Le sfide delle transizioni climatiche, digitali, sociali, le risorse finanziarie previste: l’impatto per le imprese – Focus Italia.
L’edizione 2021 del Forum si concentrerà sulle imprese e sulle diverse transizioni climatiche, digitali, sociali, il quadro complessivo delle ingenti risorse nazionali ed europee stabilite per la ripresa ed il loro impatto sulle filiere, in particolare alla luce della Presidenza italiana del G20 e del ruolo dell’Unione europea e delle organizzazioni internazionali sulle sfide alimentari.
Parteciperà ai lavori il Ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, insieme agli amministratori delegati di importanti aziende alimentari ed esponenti delle istituzioni nazionali, europee ed internazionali.
I commenti di Annalisa Sassi e Cesare Azzali, dell’Unione Parmense degli Industriali
“La scelta di porre le imprese al centro di questo WFF significa confermarne il ruolo determinante nello sviluppo dei temi strategici su cui si gioca il futuro del Pianeta – ha dichiarato Annalisa Sassi, Presidente dell’Unione Parmense degli Industriali -. Associare questi concetti al capitolo delle risorse a disposizione è poi la premessa fondamentale per dare concretezza a progetti e obiettivi e costruire nel nostro Paese finalmente una società moderna, sostenibile, inclusiva, che alimenti un tessuto industriale competitivo che guarda agli anni che verranno”.
“Con questa edizione il World Food Forum vuole anzitutto consolidare il proprio ruolo di strumento di promozione della consapevolezza che il cibo elemento fondamentale per la vita di ogni persona, dev’essere considerato riferimento essenziale e ineludibile per tutte le scelte che dovranno essere compiute per assicurare il futuro dell’umanità”, ha aggiunto Cesare Azzali, Direttore dell’Unione Parmense degli Industriali.
La prima sessione affronterà il tema People, Planet, Prosperity: le sfide globali e gli impatti diretti sulla vita e il benessere delle imprese e delle persone; la seconda tavola rotonda invece si concentrerà sul tema: Come reagire e ripartire dopo la pandemia: la resilienza delle imprese per il futuro dei sistemi alimentari e Next generation EU.
Le conclusioni saranno affidate al Presidente di Federalimentare Ivano Vacondio.
Il programma del Convegno
- 10.00 – 10.30 Indirizzi di saluto
Chair Cesare Azzali, Direttore dell’Unione Parmense degli Industriali
Federico Pizzarotti, Sindaco di Parma
Paolo Andrei, Rettore Università degli Studi di Parma
Annalisa Sassi, Presidente Unione Parmense degli Industriali
Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia-Romagna
10.30 – 11.30 People, Planet, Prosperity: le sfide globali e gli impatti diretti sulla vita e il benessere delle imprese e delle persone
Chair Fabio Fava, Università di Bologna, Chair Comitato Scientifico World Food Forum
Ferdinando Nelli Feroci, Presidente Istituto Affari Internazionali IAI
Maurizio Martina, Deputy Director Food and Agriculture Organization FAO
Paola Testori Coggi, Lead Co-Chair, T20 Task Force Global Health and Covid-19
Paolo De Castro, Coordinatore S&D Commissione agricoltura, Parlamento Europeo
11.30 – 11.50 Intervento del Ministro dello Sviluppo Economico On. Giancarlo Giorgetti
11.50 – 13.00 Come reagire e ripartire dopo la pandemia: la resilienza delle imprese per il futuro dei sistemi alimentari e Next generation EU
Chair Sara Roversi, Ceo Future Food Institute
Andy Zynga, Ceo EIT Food
Gianpiero Calzolari, Presidente Granarolo
Massimo Ferro, Strategic Director Nestlé Italia
Simona Caselli, Presidente Areflh Europe
Irene Rizzoli, Ceo Delicius Rizzoli
Enrico Mercadante, Direttore Innovazione Sud Europa Cisco
Erika Andreetta, Partner PwC Italia, Consumer Markets Consulting Leader
Carlo Piana, Direttore generale Crédit Agricole FriulAdria
Mauro Fontana, Presidente Cluster Tecnologico Nazionale Agrifood
13.00 Conclusioni
Ivano Vacondio, Presidente Federalimentare