Dalla pasta pugliese alle eccellenze emiliano romagnole…
Da Cibus 2022, che si è appena concluso alle fiere di Parma, Gustoh24 vi racconta uno spicchio di giornata passata insieme al professore Francesco Lenoci, pugliese Doc di Martina Franca, ma vive, lavora e insegna a Milano (viene definito “Il miglior ambasciatore della Puglia a Milano e nel Mondo”) presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore.
Lenoci ha l’aspetto pacato del professore ma la mente brillante, che sforna pensieri e parole in giusta proporzione. Lontano dalle lezioni universitarie, come oggi a Cibus, il prof Francesco “fa attività di sviluppo”, come sempre nelle varie occasioni, al Vinitaly di Verona, al TuttoFood di Milano, alla Bit di Milano, alla Milano Fashion Week, a BookCity Milano, al Salone del Mobile di Milano, al Pitti di Firenze e immancabilmente al Cibus di Parma….incontrando produttori di salumi, maestri frantoiani, panificatori dalla storia decennale, titolari di caseifici e di masserie, artisti della ceramica, stilisti….. E li racconta con sapienza mediante storie di creazione di valore, che emozionano e appassionano.
Nell’occasione a Parma abbiamo assistito, fianco a fianco al professore pugliese, al lancio, all’interno dello stand della pugliese “Felicia”, dell’intera gamma di pasta innovativa, a base di cereali e legumi, ricca di preziosi nutrienti come fibre, proteine vegetali e sali minerali affiancata da una nuova linea di pasta a marchio Felicia Professional, dedicata al canale Ho.Re.Ca.
La linea Premium, ideale per la ristorazione di alta gamma e caratterizzata da due referenze di spicco sviluppate in collaborazione con l’UNISG di Pollenzo, gli Spaghetti 100% Lenticchie Nere Beluga da Filiera italiana e sostenibile e la Maltagliatella di Lenticchie Rosse e Riso Integrale. Una sosta golosa caratterizzata dalle ricette innovative preparate dagli chef Giovanni Cifarelli e Massimo Buono a base di pasta con avena, pasta alla spirulina, pasta di lenticchie rosse e di grano saraceno.
Dopo la pasta, all’ora di pranzo, non può mancare la sosta supergolosa negli stand del Consorzio del Parmigiano Reggiano e del Prosciutto di Parma. (leggere 1) – (leggere 2)
Tutti insieme abbiamo potuto apprezzare un Prosciutto di Parma eccellente dall’aroma dolce e persistente conferita dai foraggi di produzione locale. Se per fare il Prosciutto di Parma non servono ingredienti segreti, né conservanti, coloranti o altri derivati industriali, qual è il segreto di tanta bontà? Molto sta nella bravura dei maestri salatori: solo loro sanno come e quanto salare le cosce suine. Poi, sono importanti la stagionatura, mai inferiore a 12 mesi, e il marino, l’aria asciutta e delicata tipica della zona di produzione di questo salume unico al mondo.
E poi il Parmigiano Reggiano, il Re dei Formaggi, dal sapore deciso, l’alta digeribilità e la ricchezza di proteine, vitamine e minerali è perfetto da consumare in purezza come abbiamo fatto in questo caso.
Chi è il professore Francesco Lenoci
È Docente di “Metodologie e determinazioni quantitative d’azienda” nell’innovativo Corso di Laurea Blended “Direzione e Consulenza Aziendale – DECA” presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore – Milano.
È Autore di 35 monografie su temi di bilancio, finanza e revisione e di numerosi articoli apparsi sulle più importanti testate economiche e finanziarie.
Negli ultimi anni ha sviluppato il format Storie di Creazione di Valore. Le narrazioni hanno avuto inizio a Lecce e sono proseguite a Grottaglie, Bari, Laterza, Martina Franca, Altamura, Andria, Verona, Taranto, Locorotondo, Corato, Noci, Messina, Monza, Sannicola, Orsara di Puglia, San Marco in Lamis e varie volte nella città che, grazie al dopo EXPO 2015, ha avuto il mondo dentro: Milano.