Si avvicina l’appuntamento con il cinema a Venezia. L’80esima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, organizzata dalla Biennale di Venezia e diretta da Alberto Barbera, si terrà al Lido di Venezia dal 30 agosto al 9 settembre 2023 per una durata totale di 10 giorni tra proiezioni di film, eventi, premiazioni e tutto il meglio del cinema internazionale di oggi.
Un’estate ricca di eventi si svolgeranno all’Hotel Excelsior Venice Lido Resort, dall’arte all’enogastronomia, dal cinema allo sport: l’iconico hotel collacato sulla spiaggia di Venezia offre opportunità dedicate a tutti i gusti.
Quest’anno nel salone principale dell’hotel ci sarà la mostra fotografica realizzata in collaborazione con Cinecittà, che vede 28 gigantografie di Anna Magnani e Gina Lollobrigida, due artiste straordinarie ritratte in bianco e nero, un percorso dal grande fascino, dalla laguna al mare, aperto a tutti fino ad ottobre.
Il film che apre la Mostra: “Comandante” di Edoardo De Angelis, con Pierfrancesco Favino protagonista
All’ultimo minuto, proprio in queste ultime settimane, è arrivata la notizia del cambio del film di apertura e già precedentemente annunciato.
Challengers di Luca Guadagnino, non ci sarà più perché la produzione ha ritirato la partecipazione del film alla kermesse per lo sciopero degli attori e autori di Hollywood. La Mostra, in una nota ufficiale, informa che ad aprire il Festival sarà invece il film Comandante di Edoardo De Angelis, con Pierfrancesco Favino protagonista.
A Castellitto il “Pietro Bianchi” 2023 dei Giornalisti Cinematografici Italiani
Va a Sergio Castellitto il Premio Pietro Bianchi 2023, riconoscimento che i Giornalisti Cinematografici Italiani (SNGCI) assegnano tradizionalmente al Lido, quest’anno per la sua 47.ma edizione, ad una personalità eccellente del cinema italiano.
E d’intesa con la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, il Bianchi è quest’anno un omaggio ad uno dei nostri attori più amati che ha firmato anche come autore alcuni dei film più interessanti degli ultimi anni e non solo: icona della grande fiction di cui è stato un vero leader nell’epoca in cui lo sceneggiato cominciava a trasformarsi verso la nuova serialità, Sergio Castellitto continua a conquistare il pubblico con il suo talento, ma anche con la grande passione e l’impegno che siglano da oltre quarant’anni un rapporto speciale con la stampa e soprattutto con un pubblico che non ha mai tradito.
La motivazione del Premio
“Eccellente nei ruoli drammatici e ironico nella tradizione della migliore commedia italiana, Castellitto è tra gli attori più eclettici e certamente disponibili a lasciarsi andare anche alla sperimentazione, sia nella recitazione che come autore” si legge nella motivazione del Premio che sigla tra cinema e fiction oltre cento interpretazioni alle quali si aggiunge l’avventura della regia, come autore di sette titoli tra i quali film che hanno conquistato anche un posto importante nel cinema e un’eco internazionale.
Con dieci candidature ai Nastri d’Argento e altrettante ai David di Donatello, Castellitto – che dai Giornalisti Cinematografici ha avuto anche un Nastro d’Argento speciale e nel 2007, tra pochissimi talenti italiani, il Nastro europeo ricevuto durante il Festival di Cannes – è tra i più premiati dai Giornalisti tra gli attori italiani. Sei Ciak, tre Globi d’Oro e il prestigioso Premio Flaiano per il teatro completano un palmarès al quale si aggiungono anche due riconoscimenti istituzionali della Presidenza della Repubblica. Al suo talento va anche il merito di aver reso più vicini al pubblico molti protagonisti della storia, della cultura e dell’eccellenza italiana nel mondo: da Enzo Ferrari a Padre Pio fino al Generale Dalla Chiesa e al Boccaccio, e ancora guida nella Commedia dantesca con Avati: un ‘Virgilio’ appassionato e capace di trasmettere al pubblico emozione e curiosità nella tradizione più alta della Cultura italiana. Un impegno e un talento al quale la stampa cinematografica quest’anno rivolge il suo affettuoso ‘grazie’ a Venezia.
Grande attesa per “Cinema e Web” ideato da Massimo Lucidi
Quest’anno ritorna con tante novità l’atteso appuntamento “Cinema e Web” ideato dal giornalista economico Massimo Lucidi, autore di numerosi eventi, internazionali come il “Premio Eccellenza Italiana” finalizzato alla valorizzazione dell’Italia e degli Italiani nel Mondo e considerato come una delle più prestigiose onorificenze a livello internazionale, come da tradizione si tiene a Washington DC (USA) dal 2014.
