Enrico Derflingher ai vertici di Euro-Toques.
Già chef della Casa reale inglese e alla Casa Bianca, lecchese ma residente a Varenna, è considerato uno dei più importanti del mondo. L’associazione Euro-Toques è stata voluta 35 anni fa dal celebre chef francese Paul Bocuse e riunisce i nomi eccellenti della cucina europea.
«Sono particolarmente contento dell’elezione avvenuta all’unanimità», ha commentato Derflingher. «Voglio fare un plauso ai miei colleghi italiani, perché questa prestigiosa nomina premia di fatto l’intero Paese».
E ha continuato: «Ho presentato un programma ambizioso che vuole lasciare una traccia per le future generazioni di cuochi, con corsi di formazione e training. Vogliamo trasmettere i valori che abbiamo imparato dai fondatori Paul Bocuse e dal collega Pierre Romeyer. Vogliamo cambiare modo di comunicare, sfruttando le tecnologie, e intendiamo instaurare un proficuo dialogo con il Parlamento europeo».
Diplomatosi nel 1977 all’Isituto alberghiero di Bellagio, a soli 26 anni è stato chef della Casa reale inglese.
Nel 19991 è stato chef alla Casa Bianca. Ha fatto poi ritorno in Italia dove ha aperto il suo ristorante “Terrazza dell’Eden” a Roma, conquistando la stella Michelin. Si è poi spostato a dirigere il ristorante del Palace Hotel di St. Moritz, prima di approdare in Giappone, dove con il suo gruppo ha aperto e gestito oltre 30 ristoranti. Nel 2008 è stato premiato come migliore chef del mondo.
Nel 2014 è sdtato nominato commendatore della Repubblica e ambasciatore della cucina italiana dal Presidente Giorgio Napolitano. Dal 2019 ha avviato un nuovo progetto di batering e banqueting per poi guardare a nuovi progetti di ristorazione e scuole di cucina in Cina.