Al centro della nuova mission i temi della nutrizione, sostenibilità, innovazione, certificazione e tracciabilità evoluta
Con la nascita del nuovo governo Draghi il 26 febbraio 2021 un decreto legge ha costituito ufficialmente il Ministero della Transizione ecologica (Mite), che ha sostituito il Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare con alcune delle competenze chiave nel processo della transizione ecologica.
Di pari passo molte realtà del nostro Paese hanno avviato e preso provvedimenti che puntano a valorizzare la svolta green e digitale delle loro azioni e programmi.
Qualivita verso la transizione ecologica e digitale
Tra queste c’è Qualivita che a venti anni dall’inizio del progetto, Fondazione Qualivita evolve per supportare la crescita culturale e scientifica del settore delle DOP IGP italiane: una nuova mission, un nuovo socio fondatore, un comitato scientifico più ampio con personalità di livello internazionale e una grafica rinnovata del logo istituzionale.
Un’evoluzione importante per Qualivita, il cui impegno principale resta la valorizzazione e la tutela delle produzioni DOP IGP, ma che ha deciso di muovere un deciso passo avanti per rispondere alle esigenze di sviluppo emergenti del settore quali la nutrizione, la sostenibilità e l’innovazione, la certificazione e la tracciabilità evoluta, tutte materie che fanno parte delle strategie Green Deal promosse dall’Unione Europea e che coinvolgono imprese e Consorzi di tutela del sistema agroalimentare.
Nuova mission per la transizione ecologica delle DOP IGP italiane
Qualivita evolve per supportare la crescita culturale e scientifica del settore delle DOP IGP italiane verso i nuovi obiettivi della transizione ecologica. La nuova mission nello statuto: “La Fondazione non persegue scopi di lucro e si propone per la tutela e la valorizzazione dei prodotti agroalimentari e vitivinicoli di qualità, con particolare attenzione a quelli che hanno ottenuto il riconoscimento comunitario DOP e IGP e ai prodotti biologici e alle bevande spiritose ad indicazione Geografica tenendo in considerazione anche gli aspetti connessi quali nutrizione, benessere, sostenibilità, innovazione, certificazione, tracciabilità evoluta e turismo enogastronomico”.
Cultura e ricerca scientifica per le DOP IGP: Qualivita rinnova il comitato scientifico con personalità di livello internazionale
Elemento primario della nuova vision che mette al centro l’impegno scientifico e culturale a supporto del settore delle Indicazioni Geografiche è il rinnovato comitato scientifico. Composto da 17 personalità di comprovata esperienza e professionalità nei vari ambiti della ricerca e della cultura delle IG, il comitato assicura un apporto profondo a variegato a partire dalle competenze sviluppate nel mondo della gestione dei Consorzi di tutela del comparto di cibo e vino per arrivare a quelle maturate nell’ambito di contraffazione e certificazione.
I membri del Comitato Scientifico
Paolo De Castro, Presidente del Comitato scientifico, Riccardo Deserti, Direttore Consorzio di Tutela Parmigiano Reggiano DOP, Stefano Berni, Direttore Consorzio di Tutela Grana Padano DOP, Stefano Fanti, Direttore Consorzio di Tutela Prosciutto di Parma DOP, Luca Giavi, Direttore Consorzio di Tutela Prosecco, Riccardo Cotarella, Presidente Assoenologi, Gabriele Gorelli, Master of Wine, Filippo Trifiletti, Direttore Generale Accredia, Maria Chiara Ferrarese, Vice Direttore CSQA Certificazioni, Antonio Gentile, Direttore Direzione Ingegneria e Innovazione IPZS, Luca Sciascia, Responsabile Anticontraffazione e tracciabilità IPZS, Lucia Guidi, Prof. Università di Pisa, Alessandra Di Lauro, Prof. Università di Pisa, Alberto Mattiacci, Prof. Università Sapienza, Christina Mauracher, Prof. Università Ca’ Foscari, Simone Bastianoni, Prof. Università di Siena, Roberta Garibaldi, Prof. Università di Bergamo, Angelo Frascarelli, Prof. Università di Perugia.
Poligrafico e Zecca dello Stato nuovo socio fondatore, cresce il potenziale di innovazione e ricerca scientifica di Qualivita
Davanti alle tematiche emergenti per il sistema agroalimentare e per le DOP IGP italiane, Qualivita ha avviato da mesi una riflessione interna per dare maggiore incisività alle nuove priorità del settore. Nell’ambito di questa evoluzione, il Poligrafico e Zecca dello Stato ha scelto di accompagnare Qualivita come nuovo socio fondatore a fianco di Origin Italia e CSQA Certificazioni, consentendo alla Fondazione una maggiore profondità nella discussione scientifica su temi come contraffazione, blockchain e tracciabilità evoluta.
Il Poligrafico e Zecca dello Stato è una società per azioni che ha come finalità primarie la tutela della Fede e della Salute Pubblica e con il controllo dell’Azionista di riferimento (Ministero dell’Economia e delle Finanze), può agire come soggetto tecnico terzo e indipendente. Con soluzioni ad elevato contenuto tecnologico assicura autenticità, identità e non ripudiabilità di informazioni e prodotti, operando nei settori dell’identità digitale, della tracciabilità, dell’anticontraffazione e della valorizzazione del patrimonio artistico nazionale.
Sostenibile e innovativa: Qualivita lancia il nuovo logo
All’interno del suo percorso di evoluzione, Qualivita rinnova il logo per comunicare l’impegno verso i nuovi obiettivi della transizione ecologica e digitale. Pensato per coniugare impatto visivo e semplicità vuole mettere in evidenza il legame con valori guida specifici quali orientamento scientifico, attenzione alla cultura e focus sullo sviluppo sostenibile.
L’intera iniziativa di rebranding rafforza la posizione di Qualivita sui temi emergenti dal settore agroalimentare di qualità italiano, dai consumatori e dal mondo della ricerca: la sostenibilità, la nutrizione e l’innovazione digitale, la certificazione e la tracciabilità evoluta dei prodotti. I nuovi loghi, nelle diverse versioni e sfumature cromatiche, serviranno per la comunicazione esterna, per tutte le future pubblicazioni e ricerche come l’Atlante Qualivita 2022 edizioni Treccani e il Rapporto Ismea-Qualivita 2021, ma anche per il sito internet e i social, le info-grafiche dell’Osservatorio Qualivita e gli eventi di networking e formazione.