.
Anche Fabio Bettio, brand mangaer di Cibus Tec ha sottolineato: “che la manifestazione è molto più che una fiera di settore. Abbiamo messo nel mirino un obiettivo ambizioso: sfruttare la naturale vocazione di questi territoriper ricavare un luogo ideale per presentare e scoprire le soluzioni più all’avanguardia del settore alimentare”. Un obiettivo raggiunto.
Le iniziative della Cucina Italiana Unesco e di Piu’ Poteri all’EFSA “entrano” in Fiera
A Cibus Tec non poteva mancare la “presenza” della pratica della cucina italiana candidata nella Lista rappresentativa dei patrimoni culturali immateriali dell’umanità dell’Unesco. Ora, dopo che la Commissione nazionale ha approvato all’unanimità, il dossier inizia l’iter di valutazione che dovrebbe concludersi, al più tardi, a dicembre 2025. Buon Unesco Cucina Italiana! Leggere su Gustoh24
Una riflessione: ampliare i poteri dell’EFSA alla Qualità e alla Sostenibilità del Cibo
In questo quadro pensiamo che, dopo l’accordo di Fiere di Parma con le Fiera Milano (leggere Gustoh24) che ha dato vita a una comune piattaforma fieristica europea nel comparto agro-alimentare, il ruolo di Parma non deve risultare “appannato”.
Sta agli azionisti privati di fiere di Parma, al Comune e al partner storico di Cibus, Federalimentare, non distrarsi e non abbandonare il valore costruito in tutti questi anni attorno alla fiera parmense di Viale delle Esposizioni.
Per ci limitiamo a sottolineare l’importanza di rafforzare la battaglia che anche la nostra testata, insieme tanti altri, sta portando avanti, quella cioè di arrivare ad estendere i poteri dell’EFSA anche alla Qualità e alla Sostenibilità del Cibo. Questa partita non può essere racchiusa e giocarsi solo all’interno della cerchia del Torrente Parma, ma va estesa, senza tentennamenti, all’intero Paese. Una nuova Efsa sarà una vetrina planetaria per l’immagine dell’intera Italia e Parma merita questo nuovo riconoscimento perchè la nostra provincia, unica in Italia, ha la sua forza nell’industria alimentare e di qualità con una percentuale superiore al 50% del Pil. Un primato che ha pochi eguali in tutto il Paese. Noi non ci fermeremo e di questa proposta investiremo il nuovo Parlamento europeo che sarà eletto nel 2024. Ne riparleremo, per ora un invito a leggere Gustoh24.
Ma torniamo all’ultima giornata di Cibus Tec.
Tra i tanti convegni anche gli incontri a gruppi davanti a quasi tutti gli stand. Nell’ultimo giorno spiccava l’incontro organizzato dall’Ordine dei Tecnologi Alimentari di Emilia-Romagna, Toscana e Umbria dal titolo: “L’impatto dell’economia circolare sulla sicurezza alimentare”. Tanti gli spunti di riflessione offerti dalla tavola rotonda sull’importanza che riveste oggi la sicurezza alimentare nelle aziende che hanno adottato “scelte sostenibili”, come la carbon footprint, la lotta agli sprechi, la ridistribuzione degli alimenti e la gestione degli scarti. Il seminario ha chiuso una tre giorni di lavori dell’Ordine che, grazie alla collaborazione con Cibus Tec, ha orientato i riflettori su una vasta scala di argomenti, quali le novità sulle normative vigenti e l’innovazione degli alimenti, da quelli funzionali alla carne coltivata, dalla farina di insetti ai prodotti plant based, fino a quelli clean label.
In contemporanea, in occasione dei 120 anni dalla fondazione della Federazione Internazionale del Latte e del Comitato Italiano ad essa aderente, è andato in scena un convegno inteso a dare voce alla filiera lattiero-casearia, autentica eccellenza della produzione alimentare italiana, con l’obiettivo di far squadra attraverso la condivisione di esperienze aziendali virtuose e nuove linee strategiche per affrontare in modo compatto le prossime sfide.
Al Padiglione 4, nella Cibus Tec Digital Factory, c’era la fabbrica 5.0, dove le tecnologie digitali, quali Industrial Of Things, Virtual Reality e Intelligenza Artificiale che consentono di ottimizzare l’efficienza produttiva, semplificare le operazioni di Manutenzione e formazione, rendere le produzioni più sostenibili e abilitare nuovi modelli di business post-vendita per i costruttori di macchine.
I prossimi eventi:
Andina Pack, Bogotà, Colombia, 14.-17.11.2023
Prosweets Cologne, Colonia, Germania 28.-31.01.2024
Anuga FoodTec, Colonia, Germania, 19.-22.03.2024
Verso Cibus Tec 2023 alle Fiere di Parma: fino al 27 ottobre
Attesi oltre 40mila visitatori provenienti dall’Italia e da 120 Paesi del mondo. Organizzata da Fiere di Parma in collaborazione con Koelnmesse e ICE Agenzia. Leggere su Gustoh24.
Cibus Tec 2023: a Parma in evidenza il futuro della sicurezza e della qualità alimentare
Spazio anche alla formazione, con l’incontro tra aziende e talenti nella Cibus Tec Talent Academy. Una edizione che supera tutte le più rosee aspettative: questa l’impressione che si ricava girando tra gli stand di questa edizione 2023 di Cibus Tec. Torneremo a parlare di questo clima di soddisfazione al termine della manifestazione, ora spazio alla cronaca della seconda giornata dedicata al tema della Food Safety. Leggere su Gustoh24- 2
Navatta Group festeggia i 40 anni a Cibus Tec
Nasce un nuovo polo produttivo e Giuseppe Navatta, fondatore dell’azienda parmense, va a caccia di nuovi talenti ed esprime tutto il suo orgoglio per i successi ottenuti in questi 40 anni. Intervista a Giuseppe Navatta. Tutto su Gustoh24
SSICA si racconta a Cibus Tec
La tavola rotonda “Orizzonti per l’Industria Conserviera Alimentare: il Supporto di SSICA”. Nata nel 1922 a Parma – nella provincia tradizionalmente legata al food, in particolare alla coltivazione del pomodoro e relative conserve, all’allevamento suinicolo e alle produzioni della salumeria, per incentivare lo sviluppo economico del Paese nel settore conserviero, la SSICA – Stazione Sperimentale per l’Industria delle Conserve Alimentari – Fondazione di Ricerca mette a disposizione delle aziende alimentari strumentazioni scientifiche, conoscenze e competenze per sperimentare processi tecnologici innovativi. Leggere su Gustoh24 – 3