I Distretti del cibo, costituiti con la Legge 205 del 27 dicembre 2017, rappresentano un nuovo modello di sviluppo per l’agroalimentare italiano.

Nascono difatti per offrire a livello nazionale ulteriori opportunità e risorse per la crescita e il rilancio sia delle filiere sia dei territori nel loro complesso.

Si tratta di uno strumento strategico mirato a incoraggiare lo sviluppo territoriale, la coesione e l’inclusione sociale, favorendo l’integrazione di attività caratterizzate da prossimità territoriale. I Distretti hanno come obiettivo anche la sicurezza alimentare, la diminuzione dell’impatto ambientale delle produzioni e la riduzione dello spreco alimentare. Altro fine fondamentale è la salvaguardia del territorio e del paesaggio rurale attraverso le attività agricole e agroalimentari.

Il modello dei Distretti del cibo è finalizzato inoltre a ridare slancio alle esperienze dei distretti rurali già presenti sul territorio nazionale, così come a incentivare la nascita di nuove realtà attraverso la possibilità di accedere a finanziamenti dedicati.

Come previsto dalla legge è possibile ottenere il riconoscimento di Distretti del cibo per i distretti rurali e agroalimentari di qualità, i distretti localizzati in aree urbane o periurbane caratterizzati da una significativa presenza di attività agricole volte alla riqualificazione ambientale e sociale delle aree, i distretti caratterizzati dall’integrazione fra attività agricole e attività di prossimità, i distretti biologici.

Il riconoscimento dei Distretti del Cibo avviene attraverso le Regioni e le Province autonome di appartenenza che provvedono alla comunicazione al Mipaaf, che ha istituito il Registro nazionale dei Distretti del Cibo.

Vediamo quali sono, l’elenco è aggiornato al 7 luglio 2021 

Da notare che non tutte le regioni italiane hanno usufruito di questa importante opportunità culturale ed economica, (sono in arrivo fondi consistenti); alcune regioni sono molto più attive di altre e nei loro territori insistono numerosi distretti agroalimentari o rurali.

I distretti, poco più di un centinaio, appaiono molto diversi tra loro: alcuni sono dedicati ad un solo prodotto, come ad esempio il Distretto della nocciola di Giffoni IGP in Campania e del Riso del Piemonte per l’intera regione piemontese. Altri comprendono una filiera produttiva, come il Distretto della filiera cerealicola lombarda o il distretto della filiera avicola, sempre in Lombardia. 

Altri distretti comprendono un paniere di prodotti all’interno di un certo territorio, come il Distretto agroalimentare di qualità dei prodotti ortofrutticoli d’Abruzzo o il Distretto dei salumi DOP piacentini in Emilia-Romagna. 

Altri distretti sono incentrati su territori circoscritti: è il caso del Distretto rurale della Sila in Calabria, del Distretto dei Monti Cimini in Lazio, solo per fare due esempi. Altri sono incentrati su territori più ampi come il distretto rurale della Barbagia in Sardegna. 

Da segnalare infine i numerosi Distretti biologici, allineati con i dettami della transizione ecologica che ispira le azioni di governo e con i dettami del Mipaaf in termini di sostenibilità delle produzioni, salvaguardia dell’ambiente e lotta agli sprechi alimentari. Veneto, Sardegna, Puglia, Sicilia, Lazio, Liguria e Lombardia hanno si sono dotati di uno o più distretti “bio”. 

