Da un palcoscenico nazionale, quello del Vinitaly, e alla presenza delle massime autorità della Regione Abruzzo e del mondo vitivinicolo è stata presentata a Veronafiere, l’edizione numero 63 del Fiera nazionale dell’Agricoltura, in programma a Lanciano (Ch) dall’11 al 13 aprile.
Presenti, con Ombretta Mercurio, presidente del Polo Fieristico d’Abruzzo, il vicepresidente ed assessore regionale all’Agricoltura Emanuele Imprudente, il presidente del Consorzio di tutela Vini d’Abruzzo Alessandro Nicodemi e Lamberto Frescobaldi e Paolo Castelletti, rispettivamente Presidente e segretario di Unione Italiana Vini e il vignaiolo abruzzese Enrico Marramiero che ospiterà a giugno Enovitis in campo.
“Siamo a Veronafiere, in un contesto internazionale di grande prestigio, in un momento storico delicatissimo per il mondo del vino e per l’agroalimentare italiano per rimarcare la centralità dell’agricoltura che oggi, più che in passato, davanti allo scenario globale, è capace di esprimere valori e modelli sociali, ambientali e territoriali, oltre che economici – ha detto il presidente di Lancianofiera Ombretta Mercurio -. Riferimento per il settore agricolo nel centro-sud Italia, la Fiera dell’Agricoltura sarà, ancor più che in passato, un luogo di confronto, dove, insieme alle opportunità di business, favoriremo incontri e dialogo di filiera per portare le istanze del settore primario alle istituzioni e agli stakeholders e per accompagnare un ricambio generazionale che è una delle sfide per accelerare sulla rotta dell’agricoltura del futuro e della transizione verde. Siamo inoltre felicissimi di aver aperto collaborazioni interessanti con il mondo del vino, grazie al Consorzio di Tutela Vini d’Abruzzo, alle nostre cantine e all’associazione italiana sommelier”.
“La fiera dell’agricoltura di Lanciano è un punto di riferimento importante per il settore agroalimentare – ha esordito il vicepresidente ed assessore regionale all’Agricoltura Emanuele Imprudente –. È una fiera di livello nazionale, stiamo crescendo in termini di partecipazione, inoltre abbiamo registrato molte richieste di adesione di espositori provenienti da tutta Italia, in particolare da Valle d’Aosta, Emilia-Romagna, Trentino-Alto Adige, Puglia e Piemonte con un’azienda spin-off dell’Università di Torino. Presenti anche imprese agroalimentari italiane e locali con tante tipicità e diverse attività che hanno fatto della zootecnia applicata alla cosmesi il loro punto di forza. Quest’anno – ha osservato ancora Imprudente – la fiera di Lanciano ospiterà anche un momento dedicato al vino, sarà l’occasione quindi per valorizzare il settore vitivinicolo, grazie alla collaborazione dell’Unione italiana vini e del Consorzio tutela vini d’Abruzzo. Il sistema fieristico legato all’agricoltura è tornato dunque a essere protagonista e cresce di anno in anno”.
“L’appuntamento della fiera dell’agricoltura di Lanciano con la sua storia così longeva riveste una significativa importanza per tutto il comparto agricolo. Il Consorzio ha pertanto avviato già dallo scorso anno questa collaborazione – ha detto il presidente del Consorzio di Tutela Vini d’Abruzzo Alessandro Nicodemi – che in questa edizione, attraverso la realizzazione di due eventi dedicati al vino, diventa ancora più salda e radicata. Le sfide per il mercato agricolo sono sempre più complesse e quindi tessere una rete sempre più sinergica a livello territoriale è la strada giusta per affrontarle”.
Per Paolo Castelletti, segretario generale di Unione italiana vini (Uiv) che ogni anno organizza la rassegna itinerante: “Enovitis in campo rappresenta un momento qualificato di confronto, scambio e crescita per un settore cruciale come quello delle tecnologie per la viticoltura. L’edizione 2025 marca un debutto importante: per la prima volta saremo in Abruzzo, una regione vitivinicola estremamente interessante, in uno snodo pivotale tra Centro e Sud Italia. In questo contesto, la partnership con Lancianofiera e, in particolare, con un appuntamento centrale quale la Fiera Nazionale dell’Agricoltura, sempre più orientata alla sostenibilità e all’innovazione tecnologica, rappresenta un ulteriore tassello nella strategia di valorizzazione e promozione del comparto. Quest’anno – ha concluso Castelletti – Unione italiana vini festeggia i suoi 130 anni, un’occasione per ribadire il suo impegno e la vicinanza ai viticoltori anche attraverso il presidio dei territori e lo sviluppo di azioni sinergiche con le realtà locali interessate”.
Modernità, business, contenuti e passione sono le parole chiave dell’edizione numero 63: una manifestazione, con oltre sessant’anni di storia che ha ancora molto da dire ed intende affermare con determinazione il valore culturale, economico e sociale del comparto agricolo. Temi, questi, sintetizzati dal nuovo concept “Coltiviamo valori e valore” e dal nuovo logo.
