Un omaggio ai gesti d’Amore che uniscono le generazioni
È partita la campagna natalizia 2024 di Conad, con una pianificazione cross-mediale che abbraccia TV, radio, cinema, stampa e l’intero ecosistema digitale e social. Il messaggio centrale è il valore dei piccoli gesti, capaci di trasformare la quotidianità in momenti di crescita e condivisione.
Attraverso una storia emozionante e divertente, che esplora il legame speciale tra nonni e nipoti, lo spot celebra i rapporti umani e i gesti d’amore. La complicità tra generazioni diventa il simbolo di un futuro da sostenere insieme, ricordando che la vera magia del Natale risiede nelle piccole cose e nei legami che ci uniscono.
“I gesti d’amore si fanno sentire”
La campagna mette in evidenza il ruolo di Conad come promotore di solidarietà e vicinanza, pilastro della strategia di sostenibilità “Sosteniamo il futuro”. Al centro vi è l’iniziativa solidale “I gesti d’amore si fanno sentire”, giunta alla quarta edizione. Negli anni precedenti, grazie al contributo dei clienti, sono stati raccolti 5,8 milioni di euro per supportare ospedali e reparti pediatrici italiani, migliorando le condizioni di ricovero dei piccoli pazienti con nuove attrezzature mediche.
Un messaggio di speranza
“Il Natale è il momento ideale per riaffermare i nostri valori di vicinanza e per alimentare le forze positive della comunità”, ha dichiarato Giuseppe Zuliani, Direttore Customer Marketing e Comunicazione di Conad. “Lo spot di Natale racconta una storia che scalda il cuore, sottolineando come ogni gesto d’amore sia unico, proprio come il nostro impegno verso i reparti pediatrici italiani. Prendersi cura delle nuove generazioni è fondamentale, perché ogni piccolo gesto di oggi può fare la differenza domani”.
Una campagna per rafforzare il legame con con oltre 12 milioni di famiglie
Con questa campagna valoriale, Conad mira a consolidare il legame con oltre 12 milioni di famiglie che ogni anno scelgono l’insegna. Il messaggio verrà diffuso in modo capillare attraverso formati da 30’’ e 45’’ per la TV, 60’’ per il cinema, e contenuti dedicati su radio, digital, social e stampa.