Ripensare il turismo è lo slogan della campagna lanciata da Enit in occasione della Giornata Mondiale del Turismo.
Coinvolte le regioni e le città d’arte in un racconto corale delle destinazioni narrate da insoliti punti di vista. Un lavoro durato mesi per raccontare a più voci le best destination italiane, con la prospettiva di chi vive il territorio ogni giorno ma soprattutto dal punto di vista di chi lo ama e ha imparato a scoprirne gli aspetti inediti. Oggi anche i canali Enit si popolano di contenuti con storie a tema per dar valore al patrimonio inesplorato italiano, con in testa le città d’arte e i loro meandri nascosti.
Da oggi su italia.it e sui social contenuti e storie a tema. E’ attiva una landing page per raccontare la giornata e per raccogliere tutti gli articoli realizzati sulla base degli input delle regioni e delle città d’arte (https://www.italia.it/it/giornata-mondiale-del-turismo-2022)
Inoltre video di Sofia Goggia che invita a “viaggiare italiano” con i consigli speciali e – anche sui profili internazionali Enit – post dedicati alle spiagge del Bel Paese e al progetto per “arruolarsi” a presidio della loro integrità nonché il premio dell’Italia come best destination ai Times Awards.
La narrativa di tutta la campagna è “Pensiamo a ciò che amiamo” (“rethink what we love”): nella Giornata Mondiale del Turismo, il mondo intero si riunisce per pensare a come rendere il settore più sostenibile e inclusivo e anche l’Italia lo ha voluto fare a modo proprio a presidio del patrimonio paesaggistico, artistico e culturale, e della sua accessibilità.
Il commento di Roberta Garibaldi, Ad Enit
“In occasione della giornata mondiale del turismo un invito a riflettere sul fatto che ogni volta che scegliamo di partire stiamo influenzando senza saperlo l’economia e il mondo. Enit lo sta facendo in queste ore non a caso da Bali con tutti i ministri del G20 rappresentanti di ogni Paese riuniti insieme per il turismo di domani. E non solo perché il turismo copre oltre il 10% del Pil a livello globale e il 13% di quello italiano ma anche perché è un patrimonio culturale che influenza le genti e il loro modo di vivere. Auguri a chi viaggia e a chi rende i viaggi possibili. Essere domani o già solo a farne parte passa attraverso passione e condivisione”, dichiara l’Ad Enit Roberta Garibaldi.
Gian Marco Centinaio: “Insieme ad agroalimentare nostra principale ricchezza”
“Un settore strategico che, a causa della pandemia, ha attraversato anni difficili e a cui va data la giusta centralità. Il turismo è una voce importante del nostro Pil. Adesso occorre lavorare per tutte le sue diverse filiere, compresa quella del turismo organizzato, non dimenticando che anche l’outgoing è fonte di reddito per l’Italia”. Così il sottosegretario alle Politiche agricole alimentari e forestali, sen. Gian Marco Centinaio, in occasione della Giornata mondiale del turismo. “Insieme all’agroalimentare è una delle principali risorse dell’Italia e offre opportunità di crescita sia economica che sociale”. “Negli ultimi anni l’Italia non viene più scelta e apprezzata soltanto per le città d’arte e per il suo incredibile patrimonio artistico, ma anche per un patrimonio altrettanto straordinario che è quello fatto di prodotti tipici e tradizioni culinarie. Un asset strategico, e sostenibile, per valorizzare aree rurali e territori. Solo l’enoturismo movimenta ogni anno 2,5 miliardi di euro e 14 milioni di turisti, incidendo per il 27% sul fatturato delle aziende vitivinicole. Nel primo trimestre del 2022 è continuato il progressivo recupero della spesa dei viaggiatori stranieri in Italia e di quella dei viaggiatori italiani all’estero, anche se entrambe restano ancora inferiori nel confronto con i livelli pre-pandemici. Ora dobbiamo lavorare perché il settore possa esprimere tutto il suo potenziale in termini di ricchezza e lavoro”, conclude il senatore Gian Marco Centinaio, appena rieletto al Parlamento italiano.