Un incontro per riflettere sull’impatto dei social media sulle nuove generazioni

Insieme a 33 mila studenti collegati in live streaming da tutta Italia, Conad Adriatico sostiene il Programma Scuola 2024-2025 di Fondazione Conad ETS, coinvolgendo oltre 100 studenti dell’Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Liside – Cabrini” di Taranto

La tecnologia è ormai parte integrante della vita quotidiana, ma quali sono le sue conseguenze sui giovani? Questa è la domanda centrale dell’evento “Essere e malessere social”, portato oggi a Taranto da Conad Adriatico nell’ambito del Progetto Scuola di Fondazione Conad ETS.  Nell’aula magna dell’Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Liside – Cabrini” di Taranto, oltre 100 studenti hanno partecipato a una mattinata di confronto, mentre in tutta Italia più di 33.000 studenti seguivano l’evento in diretta streaming, realizzato in collaborazione di Unisona.

Il tema centrale è stato il rapporto tra giovani e social media, un argomento che riguarda da vicino la salute mentale, le emozioni e le relazioni personali delle nuove generazioni. L’uso eccessivo dei social network, come è emerso nel corso dell’incontro, può portare a problematiche come ansia, insonnia, demotivazione e isolamento sociale. Studi recenti mostrano che il 38% degli studenti italiani si distrae in classe a causa del cellulare, mentre il 29% è infastidito dall’uso che ne fanno i compagni, con numeri superiori alla media OCSE.

La mattinata ha visto la partecipazione di esperti di livello nazionale che hanno condiviso le loro competenze per aiutare i giovani a comprendere meglio i rischi e le opportunità del mondo digitale. Tra i relatori c’erano Adele Minutillo, psicologa e psicoterapeuta dell’Istituto Superiore di Sanità; Estella Guerrera, esperta in salute mentale; Maddalena Grechi, specialista nello sviluppo di adolescenti; Sofia El Goud e Cristian Fanara, giovani membri dello Youth Advisory Board, e Nogaye Ndiaye, divulgatrice e giurista. Gli interventi, arricchiti da dati scientifici e testimonianze dirette, hanno affrontato temi fondamentali per il benessere delle nuove generazioni. I relatori hanno fornito spunti concreti per un utilizzo più consapevole e bilanciato della tecnologia, sottolineando l’importanza di educare i ragazzi a riconoscere e affrontare le insidie del mondo digitale.

A portare i saluti agli studenti presso l’aula magna della scuola, il Vice Sindaco di Taranto, Gianni Azzaro, della Dirigente Scolastica Prof.ssa Patrizia Arzeni, della Prof.ssa Annamaria Ratti e di Stefania Boccoli Socia Conad Adriaticoche hanno evidenziato l’importanza di sensibilizzare i giovani su temi così rilevanti. Tra i presenti, il Dr. Giuseppe La Selva, psicologo del lavoro e docente universitario, e la Dr.ssa Manuela Longo, docente specializzata in inclusione scolastica, hanno contribuito con interventi che hanno sottolineato il valore educativo di iniziative come questa.

L’abuso di smartphone o altri devices e la permanenza prolungata all’interno della dimensione social favoriscono fenomeni di isolamento sociale, indebolendo le capacità e il piacere della relazione tra persone. –Ha dichiarato la Dirigente Scolastica Prof.ssa Patrizia Arzeni Alla scuola il compito di accogliere la tecnologia come strumento funzionale alla didattica innovativa, evitando che si trasformi in una dipendenza”

“Questa mattina non abbiamo solo parlato ai ragazzi: abbiamo ascoltato le loro preoccupazioni, accolto i loro dubbi e condiviso con loro strumenti concreti per affrontare le sfide di un mondo digitale in costante cambiamento –ha dichiarato Stefania Boccoli, Socia Conad Adriatico. “Questo evento è un abbraccio collettivo verso una generazione che cresce in un contesto complesso, pieno di opportunità, ma anche di rischi. Educare significa dare strumenti, ispirare fiducia e costruire consapevolezza. Come Soci di Conad Adriatico, il nostro impegno quotidiano è alimentato dall’amore per la comunità in cui viviamo, e siamo fieri di sostenere iniziative che uniscono educazione e sensibilizzazione in modo così profondo ed efficace”.

“Affiancare e supportare i giovani nel loro percorso formativo ed evolutivo è uno degli obiettivi centrali di Fondazione Conad ETS, perché sensibilizzarli sulle emergenze sociali significa renderli più consapevoli e attivi nel cercare soluzioni che possano migliorare le Comunità di domani” – ha affermato Maria Cristina Alfieri, Segretario Generale e Direttrice della Fondazione. “Per questo – ha proseguito Alfieri- sentiamo molto vicina la tematica trattata questa mattina e siamo felici di averne parlato con migliaia di studenti di tutta Italia, contribuendo a informarli meglio sugli atteggiamenti potenzialmente pericolosi. Un primo passo per imparare a non sottovalutare i segnali d’allarme e a prevenire derive”. Quest’anno – ha poi aggiunto Alfieri- la scelta dei temi proposti dal nostro Progetto Scuola, tra cui proprio il rapporto con i social, è stata guidata dagli studenti che, durante l’edizione 2024, hanno espresso le loro preferenze rispondendo a un sondaggio Ipsos”. I dati emersi dal sondaggio hanno mostrato che i giovani si aspettano più informazione su tematiche sociali che non rientrano nei programmi ministeriali, ma che sono altrettanto importanti per aiutarli a orientarsi in un mondo sempre più complesso.  Sensibilizzarli su certi temi significa renderli più consapevoli, quindi protagonisti del cambiamento sociale – ha concluso Alfieri-. Seguendo le loro indicazioni, quest’anno abbiamo parlato di intelligenza artificiale e futuro del lavoro nel primo incontro di ottobre; della violenza di genere in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne; oggi abbiamo trattato il tema dell’abuso degli strumenti digitali e dei social, e nei prossimi incontri parleremo di sessualità e affettività, e di legalità”.

