L’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) è stata istituita nel 2002 dal regolamento (CE) n. 178/2002 (“Regolamento istitutivo/Legislazione alimentare generale”). Fornisce consulenza scientifica e supporto scientifico e tecnico per la legislazione e le politiche dell’UE con un impatto diretto o indiretto sulla sicurezza degli alimenti e dei mangimi. Fornisce informazioni indipendenti in tutti questi settori e comunica sui rischi. Contribuisce inoltre a proteggere la vita e la salute umana, tenendo conto della salute e del benessere degli animali, della salute delle piante e dell’ambiente.
Prima del 2021, l’EFSA era tenuta a commissionare valutazioni esterne indipendenti dei suoi risultati in collaborazione con la Commissione ogni 6 anni. Di conseguenza, l’EFSA ha pubblicato valutazioni nel 2005, 2012 e 2018 (l’ultima valutazione, che copre il periodo 2011-2016).
A seguito dell’entrata in vigore del regolamento sulla trasparenza nel 2021, che ha modificato tra l’altro il regolamento istitutivo dell’EFSA, spetta ora alla Commissione riesaminare ogni cinque anni le prestazioni dell’EFSA in relazione ai suoi obiettivi, mandato, compiti, procedure e sede, in linea con le linee guida della Commissione.
Valutazione della Commissione sulla valutazione delle prestazioni dell’EFSA (2017-2024)
La prima valutazione delle prestazioni dell’EFSA che sarà effettuata dalla Commissione è prevista entro il 28 marzo 2026 .
Nel 2024 la Commissione ha avviato i lavori preparatori per la valutazione delle prestazioni dell’EFSA.
Ambito
Ai sensi dell’articolo 61 della General Food Law e in linea con i criteri di valutazione stabiliti nelle linee guida della Commissione per una migliore regolamentazione (vale a dire efficacia, efficienza, pertinenza, coerenza e valore aggiunto UE), la valutazione si concentrerà sulla performance dell’EFSA nel raggiungimento dei suoi obiettivi, mandato, compiti, procedure e sede. Valuterà inoltre, tra gli altri,
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L’impatto dei “consigli pre-presentazione” forniti dal personale dell’EFSA ai richiedenti o ai notificatori sul funzionamento dell’EFSA;
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l’eventuale necessità di modificare il mandato dell’EFSA e le implicazioni finanziarie di tale modifica; e se il quadro organizzativo dell’EFSA debba essere ulteriormente aggiornato per quanto riguarda le decisioni sulle richieste di riservatezza e sulle domande di conferma.
Questa valutazione coprirà il periodo 2017-2024. Analizzerà, tra gli altri aspetti, il modo in cui l’EFSA si è adattata e ha implementato i nuovi requisiti stabiliti nel Regolamento sulla trasparenza, dopo la sua entrata in vigore nel marzo 2021, e l’impatto di tali requisiti sulle prestazioni dell’EFSA.
Strategia di consultazione
Per supportare la valutazione, sono in corso diverse attività di consultazione. La strategia di consultazione mira a raccogliere prove, informazioni significative e opinioni di esperti da vari stakeholder e dal pubblico più ampio per supportare una valutazione approfondita delle prestazioni dell’EFSA, in linea con i criteri di valutazione standard della Commissione. Le opportunità per gli stakeholder e il pubblico di condividere i propri dati, esperienze e opinioni su come l’EFSA opera nell’ambito dei quadri legislativi applicabili contribuiranno alla base di prove, alla trasparenza e alla responsabilità del processo di valutazione.
Le principali attività di consulenza includono:
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feedback su una richiesta di prove pubblicati sulla pagina web della Commissione “Esprimi la tua opinione”, valida dall’11 marzo 2024 all’8 aprile 2024;
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è stata avviata una consultazione pubblica di 12 settimane sulla pagina web della Commissione “Dì la tua” in tutte le lingue ufficiali dell’UE con un periodo di consultazione di 12 settimane, dal 7 gennaio 2025 al 1° aprile 2025 Autorità europea per la sicurezza alimentare – valutazione delle prestazioni 2017-2024;
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una consultazione mirata di un’ampia gamma di parti interessate, tra cui autorità nazionali competenti, valutatori e comunicatori del rischio nazionali, personale ed esperti dell’EFSA, gestori del rischio dell’UE, operatori e associazioni commerciali, gruppi di consumatori e organizzazioni della società civile (avvio previsto per il primo trimestre del 2025).
La Campagna per ampliare le competenze dell’Efsa
Sulle tavole dei consumatori europei deve arrivare non solo cibo sano, ma anche buono e amico del pianeta e per farlo non servono nuove agenzie. Ai controlli sulla sicurezza alimentare, infatti, vanno aggiunti quelli sulla qualità e la sostenibilità di tutta la filiera.
Ad aver già sottoscritto l’appello per il potenziamento dell’Efsa, sono il nutrizionista Giorgio Calabrese, Alfonso Pecoraro Scanio, già ministro dell’Agricoltura e dell’ Ambiente, Claudia Sorlini, già preside della Facoltà di Agraria dell’Università di Milano e tanti altri. Presto verrà rilanciata la Campagna. Leggi su Gustoh24.