“Cinema e Web” è un format di successo che si svolge a Venezia da 6 anni come testimoniano alcune foto riprese nella locandina qui sotto.
Le parole a Massimo Lucidi
“Ogni anno al Festival del Cinema di Venezia portiamo la nostra voglia di raccontare chi merita e di costruirne assieme la propria reputazione. Una bella opportunità per Imprese e Professionisti anche Amici della Fondazione E-Novation per realizzare NetWorking e NetReputation di qualità. Vuoi essere tra le nostre storie di eccellenza e sostenibilità? 7, 8 e 9 settembre saremo a Venezia, capitale iconica della resilienza e sostenibilità, nella suggestione del Festival all’Hotel del Lido. Ci sapremo emozionare a contatto con l’industria cinematografica e realizzeremo alcune esperienze di crescita personale assieme a uno straordinario networking di relazioni imprenditoriali”.
Arrivo Giovedì 7 settembre 2023 a Murano
Alle 15 Visita alla storica Fonderia Barovier & Toso e apertura del business forum con aperitivo fino alle 18.
Alle 20.30 Cena di Gala a Murano
Interviste e rilascio attestati e candidature del Premio Eccellenza Italiana.
Venerdi 8 settembre
Ore 9.30
Spostamento in motoscafo privato a Hotel del Lido sede del Festival e visita a Italian Pavilion: interviste, incontri e dibattiti.
Ore 12.30 programma libero
Rientro il giorno 8 alle proprie destinazioni.
Per chi può il programma prosegue anche il giorno 9 a Valdobbiadene.
Nella quota di 2000 euro si ha anche un’altra notte e trasfer di gruppo a Valdobbiadene con visita cantina San Gregorio (vincitrice di medaglie d’oro sullo champagne a concorsi enologici in Francia!) e pranzo di prodotti tipici dell’area trevigiana. Per informazioni telefonare a 3398772770
Luca Telese regista di ‘Stato di Grazia’ su Ambrogio Crespi
Il giornalista e conduttore Luca Telese esordisce alla regia di un docufilm con ‘Stato di Grazia’, alla Mostra di Venezia. Il documentario racconta i risvolti umani della singolare vicenda giudiziaria di Ambrogio Crespi, regista antimafia condannato per concorso esterno, conclusasi nel settembre scorso con la grazia parziale concessa dal presidente Mattarella che gli ha consentito di uscire dal carcere.
Alla produzione del film guidata dalla Proger Smart Communication si unisce anche Alfio Bardolla (presidente di ABTG), importante formatore ed educatore alla finanza personale, che aveva affidato in passato proprio ad Ambrogio Crespi la realizzazione di alcuni spot. Bardolla, che ha seguito la vicenda giudiziaria di Ambrogio Crespi, il quale si è sempre proclamato innocente, racconta: “Quando ero bambino e vivevo a Chiavenna, in tv passava sempre uno spot pubblicitario di Shadow Detective, una società di investigazione, quelle immagini mi sono rimaste impresse per tutta la vita; mi ricordo che degli agenti strappavano un uomo alla sua famiglia, il claim diceva ‘se non vuoi che succeda anche e te vieni da noi’. La vicenda lunare di Ambrogio mi ricorda tanto quel momento di infanzia”, dice Bardolla, “convinto dell’innocenza di Crespi, dopo aver letto tutti gli atti del processo”.
La pellicola porterà all’attenzione non solo la storia di Ambrogio Crespi ma – spiegano i produttori – “soprattutto la capacità di reagire che questo uomo ha avuto, sostenuta dall’amore della sua famiglia e dall’importate movimento garantista che si è creato intorno a lui e che ha generato momenti ‘storici’, conclusisi con la grazia”.
Lo chef Tino Vettorello guiderà la cucina della Terrazza Biennale by Campari, e del ristorante del Palazzo del Casinò
Tino Vettorello torna protagonista alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Ancora una volta lo chef trevigiano guiderà la cucina della Terrazza Biennale by Campari, di fronte al Red Carpet, e del ristorante del Palazzo del Casinò. Si tratta ormai di un sodalizio, quello tra Vettorello e la settimana dedicata al cinema al Lido, all’insegna della cucina e dell’ospitalità d’eccellenza. Un legame che ha già visto sfilare negli anni alcune tra le più grandi celebrità dello Star System dalla tavola di Tino Vettorello: da George Clooney a Penelope Cruz, da Michael Caine a Michelle Pfeiffer, da Lady Gaga ai nostri Vasco Rossi, Monica Bellucci e Gianna Nannini.
