La linea “Lenta Cottura” preferita dagli italiani e dai ristoratori
L’estate è l’occasione propizia per pranzi e cene dove gustare chicche gastronomiche particolari, piccole eccellenze del gusto che ci si concede con maggiore frequenza in questo periodo di vacanza.
Una valanga di delizie con un tagliere di salumi unisce il Nord d’Italia e il profondo Sud e porta la firma di un’ azienda veneta, Croati, guidata dalla famiglia che l’ha fondata e che oggi è arrivata alla quarta generazione, rappresentata dai fratelli Beatrice, Giampaolo e Federica Coati.
Una proposta inedita e un esempio da cui ripartire, dopo il buio dei mesi passati, “per mettere nel carrello prodotti realizzati con cura artigianale, utilizzando procedimenti dolci e cotture slow” (fonte Osservatorio Immagino) sono al centro delle aspettative dei consumatori italiani e sono proprio queste le principali caratteristiche dei salumi Lenta Cottura che “Croati” propone ai consumatori ma anche agli chef, come spiegheremo più avanti.
La proposta Croati si presenta con prosciutto cotto, petto di tacchinino e mortadella lavorati con una tecnica che prevede la cottura per circa 25 ore, a bassa temperatura. Massima attenzione anche per la “Lenta Stagionatura”: salami, pancetta, prosciutto crudo e coppa che vengono preparati secondo un metodo completamente naturale, provenienti da allevamenti selezionati che tutelano il benessere dei suini, dove ogni creazione è lavorata con i migliori tagli e una grande cura, ed è insaporita solo con aromi naturali e spezie selezionate in tutto il mondo.
La partnership con lo chef Mauro Buffo
Ma oggi nasce anche un nuovo progetto che vede la stretta collaborazione tra lo chef stellato Mauro Buffo, del ristorante stellato 12 Apostoli di Verona, e i Salumi Coati.
Affettata a caldo e posizionata a mano, la nuova linea di salumi a lenta cottura Coali è stata l’ispirazione per una serie di ricette ideate dallo chef Mauro Buffo.
Una collezione di ricette dedicate alla primavera e all’estate che presto pubblicheremo su queste pagine di Gustoh24.
Anche da Parma arriva l’adesione al progetto Coati degli affettati “Lenta”
Lo staff di cucina del ristorante gourmet “Arte & Gusto” di Parma ha subito aderito alla proposta di interpretare i prodotti della Collezione Affettati “Lenta” del salumificio scaligero. “Noi -dicono a Gustoh24 Alfonso e Mario Francese di Arte & Gusto– collaboriamo da tempo con Coati e l’adesione di oggi nasce dal desiderio di offrire un prodotto che si differenzi dall’offerta classica e che possa accompagnare con gusto le nostre proposte per l’estate”.
Senza questi artigiani del Gusto e Chef nessun piatto che si rispetti sarebbe possibile!
La linea a Lenta Cottura vince il Quality Awards 2020, assegnato da una giuria di consumatori
Le caratteristiche eccellenti del Prosciutto Cotto a Lenta Cottura Coati sono state apprezzate – e premiate – anche dai 300 consumatori italiani che siedono nella giuria del Quality Award 2020, il riconoscimento che viene assegnato ai prodotti giudicati migliori in una serie di test sensoriali effettuati “al buio”, ossia senza conoscerne marca o produttore.
All’ultima edizione del Quality Award, Coati ha addirittura fatto il bis, perché è stato premiato anche un altro prodotto dell’azienda veronese: il Petto di Tacchino a Lenta Cottura.
Il commento di Giampaolo Coati
“I prodotti della linea Lenta Cottura sono il nostro fiore all’occhiello e il Quality Award 2020 testimonia come all’assaggio emergano le loro caratteristiche inconfondibili di gusto e morbidezza – commenta Giampaolo Coati, co-titolare del Salumificio di Arbizzano insieme alle sorelle Beatrice e Federica. – Siamo molto soddisfatti che i consumatori abbiano capito lo spirito con il quale operiamo e abbiano apprezzato la qualità dei nostri salumi”.
Salumificio F.lli Coati
Da quattro generazioni Coati è specializzata nella produzione di salumi di alta qualità, in particolare prosciutti cotti, pancette, speck, salami e altre referenze di alta gastronomia. Oggi l’azienda conta oltre 150 dipendenti e 2 stabilimenti, per 35.000 metri quadrati di superficie coperta e una produzione di oltre 45.000 prosciutti a settimana. Il fatturato 2019 ha chiuso a 98 mln di euro, segnando un 18% in più rispetto all’anno precedente.