Al Padiglione Italia un forum internazionale sui temi della creatività e rigenerazione urbana
Le Capitali Europee della Cultura si presentano a Expo 2020 Dubai come protagoniste della piattaforma sperimentale per i principi del New European Bauhaus, un’innovativa iniziativa lanciata dalla Commissione Europea per progettare e costruire luoghi sostenibili e accessibili.
“La rete delle Capitali europee della cultura può essere il laboratorio di sperimentazione dei progetti ispirati al New European Bauhaus e la piattaforma di pratiche per la condivisione delle conoscenze,” ha affermato Rossella Tarantino, manager sviluppo e relazioni internazionali della Fondazione Matera Basilicata 2019, intervenendo al Forum Internazionale presso il Padiglione Italia nella Giornata delle Capitali Europee della Cultura.
Il Forum — iniziativa organizzata in partnership con il Commissariato italiano per la partecipazione a Expo Dubai e con il patrocinio della Commissione Ue — ha coinvolto il network delle Capitali della Cultura attuali, passate e future i cui rappresentanti presenti al Padiglione o collegati da remoto hanno approfondito i temi della rigenerazione urbana attraverso la cultura e la creatività.
“Con questa iniziativa abbiamo voluto portare il talento, il genio delle Capitali europee della Cultura qui all’Expo di Dubai. Il percorso di costruzione delle Capitali Europee della Cultura tiene insieme tre elementi: bellezza, unione, sostenibilità. In queste città infatti si sperimenta l’utilizzo non convenzionale degli spazi, e si progettano nuove e iconiche infrastrutture culturali usando principi sostenibili, coinvolgendo le persone, allargando i confini delle città, portando vita a quelle aree più remote”, ha detto Tarantino.
Il Commissario generale Paolo Glisenti ha aperto il forum di discussione parlando di “giornata storica, in cui la Capitali Europee della Cultura si riuniscono per la prima volta fuori dall’Europa, in un luogo come il Padiglione Italia, che è la sintesi di tutti i valori di cui queste città si fanno portatrici”, dando poi lettura del messaggio giunto dal Ministro della Cultura Dario Franceschini.
“L’Italia – ha scritto Franceschini – crede profondamente nel ruolo della cultura quale motore di uno sviluppo sostenibile e inclusivo, un concetto ampiamente ribadito in occasione della Ministeriale G20 Cultura in cui abbiamo reso centrale l’idea che la cultura è fattore di crescita economica ed umana, che la cultura unisce il mondo e che questo suo ruolo è ancora più cruciale nella fase post pandemia”.
L’esperienza di Matera è stata raccontata per evidenziare come la Città europea della cultura sia stata in grado di anticipare e sviluppare approcci innovativi in linea con le finalità della Nuova Bauhaus Europea.