Punto di riferimento dell’intero comparto agricolo, in particolare per l’offerta di macchine, trattori e sistemi per l’agricoltura e attrezzature per la viticoltura e l’olivicoltura, la manifestazione di punta del Polo fieristico regionale d’Abruzzo porterà in mostra nei 30 mila quadrati di superficie espositiva, di cui 8500 coperti distribuiti su tre padiglioni, oltre 250 espositori e 500 referenze.
Insieme alle presenze storiche, nel 2025 saranno moltissimi i nuovi espositori, tra questi grandi aziende leader nella vendita di macchine agricole. In mostra, fra le altre cose, droni per agricoltura di precisione e trattori guidati da remoto, attrezzature per giardinaggio e strumenti professionali per la cura del verde. Molti i nuovi espositori che arriveranno a Lanciano da tutta Italia in particolare da Valle d’Aosta, Emilia-Romagna, Trentino-Alto Adige, Puglia, Piemonte con un’azienda spin-off dell’Università di Torino. Presenti anche imprese agroalimentari italiane e locali con tante tipicità e diverse attività che hanno fatto della zootecnia applicata alla cosmesi il loro punto di forza.
“L’importanza di innovare sistemi e processi con strumenti come la digitalizzazione, la robotica, i droni; il ruolo e il futuro dei giovani in agricoltura; le produzioni d’eccellenza; il valore della risorsa idrica e la tutela del paesaggio; l’attenzione alla sostenibilità; l’economia circolare, l’agri voltaico; l’enogastronomia di qualità; i cambiamenti climatici – ha aggiunto il presidente Mercurio – sono solo alcuni dei temi che tratteremo durante la manifestazione. Tante sono le novità dell’edizione 2025 a partire dalle macchine agricole e dai prodotti in esposizione che guardano alla sostenibilità e all’innovazione tecnologica, passando per la nuova immagine della Fiera dell’Agricoltura che a partire dal logo, vedrà ridisegnati gli spazi espositivi per favorire una fruizione ordinata ed immersiva”.
PER APPROFONDIRE
Il nuovo logo
Ideato dal direttore creativo di Lancianofiera Antonio Di Leonardo, il logo trasmette identità e valori della storica manifestazione fieristica veicolando i concetti di tradizione, innovazione e sostenibilità. L’elemento più evidente è il grande numero “63”, che sottolinea la lunga storia della fiera. Il colore verde richiama la natura e la sostenibilità, mentre il tono ocra evoca la terra e i campi coltivati. Aspetto interessante del logo è il modo in cui la parola “agricoltura” viene accresciuta da elementi grafici che rappresentano le diverse anime del settore primario. Ogni lettera contiene un simbolo evocativo: il fiore per la floricoltura, il bovino per l’allevamento, il grappolo d’uva per la viticoltura, le spighe di grano per la produzione cerealicola e il trattore per la meccanizzazione agricola. Questi dettagli non sono solo decorativi, ma raccontano visivamente la ricchezza e la varietà dell’agricoltura. Il logo è completato da due elementi che ne rafforzano il messaggio: un sole posto sopra la scritta “Fiera”, simbolo di energia, crescita e natura, e lo slogan “Coltiviamo valori e valore”, che esprime l’anima dell’evento. Il verbo “coltivare” rimanda direttamente al lavoro agricolo, ma assume anche un significato più ampio, legato alla cura, all’attenzione per l’ambiente, all’innovazione e alla crescita economica del settore.
Le novità
Del tutto rivisto l’asset del padiglione 3, dove si svolgeranno anche i convegni e le attività di approfondimento. Sarà totalmente ridisegnata anche l’area esterna “del fuoco”, che ospita i forni, nella quale si svolgeranno laboratori ed interventi di intrattenimento. Novità in arrivo anche nell’area esterna dedicata ai piccoli animali di compagnia che sarà oggetto di alcuni cambiamenti.
Quattordici appuntamenti, tra convegni, workshop, laboratori e degustazioni
Il ruolo e il futuro dei giovani in agricoltura; l’urgenza di innovare sistemi e processi con strumenti come la digitalizzazione, la robotica, i droni; le produzioni; l’attenzione alla sostenibilità; il valore della risorsa idrica; l’agrivoltaico; l’economia circolare, l’enogastronomia di qualità; le produzioni locali; i cambiamenti climatici; sono solo alcuni dei temi che saranno trattati durante la fiera anche grazie a partner di tutto rispetto. Tra questi: la federazione regionale degli agronomi e forestali Cia, Coldiretti, Consorzio di Tutela Vini, Citra, Associazione nazionale dei Consorzi di Bonifica, i sommeliers dell’Ais Abruzzo, Ecolan Spa, l’associazione Case in Terra Cruda, i dipartimenti Asl che si occupano di sicurezza sul lavoro, l’ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agro-alimentari, la Rete nazionale dei Distretti biologici, i Borghi Ospitali Abruzzo, la Casa editrice Menabò.
