Oggi sabato 16 ottobre si celebra la Giornata mondiale dell’Alimentazione, istituita dalla FAO, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura.
Il tema che caratterizza l’edizione di quest’anno è “La trasformazione dei sistemi agroalimentari ai fini di una produzione migliore, una nutrizione migliore, un ambiente migliore e una vita migliore, senza lasciare indietro nessuno”.
Molte sono state le prese di posizione e le iniziative che si terranno nella giornata di oggi.
Stefano Zuppello presidente di Vas Nazionale: “preoccupati per i dati Fao”
“Nella giornata mondiale dell’Alimentazione – dichiara il presidente dell’associazione Verdi Ambiente e Società Stefano ZUPPELLO – si conclude la nostra campagna MANGIASANO. Anche quest’anno nel corso di questa edizione che aveva come tema DIRITTO ALLA TERRA, SICUREZZA ALIMENTARE, CAMBIAMENTI CLIMATICI, PER UNA NUOVA PAC, si sono svolte numerose iniziative in molte Regioni come il Piemonte, la Toscana, la Lombardia, il Lazio, la Campania e la Calabria.
In questa giornata Vas esprime la preoccupazione per i dati della FAO: più di 3 miliardi di persone, quasi il 40% della popolazione mondiale, non possono permettersi una dieta sana. Questo avviene anche a causa delle guerre che imperversano nel Mondo a cui si è aggiunta la pandemia di COVID-19 che ha sconvolto la vita di milioni di persone. Ma anche la crisi climatica sta avendo effetti catastrofici per la mancanza di cibo e di acqua.
A questi dati si riscontra che nelle zone più ricche del Pianeta ci sono 2 miliardi gli individui obesi o sovrappeso, il 14% del cibo va perso a causa di carenze e difetti durante la produzione, l’immagazzinamento e il trasporto e il 17% viene sprecato dai consumatori finali
Le nostre scelte alimentari hanno quindi un ruolo fondamentale nella salvaguardia dell’ambiente e il tema dell’alimentazione non può prescindere da scelte alimentari sostenibili.
La giornata mondiale dell’alimentazione – conclude Zuppello – deve essere anche l’occasione per promuovere iniziative che vedano sempre più la valorizzazione della qualità e della sostenibilità del cibo oltre e valorizzare i beni enogastronomici locali”.
Per Vas è importante continuare a lavorare insieme alle altre associazioni, agli Enti e ai Consorzi e, soprattutto, a quelle organizzazioni dell’agricoltura contadina che hanno a cuore la promozione e la difesa, agroecologica e solidale e la sovranità alimentare..
Vas di Parma: “puntare sulla qualità e sostenibilità del Cibo”
“Le nostre scelte alimentari hanno un ruolo fondamentale nella salvaguardia dell’ambiente e il tema dell’alimentazione non può prescindere da scelte alimentari sostenibili. Ecco perchè non basta –afferma Vas di Parma – destinare al Pnrr solo lo 0,9 % ad interventi per la tutela della Natura. La tutela della biodiversità è una delle sfide della convenzione di Rio che in questa “giornata” Vas vuole rilanciare”.
FederBio: la transizione agroecologica è fondamentale
“L’’agricoltura biologica a livello globale può offrire un contributo fondamentale, per rafforzare il ruolo svolto dagli agricoltori nella produzione di cibo, nella tutela e salvaguardia dell’ambiente e della biodiversità”, ha dichiarato Maria Grazia Mammuccini, Presidente di FederBio.
Quest’anno il tema centrale sarà i sistemi alimentari e la nutrizione, l’agroecologia come paradigma migliore, secondo l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura, per affrontare allo stesso tempo la crescita della popolazione mondiale, la crescita del numero degli affamati e la crisi climatica nel pianeta.
Il Manifesto “Mai più fame”
Tiziano Ferro, Federica Pellegrini, Dario Vergassola. Ma anche Carlo Petrini, Marco Cappato, Ferruccio De Bortoli, Peter Gomez e Marco Tarquinio.
E ancora gli influencer Chiara Maci, Germano Lanzoni (de “Il Milanese Imbruttito”) e Vincenzo Maisto (de “Il Signor Distruggere). Sono solo alcuni dei tanti personaggi del mondo dello spettacolo, della cultura, del giornalismo e del cinema (qui la lista completa dei primi firmatari) che hanno firmato “Mai più Fame”, il manifesto redatto da Azione contro la Fame in occasione della prossima Giornata mondiale dell’Alimentazione (16 ottobre) e in vista dei prossimi appuntamenti internazionali che attendono il Governo, a cominciare dal summit finale del G20 (30-31 ottobre) a guida italiana.
Ristoranti contro la Fame
Oltre 100 ristoranti aderenti; altri 50 potrebbero iscriversi nei prossimi giorni. Decine di eventi territoriali con i road trip promossi, in tutta Italia, da chef e ristoratori per sensibilizzare ulteriormente i propri clienti sul tema della lotta alla fame e della malnutrizione infantile nel mondo. Sono i primi numeri della settima edizione di “Ristoranti contro la Fame”, che prenderà il via domani, in occasione della Giornata mondiale dell’Alimentazione, con la consueta regia di Azione contro la Fame.
Il progetto, in questi anni, ha trovato ospitalità in oltre 700 attività della ristorazione italiana e ha raggiunto, complessivamente, oltre 500.000 persone. Nel corso di questa edizione, che rientra nell’ambito dell’iniziativa di sensibilizzazione “Mai più Fame”, i clienti, all’interno dei ristoranti, potranno donare, fino al 31 dicembre, due euro con l’acquisto di un “piatto solidale”, 50 centesimi scegliendo una “pizza solidale” e altrettanti consumando una bottiglia d’acqua.