«La proposta di menù sarà perlopiù all’insegna della tradizione veneta, rivisitata in chiave contemporanea – racconta lo Chef Vettorello -. Offriremo agli ospiti l’opportunità di degustare piatti prevalentemente a base di pesce del Nord Adriatico, a cominciare dalle vongole biologiche di Caorle fino all’ormai noto granchio blu della Laguna, ma anche molta verdura e frutta di provenienza locale». «E’ stata ormai tracciata una strada molto chiara che corre lungo la direzione della sostenibilità e della valorizzazione di straordinarie materie prime che fortunatamente il nostro territorio ci mette a disposizione – aggiunge Vettorello -. Diventa così imprescindibile nella mia proposta di cucina tenere alto il coefficiente di mediterraneità, i cui criteri guida sono la leggerezza, la stagionalità, la territorialità, ovviamente mixati con la fantasia e l’artigianalità. Si tratta di caratteri distintivi del Made in Italy ed è un privilegio poterli raccontare e servire ad un pubblico internazionale come quello della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia».
Tra gli appuntamenti già confermati, si segnala presso la Terrazza Biennale by Campari l’evento “Onore alle Donne” della casa di produzione Catalyst Studio, venerdì 1 settembre: un’occasione per celebrare il talento, il coraggio e il contributo straordinario delle donne nell’industria cinematografica. Sempre alla Terrazza Biennale by Campari si terrà l’evento di Eliseo Entertainment, domenica 3 settembre, e di Bros Group, venerdì 8 settembre. Al Palazzo del Casinò, invece, domenica 3 settembre sarà la volta della cena ufficiale dedicata al film “Waking the Sleeping Grape” di Sebastian Basco, girato nei paesaggi della Cina, dalle pendici dell’Himalaya ai deserti dei monti Helan, in grado di presentare un’inedita del mondo dei viticoltori cinesi: lo Chef Vettorello creerà un menù ad hoc accoppiando i piatti della tradizione veneta con i migliori vini cinesi raccontati nel film in un caleidoscopio inedito di culture, profumi e gusti. E ancora, sempre al Palazzo del Casinò, la cena curata da Tino Eventi in occasione della sfilata della stilista slovacca Lenka Lorandi di mercoledì 6 settembre.
Partner delle aree di ristorazione della Tino Eventi all’80esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia sono: Acqua Minerale San Benedetto, Algida/Dolce Vita, Campari, Consorzio Tutela del Vino Conegliano Valdobbiadene Prosecco, Consorzio Tutela Grana Padano, Goppion Caffè, O.P. Bivalvia Veneto, Peroni Nastro Azzurro, Salumificio Da Pian, T&C Tarfufi, Tarbouriech – La Perla del Delta.
About Tino Vettorello
Trevigiano, muove giovanissimo i primi passi in cucina. Dal padre, imprenditore alimentare, eredita il rispetto per la materia prima e la valorizzazione del territorio. Lui ci mette la curiosità e la cultura veneta del lavoro che lo porta, a soli 22 anni, prima a prendere le redini di uno dei più importanti ristoranti di Treviso, poi a sperimentarsi come chef-patron. Il suo primo ristorante è stato Al traghetto, oggi denominato Tino-Traghetto Trattoria sulle rive del Piave. La sua cucina insieme alla sua spiccata vena imprenditoriale gli permettono di farsi conoscere e diventare punto di riferimento gastronomico di eventi prestigiosi che è capace di trasformare in momenti da ricordare. Da 14 anni è il responsabile delle aree ristorazione della Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia, ma nel tempo ha dato il suo contributo, tra gli altri, al Festival del Cinema di Berlino e Cannes e cucinato ai Giochi Olimpici invernali a Vancouver e Sochi, ai Mondiali di Nuoto a Roma, a quelli di scherma a Catania, all’America’s Cup a Napoli e a Venezia, diventando ambasciatore nel mondo della cucina italiana e della tradizione veneta, ruolo riconosciutogli direttamente dal Governatore, Luca Zaia. Attualmente è lo chef dei ristoranti Tino Gourmet nell’hotel Villa Soligo a Farra di Soligo in Valdobbiadene, e Tino Jesolo all’interno del Resort Michelangelo Yachting Club. Ha portato la cultura della sua regione anche a Klagenfurt, in Austria, dove nel 2023 ha aperto l’Osteria Veneta.