Il Progetto Scuola di Fondazione Conad ETS

Il Progetto Scuola di Fondazione Conad ETS si distingue per essere un’iniziativa che crea un ponte tra le scuole italiane e le sfide del cambiamento, proponendo appuntamenti formativi su innovazione, sostenibilità ed educazione digitale. Grazie alla partecipazione delle Cooperative Conad, come Conad Adriatico, il Programma 2024-2025 si estende su tutto il territorio nazionale, offrendo opportunità di crescita e confronto per gli studenti di ogni regione.

Patrocinato dal Ministero dell’Istruzione e dal Comune di Milano, l’incontro rientra in un più ampio progetto di Fondazione Conad Ets che, dal novembre 2022, sta proponendo alle scuole italiane un programma di eventi in live streaming dedicati alle tematiche educative più urgenti e attuali, trattate dalla viva voce dei protagonisti dell’impegno sociale, civile, umanitario, culturale e scientifico del nostro Paese.

L’impegno di Conad Adriatico: una presenza di valore sul territorio

Conad Adriatico supporta numerose iniziative nazionali contro la violenza di genere, partecipando attivamente alle campagne nazionali Conad promosse a sostegno di D.i.Re – Donne in Rete contro la Violenza e ActionAid. La cooperativa ha inoltre collaborato con Fondazione Conad ETS per il progetto Viva Vittoria, portando nelle piazze italiane opere collettive di maglia realizzate a mano: un simbolo di solidarietà e un supporto concreto per le associazioni locali che aiutano le donne vittime di violenza.

Da sempre attenta al futuro delle nuove generazioni, Conad Adriatico si impegna a creare valore condiviso attraverso la strategia di sostenibilità “Sosteniamo il Futuro”. Negli anni, ha costruito un’alleanza educativa con le scuole, visibile in progetti come “Scrittori di Classe Conad” per avvicinare i giovani alla lettura, e “Insieme per la scuola” per sostenere gli studenti e le istituzioni educative.

Un impegno che si è ulteriormente consolidato con la nascita della Fondazione Conad ETS. Grazie al progetto scuola realizzato con Unisona, realtà impegnata da sempre nella realizzazione di eventi in diretta satellitare e live streaming per le scuole italiane, verranno proposti agli studenti italiani diversi incontri dedicati a temi di grande attualità e interesse per le nuove generazioni: seguendo il medesimo format del primo incontro sulla legalità, le scuole di ogni Regione potranno accedere gratuitamente a un ricco programma di formazione che prevede giornate di educazione ambientale, alimentare e al rispetto dell’altro. 

Il calendario dei successivi appuntamenti live 2024-2025

20 febbraio 2025, Sessualità e affettività: uno sguardo ampio e non giudicante su aspetti delicati quali il rispetto reciproco e il consenso, le emozioni, le relazioni affettive e la sessualità; un confronto sulla decostruzione di stereotipi come l’identità di genere, l’intimità sessuale e il piacere, la prevenzione della violenza, l’esposizione alla pornografia e suo impatto.

10 aprile 2025, Pagine di legalità: l’evento finale, con gli studenti, del percorso formativo con Pietro Grasso che quest’anno consta anche di due webinar dedicati esclusivamente ai docenti e previsti per il 24 ottobre 2024 e il 30 gennaio 2025. L’intento dell’incontro sarà analizzare con gli studenti quanto le mafie si siano infiltrate nell’economia e nella vita sociale di tutto il Paese, andando ben oltre le tradizionali regioni del Sud d’Italia. 

CONAD ADRIATICO è una delle cinque cooperative associata al Consorzio nazionale Conad, presente in 5 importanti Regioni della dorsale adriatica – Marche (Ascoli Piceno, Fermo, Macerata, Ancona città e alcuni Comuni della provincia stessa), Abruzzo, Molise, Puglia e Basilicata oltre che in Albania e nel Kosovo – con 436 punti vendita sul territorio e un fatturato preconsuntivo di 2,239 miliardi di euro nel 2024 ( + 4,88% rispetto all’anno precedente). Una quota di mercato nelle 5 Regioni in cui opera del 17,49% (fonte GNLC 1° sem. 2024) confermandosi primo gruppo distributivo in Abruzzo con una quota di mercato del 31,61%, nelle Marche 20,93% e nel Molise 20,49% e seconda azienda Top nella regione Marche nella classifica stilata dalla Fondazione Aristide Merloni e dell’Università Politecnica delle Marche.