Il neo direttore vendite, laureato in Bocconi e con una vita professionale trascorsa nel campo del food dice: “I primi obiettivi? Differenziare l’offerta e aumentare i volumi di produzione”
Il Direttore generale Pietro D’Angeli: “In un periodo di mercati turbolenti, l’ingresso di nuove competenze diventa ancora più prezioso per continuare il nostro processo di crescita”
«Dall’esterno l’ho sempre vista come un’azienda forte e “sana”, con tutte le carte in regola per crescere ulteriormente. Ora che ne faccio parte, cercherò di offrire il mio contributo ogni giorno affinché si raggiungano risultati sempre più importanti». Gian Luca Bergonzoli dal 10 gennaio 2023 è il nuovo Direttore Vendite Salumi di CLAI, la cooperativa agroalimentare di Imola che comprende anche i marchi Zuarina e Faggiola.
Laureato in Economia Aziendale all’Università Luigi Bocconi di Milano, Bergonzoli, che ha 49 anni, ha sempre lavorato in ambito commerciale, con ruoli di crescente responsabilità, acquisendo esperienza in grandi aziende attive nel campo del food, in Italia e all’estero.
Fa il suo debutto a Sasso Morelli in un periodo che presenta scenari particolarmente complessi. “Il mercato è difficile da interpretare in questo momento – conferma Bergonzoli –. I cambiamenti sono repentini e l’inflazione particolarmente elevata. Difficile prevedere le reazioni dei consumatori: si “attende” da mesi un significativo calo nei consumi che ancora non si è però registrato”. Se si considerano i risultati dei prosciutti crudi CLAI e Zuarina nel mese di gennaio 2023, è possibile addirittura apprezzare un deciso aumento dei volumi di vendita pari al 20% rispetto allo stesso mese del 2022. Un’ulteriore conferma del fatto che in periodi di difficoltà e prezzi in crescita, i consumatori puntano sulla qualità e sui marchi di cui si fidano. E si registrano ottime tendenze anche per prodotti nuovi come la Culatta Zuarina e il Guanciale CLAI, e per un grande classico come la Passita CLAI.
“È proprio nei periodi di turbolenze sui mercati che possono rivelarsi ancora più preziosi i contributi di nuove competenze come quelle di Gian Luca – sottolinea Pietro D’Angeli, Direttore generale CLAI –. Siamo certi che saprà dimostrarsi un valore aggiunto prezioso. Nel corso degli anni ha dato prova di possedere interessanti qualità professionali che ora, nel pieno della sua maturità, può mettere a disposizione del percorso di crescita di CLAI. In queste prime settimane di lavoro a Sasso Morelli abbiamo imparato ad apprezzare anche le sue doti umane, che consideriamo decisive per lavorare con profitto in una cooperativa come la nostra all’interno della quale è sempre messa al centro la persona”.
Bergonzoli si occuperà dunque di un campo delicato come quello delle vendite, in una realtà della quale ha già imparato a conoscere alcuni punti di forza: “La filiera integrata, che va dall’allevamento alla trasformazione, unita alla costante ricerca di qualità ci permetteranno di diventare sempre più un punto di riferimento nel mercato. Con le conoscenze acquisite negli anni e gli investimenti costanti in tecnologia che caratterizzano i nostri stabilimenti, siamo e sempre più saremo in grado di interpretare e rispondere alle esigenze di tutti i canali di vendita. Senza dimenticare che in CLAI abbiamo un modello di vendita al dettaglio caratterizzato da un alto livello di servizio che unisce l’ampio assortimento di diverse carni fresche, salumi e formaggi, alla consegna con mezzi propri. Anche lo sviluppo di questo sistema, sono sicuro, ci potrà dare grandi soddisfazioni in termini di vendite”.
E ancora, ragionando stavolta in termini più strategici: “Sarà sempre più necessario pensare a differenziare l’offerta e incrementare i volumi – aggiunge il nuovo direttore vendite salumi CLAI–. In questo modo potremo valorizzare sinergie ed economie di scala nella produzione, recuperando efficienza e controllando meglio la tensione sui prezzi che rischia di perdurare a lungo”.
Bergonzoli dovrà coordinare il lavoro di un’ottantina di agenti sparsi su tutto il territorio. Se gli si chiede quali siano le doti fondamentali per essere un buon direttore vendite salumi, non ha dubbi. “Essenzialmente due – risponde –. Primo: essere sempre preparati sulle dinamiche di mercato, analizzando quotidianamente i dati e confrontandosi coi clienti. Secondo, e più importante: essere aperti al dialogo. Bisogna ascoltare tutti i componenti della propria squadra, saper fare la giusta sintesi e agire concretamente di conseguenza”.