Francesco Pugliese: “ll nostro compito è quello di costruire sostenibilità economica nei territori in cui operiamo”
Proprio in questi momenti di emergenza, legati alla diffusione del Covid 19, c’è una maggiore consapevolezza, individuale e collettiva, a valorizzare e conferire un riconoscimento ai temi della sostenibilità e della riconversione ecologica della società.
Ma c’è anche chi, come Conad, da sempre ha agito su queste tematiche, ed oggi le ripropone in un unico progetto denominato “Sosteniamo il Futuro”.
L’ insegna italiana leader della Gdo ha infatti riunito le sue iniziative nell’ambito di tre fondamentali scelte, sostenibilità ambientale, sociale ed economica.
Il commento di Francesco Pugliese, Ad Conad
“Per Conad essere leader di mercato significa assumersi responsabilità sempre maggiori, che vanno oltre la semplice crescita del fatturato. ll nostro compito è quello di costruire sostenibilità economica nei territori in cui operiamo – dichiara Francesco Pugliese, amministratore delegato di Conad – senza mai dimenticare che siamo una filiera di persone al servizio di Comunità in un settore che ha il dovere e la responsabilità di rivedere le proprie logiche produttive e distributive facendo la propria parte nella lotta ai cambiamenti climatici”.
Il progetto Conad “Sosteniamo il Futuro”
Persone e Comunità: nel 2020, l’investimento in attività sociali è stato pari a 30 milioni di euro e ha coinvolto più ambiti come scuola, cultura, sport, solidarietà, ricerca e salute; attraverso l’operazione Bassi e Fissi, Conad propone un paniere di 700 prodotti caratterizzati dalla qualità più alta al miglior prezzo, contribuendo a un risparmio medio annuo a famiglia di circa 1.500 euro.
Imprese e Territorio: Conad sostiene e valorizzando la filiera agroalimentare italiana con collaborazioni durature sviluppate con quasi 7.000 fornitori locali (la maggior parte dei quali Pmi) che sviluppano un giro di affari sul territorio di 2,6 miliardi di euro.
Ambiente e risorse: attenzione alla logistica logistica, ottimizzando carichi e flussi, sviluppando intermodalità e ricercando collaborazione da parte di tutti gli attori della filiera, all’impatto dei prodotti (il 60% delle referenze presenta oggi un packaging riciclabile o che utilizza materiale proveniente da riciclo, privilegiando anche l’utilizzo di materiali biodegradabili o compostabili, carta certificata proveniente da fonti sostenibili e riduzione di materiali non necessari), al benessere animale (garantendo condizioni negli allevamenti delle aziende fornitrici superiori ai requisiti di legge), tracciabilità dei prodotti e ricorso a certificazioni nei prodotti a marchio a base di pesce.
Il sito Conad Futuro