La Borsa internazionale del turismo edizione 2022 si farà.
Dopo un anno di stop dovuto alla pandemia torna in presenza la Bit, la Borsa internazionale del turismo, che si terrà dal 13 al 15 febbraio del 2022 a Fieramilanocity.
La prossima edizione sarà “più contenuta ma di qualità” come ha annunciato Simona Greco, direttore Manifestazioni di Fiera Milano che ha anticipato alla stampa i contenuti dell’edizione 2022.
“L’atteggiamento adottato come azienda è quello della positività e della fiducia non perché scellerati ma perché siamo convinti che il mercato esista e continui a muoversi – ha detto Simona Greco, direttore manifestazioni di Fiera Milano – Soprattutto in Italia la realtà delle pmi ha bisogno di un momento e di un luogo in cui far avvenire gli incontri tra domanda e offerta”.
A riprova di questo nuovo obiettivo il palinsesto dei convegni, seminari e conferenze organizzato per rispondere alle tendenze nuove o accelerate dalla pandemia in ambito turistico. Se la sostenibilità, infatti, è un tema trasversale che accomuna ormai diversi tipi di vacanza – e a cui la Bit dedicherà un’area nuova – il trend emergente sembra essere quello che coniuga travel e lavoro. “C’è una grande attrattiva del Paese Italia per gli smartworker nord-europei – ha spiegato Greco – per questo occorre investire sulla digitalizzazione del territorio e nella struttura: il fenomeno degli smartworker dal nord Europa genera la necessità che i territori siano tecnologicamente evoluti, occorre mettere in campo un set di hardware e software per fare anche quello di cui parliamo da anni, destagionalizzare il turismo”.
Accanto al fenomeno della vacanza-lavoro c’è anche un ripensamento del turismo luxury
“Il luxury travel – ha proseguito ancora Greco – non è più il viaggio di lusso che costa ma quello che mi consente di stare bene dove sono, a contatto con la natura e gli operatori devono capire l’importanza di questo cambiamento”. In questo contesto anche il ruolo delle agenzie di viaggio riprende vigore, con un ritorno al passato con una funzione “consulenziale, che aiuta il turista a orientarsi tra le diverse offerte”.
La Bit 2022 suddivisa su tre aree: leisure, MICE e Be tech
Se queste sono le tendenze principali su cui lavorerà a Bit, sui numeri c’è ancora qualche riserbo da parte degli organizzatori: “Portiamo 400 buyer ospitati a nostre spese – ha annunciato Greco – Saremo focalizzati sull’Europa, Medio Oriente e qualcosina anche dall’Oriente. Buonissima anche la risposta dalle Regioni italiane” anche se per il momento non ci sono numeri ufficiali sulle adesioni. Più in concreto la manifestazione sarà articolata su tre aree: leisure, MICE e Be tech.
Nel primo caso si incontreranno domanda e offerta del turismo italiano e internazionale in tutte le sue declinazioni, dal turismo enogastronomico a quello slow e sostenibile fino alle proposte da tutto il mondo. BeTech raggrupperà le aziende che offrono servizi di business & networking e contenuti esclusivi digitali e social, sia fisici sia virtuali. Infine il MICE Village sarà l’area dedicata a eventi, meeting e congressi, riservata unicamente agli operatori del MICE e ai top buyer. Comprenderà tutto ciò che riguarda i viaggi d’affari e le proposte per il corporate.
Come di consueto, il primo giorno, la domenica sarà aperto al pubblico, gli altri due giorni invece saranno BtoB.