Collaborazioni
La Fiera dell’Agricoltura, non è solo occasione di business, ma anche opportunità di costruire relazioni e nuovi progetti. Accanto ai partner storici di Lancianofiera, dai soci Regione, Comuni e Bper Banca, continuano le collaborazioni con le associazioni di agricoltori come Cia e Coldiretti, e si gettano le basi per nuove cooperazioni. Come quella con Ais Abruzzo, con l’Unione Italiana Vini che da Lanciano presenterà le sue attività ed annuncerà Enovitis in campo che farà tappa in Abruzzo prima volta a giugno. Tra le collaborazioni con i Borghi Ospitali e con la Rete nazionale dei Distretti biologici e il Distretto biologico le Verdi Valli Teatine.
Via le tessere espositori
Per favorire servizi più efficienti agli espositori, che potranno contare su spazi più ampi e accoglienti e su una rete wi-fi dedicata riservata, sarà utilizzato un apposito braccialetto identificativo che consentirà loro di entrare, uscire e muoversi liberamente all’interno dei padiglioni. Lo strumento immediato e visibile offre anche una serie di vantaggi in termini di sicurezza e praticità.
Collegamenti con servizio di bus navetta gratuito
In tema di mobilità, saranno assicurati servizi gratuiti di bus navetta che permetteranno di raggiungere comodamente e senza problemi il Polo fieristico con collegamenti dal Quartiere Santa Rita.
Resta immutato il costo del biglietto di ingresso
Biglietto d’ingresso € 11,50 (con salta fila, se acquistato online) e € 10,00 al botteghino.
Tra le novità, le riduzioni per gruppi autorizzati di minimo 25 persone (€ 8,50) e per i visitatori tra gli 11 e i 18 anni, per gli studenti universitari e per le forze armate e dell’ordine (€ 5,00)
Ingresso gratuito per i bambini fino a 10 anni e per le persone con disabilità con un solo accompagnatore.
Lanciano, 7 aprile 2025
63^ Fiera Nazionale dell’Agricoltura
Convegni e Workshop
Lanciano | Polo Fieristico d’Abruzzo
11-13 aprile 2025
Venerdì 11 Aprile
PADIGLIONE 3 | SALA CONVEGNI
ore 11.00
Incontro inaugurale 63^ edizione.
Visita agli spazi espositivi
ore 15.00
Climate change. L’impegno dei Consorzi di Bonifica d’Abruzzo per la sicurezza idrogeologica e la disponibilità d’acqua
Iniziativa ANBI ABRUZZO e ANBI ITALIA, l’associazione dei Consorzi di Bonifica Italiani
ore 17.00
Cambiamenti climatici ed agricoltura di precisione
Iniziativa Coldiretti Chieti
PADIGLIONE 3 | SPAZIO LIBRI ED ALTRO
ore 12.30
Una lunga storia tutta bianca. Civiltà pastorale abruzzese, quindicimila anni dietro l’erba che cresce di Giacomo Di Giustino
Presentazione del volume a cura dell’Archeoclub Lanciano
ore 13.15
Euforie inconsce. Il vino come non l’hai mai pensato il tuo cervello
Iniziativa Consorzio di Tutela Vini e Citra Vini
Sabato 12 Aprile
PADIGLIONE 3 | SALA CONVEGNI
ore 10,00
Salvaguardia del territorio ed efficienza energetica: le nuove frontiere dell’agrivoltaico
Iniziativa Federazione Regionale degli Ordini dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali dell’Abruzzo ed azienda Venti srl
ore 15,00
La sicurezza in agricoltura
Iniziativa Asl Chieti e Cia Abruzzo
ore 18.00
I prodotti DECO dei Comuni Borghi Ospitali
Iniziativa Borghi Ospitali Abruzzo
PADIGLIONE 3 | SPAZIO LIBRI ED ALTRO
ore 12.30
Le agricolture e i cibi del futuro di Paolo Ranalli
Presentazione del volume a cura della Casa editrice Menabò
Domenica 13 aprile
PADIGLIONE 3 | SALA CONVEGNI
ore 10.00
Compost da rifiuto organico, la vera economia circolare
Iniziativa Ecolan Spa
ore 15.00
I distretti biologici in Italia e in Abruzzo, uno strumento innovativo per nuove governance territoriali
Iniziativa Bio in Tour” Rete nazionale dei Distretti biologici e Distretto biologico le
” Verdi Valli Teatine”
ore 17.00
Dalla terra al calice: un viaggio sensoriale tra i profumi della natura e i racconti della nostra tradizione
Laboratorio e degustazione guidata a cura di Ais Abruzzo.
PADIGLIONE 3 | SPAZIO LIBRI ED ALTRO
Ore 12.30
Abitare il tempo in Abruzzo di Tiziana Francavilla
Presentazione del volume a cura del Centro di Documentazione Permanente sulle Case di Terra e dei Comuni di Manoppello e Casalincontrada
Tutti i giorni
LABORATORI Stand CEDTERRA
Argilla e semi per un pianeta più verde: sperimentiamo le PALLINE di FUKUOKA
Facciamo fiorire balconi, giardini e terreni