E’ pronta a salpare a Roma la sesta edizione di “Di là dal fiume”, la rassegna promossa da Teatroinscatola che dal 29 agosto fino al 4 settembre torna a trasformare luoghi insoliti della Città Eterna in palcoscenici pulsanti di altrettanti eventi di cultura gastronomica e di spettacolo; il festival infatti ha tra i suoi obiettivi quello di scoprire o riscoprire luoghi lontani e magici.
Da Roma a Parma
Molte sono le similitudini con il “Settembre Gastronomico” di Parma che quest’anno si svolgerà in vari quartieri della citta capitale della Gastronomia Unesco. Anche nella città emiliana si svolge percorso gastronomico molto particolare che vedrà protagonisti oltre la gastronomia, il cinema, la fotografia, la musica e tanti dibattiti.
Durante il “Settembre Gastronomico” di Parma si svolge l’evento nazionale “Mangiasano 2023” promosso da VAS in collaborazione con CFU-Italia odv Comitato Fibromialgici Uniti, Firab (Fondazione italiana per la ricerca in agricoltura biologica e biodinamica, ARI (Associazione Rurale Italiana) e la Doppia Elica di Parma. Per saperne di più clicca QUI.
A Roma la rassegna «Di là dal fiume»: sfamare gli affamati
Ma torniamo a Roma, alla rassegna «Di là dal fiume», promossa da Teatroinscatola che da sei anni a questa parte traccia percorsi romani inaspettati a cavallo tra agosto e settembre, quest’anno s’ispira all’arte di rispondere al più primario dei principi: sfamare gli affamati.
A partire da martedì 29 agosto quattordici appuntamenti porteranno a scoprire altrettanti angoli della città seguendo un calendario di eventi a tema. Da Garum, il Museo della Cucina affacciato su Circo Massimo, già Monastero dei Padri Olivetani, al Nuovo Mercato Esquilino, dal complesso monumentale Santo Spirito in Sassia alla Città dell’Altra Economia a Testaccio, ma anche la Casa Museo Tognazzi, l’Ospitale di Santa Francesca Romana, le chiese di Santa Maria dell’Orto e di Santa Lucia del Gonfalone, fino al Centro Agroalimentare a Guidonia Montecelio.
Memoria, riuso e temporaneità
Le occasioni per leggere questi luoghi insoliti per alcuni e consueti per altri, saranno scritte sulla memoria, sul riuso e sulla temporaneità, assieme a interpreti di diverse istanze culturali come il Teatro delle Ariette, Andy Luotto, Pippo Di Marca, Bruno Damini, Piero Cannizzaro o Simone Capula.
Fotografie e teatro da mangiare
Il 29 agosto si parte con Cibo in movimento, esposizione fotografica sull’antica pratica della cucina mobile allestita al Nuovo Mercato Esquilino. Lo stesso giorno il Camerlengo Domenico Rotella accompagnerà in visita guidata nella Chiesa di Santa Maria dell’Orto a Trastevere (ore 17), mentre a Testaccio il Teatro delle Ariette, compagnia di attori-contadini, parlerà del teatro da mangiare che porta tra piazze e campi dal 1996, seguito dalla proiezione del documentario di Piero Cannizzaro Il cibo dell’anima (Città dell’Altra Economia).
Pranzi nei sonetti del Belli
Tradizioni e simbologie sacre del cibo al Salone Nuovo Regina Margherita con Igor Baglioni, e pranzi nei sonetti di Giuseppe Gioachino Belli con il professor Marcello Teodonio all’Ospitale Santa Francesca Romana, sono gli appuntamenti di mercoledì 30 agosto. Il giorno dopo si parlerà di spreco alimentare con l’associazione Avanzi Popolo nei seminterrati della Chiesa Santa Lucia del Gonfalone.
In cartellone
Un incontro sullo spettacolo d’epoca Grand Diner e sul teatro d’appartamento con Pippo Di Marca e Simone Capula è in programma al Lettere Café (1 settembre), mentre al Teatro degli scrittori (ex Abaco) Bruno Damini terrà una conferenza spettacolo sul suo libro: L’uovo di Marcello. Fame e fama dalla voce dei grandi attori (4 settembre). In cartellone con dati variabili anche una serie di appuntamenti su prenotazione come la visita alla Casa Museo Ugo Tognazzi a cinquant’anni da La grande abbuffata, quella alla Biblioteca e al Museo della Cucina a cura della Fondazione Garum e quella al CAR di Guidonia Montecelio.
L’icona televisiva degli anni Ottanta
Andy Luotto, icona televisiva degli anni Ottanta, attende invece gli ultimi iscritti per dare il via a un corso di cucina con vista Tevere, nel locale Riva Portese. A pagamento il laboratorio didattico nella tenuta di Agricoltura Nuova a Castel di Decima (2 settembre).
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A Parma un “Settembre Gastronomico” tutto nuovo
A Parma si parte! E’ stata presentata a due voci l’edizione 2023 del Settembre Gastronomico, quella del Sindaco di Parma, Michele Guerra, e dell’Assessore con delega alla Città Creativa UNESCO, Marco Bosi.
Una rinnovata kermesse che punta a coinvolgere tutti i quartieri della città. La cultura gastronomica di Parma in primo piano: focus su tanti temi, oltre la gastronomia, il cinema, la fotografia, la musica e i dibattiti.
Durante il “Settembre Gastronomico” si svolge l’evento nazionale “Mangiasano 2023” promosso da VAS – Verdi Ambiente & Società in collaborazione con CFU-Italia odv Comitato Fibromialgici Uniti, Firab (Fondazione italiana per la ricerca in agricoltura biologica e biodinamica, ARI (Associazione Rurale Italiana) e la Doppia Elica di Parma.
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