In questa difficile estate, per tutti ma in particolare per il settore dell’Horeca, noi siamo ritornati da NaPizz, il locale diretto da Fabio Rocco, lo stilista della Pizza napoletana. Per parlare con Fabio, avere conferme, ricercare spunti di novità e gustare le sue golosità.

Non è la prima volta che ci sediamo ai tavoli di questo bel locale inaugurato il 13 gennaio 2016 da Fabio a Riccione, la “perla verde” dell’Adriatico, una delle più note e glamour località turistiche italiane.

Ma prima di parlare delle tante novità portate avanti da Fabio, insieme ad alcuni soci, vogliamo ricordare alcuni “dati di fatto” che denotano la “visione” di futuro che ha sempre animato Fabio Rocco. Una visione che torna utile proprio per affrontare i mesi e gli anni del dopo emergenza.

Oggi, mentre il Covid ci abbandona lentamente, le parole “sostenibilità e benessere” sono sulla bocca di tutti, eppure ecco cosa si poteva leggere su “O’Menu”, una pubblicazione riservata ai clienti di NaPizz nel 2017Una “perla”,  da non crederci!

Da O’ Menu, il giornale de NaPizza, uscito Autunno – Inverno 2017

   La mission di “NaPizz” 

“Noi di NaPizz abbiamo a cuore la salute e il benessere delle future generazioni, e se è vero che “noi siamo quello che mangiamo” allora siamo in dovere di utilizzare prodotti sani, sicuri, salubri e di altissima qualità

I progetti di sostenibilità intrapresi in questi anni da Fabio hanno permeato tutte le scelte del “progetto NaPizz“, come parte fondante della cultura, della mission e della vision aziendale. L’approccio mirato alla riduzione degli sprechi è sempre stata una costante, l’economia circolare per NaPizz non è stata una moda ma un’opportunità.

La scelta dei fornitori è fondamentale per capire la qualità dei prodotti, i livelli di minor impatto ambientale e il recupero dell’efficienza per dare al consumatore un prodotto buono, sano e gustoso. E quelli scelti dal “progetto NaPizz” sono tutti di alto livello, ne citiamo solo alcuni: i dolci di Rinaldini, Salumi Villani, Caputo 1924, Fabbri 1905, Pomodori Torrente, Mozzarella fiordilatte di Agerola, Olio Pasquinoni. Un ruolo importante lo svolgono anche gli strumenti di cottura: la scelta di Moretti Forni con “CotturaFutura”, la sintesi tra tecnica e tecnologia che permette di dar vita a prodotti innovativi e sostenibili, nonché capaci di migliorare la vita di chi li utilizza.

 Fabio Rocco con Filippa e Sveva Restelli

NaPizz, un vero progetto imprenditoriale 

Un’unica insegna: Na Pizz, un’anima: Fabio Rocco, tantissimi protagonisti: la squadra di pizzaioli, molti luoghi: Rimini, Riccione, Cesena, Faenza, Bologna e…leggere in fondo all’articolo..

Tutto lo staff, di Cucina e di Sala, a NaPizz di Riccione

L’arrivo di Fabio in Romagna….

Ad un certo punto il lavoro per Fabio non solo diventa vera passione ma anche un progetto imprenditoriale di vaste dimensioni. Dopo il primo locale, “NaPizz” (Nomen omen) la pizzeria di Rimini, per Fabio diventa un trampolino per lanciarsi in una sfida che, specialmente, in queste zone, nessuno aveva mai osato: rompere il binomio pizza-bassa qualità per costruire, con l’aiuto di soci-amici, un progetto imprenditoriale di “pizze-laboratorio, pizze di puro gusto, raffinatezza e creatività”. In poche parole, Pizze goumert!

Fabio ha iniziato a maneggiare gli impasti della pizza in tenera età e ancora adesso, che ne sono passati una quarantina, la passione non l’abbandona.

Mi piace inventare ricette e studiare abbinamenti particolari – ci racconta in questa serata di luglio nell’ampio spazio all’aperto del locale NaPizz a Riccione in viale Ceccarini 192– legando nomi diversi alle storie e alla mia esperienza nei vari locali”. Si’ perchè NaPizz lo trovate ancora a Rimini (è stata la prima), poi a Riccione, Cesena, Faenza, Bologna.

Fabio Rocco mentre “lancia” il progetto “Opera” di Massimo Gelati, uno speciale Aceto balsamico di Modena 

Le pizze di Fabio Rocco non sono proprio “normali”. Gli ingredienti sono scelti ed unici. Molti sono prodotti certificati Dop e Igp. In poche parole diciamo che sono, in parallelo con quello che spesso succede con la cucina di livello, un’occasione unica per un giro gastronomico dell’Italia di alta qualità.

Due pizze cult? Eccole:

Ninì Tirabusciò, Base focaccia con mozzarella di bufla Dop, pomodorini freschi, rucola, scaglie di Grana padano Dop e basilico fresco.

Sophia Loren, Base focaccia con mozzarella di bufala Dop, rucola, bresaola superiore Igp “Villani”, scaglie di Parmigiano Reggiano Dop, olio Evo Bio e basilico fresco.

Tutti pronti per…Tenerife

Ultima novità, NaPizz sbarca a Tenerife

Dopo l’Italia per NaPizz presto inizia l’avventura all’estero.

La prima scelta è Tenerife,  l’isola più grande delle Isole Canarie. Un  posto eccezionale per trascorrere una vacanza molto piacevole con il suo clima bello tutto l’anno.

Ma ne riparleremo!

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