Possiamo solo ringraziare questi ragazzi straordinari, che hanno messo tutto il cuore e la testa nell’affrontare una gara così impegnativa e prestigiosa” dice con entusiasmo lo Chef tristellato Enrico Crippa

Un piazzamento al 9° posto che è decisamente significativo, che ci rende orgogliosi dei nostri ragazzi e che testimonia l’ulteriore crescita professionale e competitiva della squadra. È questa, infatti, la posizione conquistata dal Team Italia alla finale mondiale del Bocuse d’Or a Lione, in Francia, la gara di cucina più prestigiosa al mondo, che si è appena conclusa nel contesto del Salone Sirha 2025. Un piazzamento che pesa in positivo nella classifica mondiale delle 24 nazioni in gara, che ha visto sul podio al 1° posto la Francia, al 2° la Danimarca e al 3° la Svezia. Una soddisfazione per tutto il Team azzurro, composto da: Marcelino Gòmez (candidato), Alessandro Bergamo (coach), Benjamin Sørensen (commis), Lorenzo Alessio (coordinatore). Con loro, a Lione, c’erano anche lo Chef Enrico Crippa (presidente Accademia Bocuse d’Or Italia), intervenuto anche in qualità di componente della Giura internazionale di degustazione,Rocco Pozzulo (presidente Federazione Italiana Cuochi) che, assieme agli altri partner della squadra e alle aziende, hanno dato in questi due anni di duri allenamenti e di qualificazioni tutto il supporto logistico, organizzativo e anche morale. Nel dietro le quinte del Team, prezioso è stato anche il supporto logistico e organizzativo da parte di Viridiana FrancoFernando Lo CocoGennaro LiguoriSebastian Schall, Lautaro Bringass e, in rappresentanza della Segreteria FIC e del Team italiano, il responsabile Alessandro Laudadio.

Possiamo solo ringraziare questi ragazzi straordinari, che hanno messo tutto il cuore e la testa nell’affrontare una gara così impegnativa e prestigiosadice con entusiasmo lo Chef tristellato Enrico Crippa, presidente onorario della Federazione Italiana Cuochi. Stiamo scalando sempre più la vetta di questo Olimpo della cucina e l’Italia sta guadagnando sempre più prestigio. Mi sento di dire grazie al nostro Team per quanto realizzato finora”.

In questi anni abbiamo fatto un percorso straordinario, fatto di duro lavoro e di sacrifici, e i nostri ragazzi meritano tutto il nostro supporto e i nostri complimentidichiara il presidente di Federcuochi, Rocco Pozzulo.Conquistare la nona posizione in una classifica così prestigiosa è un risultato certamente brillante, che conferma che siamo sulla strada giusta”.

Le congratulazioni ai nostri ragazzi sono arrivate anche da Carlo Bresciani (presidente FIC Promotion) e da tutta la Dirigenza FIC, come dalla Dirigenza della FIPE, la Federazione Italiana Pubblici Esercizi, prestigioso partner del Team, che rappresenta oltre 330 mila imprese e 120 mila soci, con una novantina di organizzazioni territoriali, e che ha sempre visto nella squadra un messaggio positivo e un rilancio di tutta la cucina italiana.

Alla finale è stata presente anche Chiara Petracca, Console Generale d’Italia, così come molti rappresentanti delle aziende partner. A sostenere il Team Italia, infatti, sono i Main PartnerAcqua Panna – San PellegrinoDivine Creazioni di SurgitalBugatti; gli Official PartnerKoppert CressRoboqboElectrolux ProfessionalAgnelli 1907SilikomartValrhonaRoyal GreenlandSosa; e i Technical PartnerZorziHotmixPolo RistorazioneLatteria SorrentinaPasquini Marino.  

Questa, dunque, la realizzazione gastronomica del nostro Team alla finale:

Piatto: Filetto di Ombrina con astice profumato agli agrumi di Sicilia; Zabaione all’astice e Marsala; Gelè di sedano, ripieno di finocchio, arancia e formaggio di capra; Sedano rapa confit con nocciole del Piemonte. Vassoio: Sella di capriolo con mousseline al foie gras; Filetto leggermente affumicato con salsa ai funghi; Torta di capriolo, foie gras e pan brioche; Sfera di mela, Armagnac e fiori di Alliso; Gioiello di mela cotogna al cedro; Ravioli ripieni di patate, parmigiano e limone, serviti con infuso al the affumicato.

Il vassoio, molto apprezzato dalla Giuria tecnica, è stato il frutto della progettazione da parte della designer Astrid Luglio e della realizzazione dell’azienda partner Bugatti, che hanno certamente valorizzato ancora di più il concetto di eleganza e di stile italiano, abbinati alla professionalità dei nostri Chef.

Un ringraziamento particolare, infine, è stato rivolto, per tutto il supporto logistico ricevuto a Lione, allAssociazione Cuochi Italiani in Francia, con il presidente Agostino Coppola, che ancora una volta hanno evidenziato l’importanza di fare squadra.  

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