I distretti del Cibo

ABRUZZO

DISTRETTO AGROALIMENTARE DI QUALITÀ OLIO DI OLIVA ABRUZZO

DISTRETTO AGROALIMENTARE DI QUALITÀ VINO D’ABRUZZO

DISTRETTO AGROALIMENTARE DI QUALITÀ PRODOTTI ORTOFRUTTICOLI D’ABRUZZO

DISTRETTO AGROALIMENTARE DI QUALITÀ LATTE D’ABRUZZO (IN LIQUIDAZIONE)

DISTRETTO AGROALIMENTARE DI QUALITÀ CARNE D’ABRUZZO

BASILICATA

DISTRETTO RURALE DELLE COLLINE E MONTAGNA MATERANA

SISTEMA PRODUTTIVO LOCALE POLLINO – LAGONEGRESE

DISTRETTO AGROINDUSTRIALE DEL VOLTURE

DISTRETTO AGROALIMENTARE DI QUALITA’ DEL METAPONTINO

CALABRIA

DISTRETTO AGROALIMENTARE DI QUALITÀ DI SIBARI

DISTRETTO AGROALIMENTARE DI QUALITÀ DELLA PROVINCIA DI CROTONE

DISTRETTO AGROALIMENTARE DI QUALITÀ DEL LAMETINO

DISTRETTO AGROALIMENTARE DI QUALITÀ PIANA DI GIOIA TAURO E AREA DELLO STRETTO

DISTRETTO RURALE DELL’ALTO JONIO COSENTINO

DISTRETTO RURALE DELLA SILA

DISTRETTO RURALE DEL POLLINO – VERSANTE CALABRO

DISTRETTO RURALE ‘SERRE CALABRESI’

DISTRETTO RURALE REVENTINO

DISTRETTO RURALE DEL MEDIO IONIO CATANZARESE E DELLA VALLE DEL

CROCCHIO SOCIETÀ CONSORTILE A RESPONSABILITÀ LIMITATA

CAMPANIA

DISTRETTO DEL TERRITORIO DELLE ACQUE

TERRA SANNITA

DISTRETTO AGROALIMENTARE DI QUALITA’ SANNIO

DISTRETTO AGROALIMENTARE DI QUALITA’ DELLA PROVINCIA DI BENEVENTO

MELA ANNURCA CAMPANA IGP

NOCCIOLA DI GIFFONI IGP

DISTRETTO RURALE E CULTURALE CILENTO ANTICO

DISTRETTO LITORALE DOMITIO FLEGREO E LIBURIA FELIX

PENISOLA SORRENTINA E AMALFITANA

DISTRETTO DEL BUON VIVERE: CIBO, ACQUA E SALUTE – DIRAS

COLLINE SALERNITANE DOP E COLLINE DELL’UFITA DOP – L’ORO DELLA CAMPANIA

TERRE BASILIANE DEL CILENTO

CASTAGNE E MARRONI DELLA CAMPANIA

VINI DI IRPINIA

FILIERA ZOOTECNICA LATTE CAMPANA

VESUVIO

ALTO CASERTANO

AGRO SARNESE VESUVIANO

PIANA DEL SELE

TERRA DI LAVORO

DISTRETTO PARCO NAZIONALE DEL CILENTO, VALLO DI DIANO ED ALBURNI

CAMPANIA IN GUSCIO

LIMONE COSTA D’AMALFI IGP

EMILIA ROMAGNA

DISTRETTO DEL CIBO DEI SALUMI DOP PIACENTINI

LAZIO

BIODISTRETTO VALLE DI COMINO

BIODISTRETTO ETRUSCO ROMANO

BIODISTRETTO VIA AMERINA E DELLE FORRE

DISTRETTO RURALE ED AGROENERGETICO DELLA VALLE DEI LATINI

DISTRETTO RURALE DELLA MONTAGNA REATINA

DISTRETTO RURALE DEI MONTI CIMINI

DISTRETTO AGROALIMENTARE DI QUALITÀ DELL’ORTOFRUTTA

DISTRETTO AGROALIMENTARE DI QUALITÀ DEI CASTELLI ROMANI E PRENESTINI

BIODISTRETTO MAREMMA ETRUSCA E MONTI DELLA TOLFA

LIGURIA

BIODISTRETTO VAL DI VARA VALLE DEL BIOLOGICO

LOMBARDIA

DISTRETTO AGRICOLO DELLA BASSA BERGAMASCA

DISTRETTO AGRICOLO DELLA VALLE DEL FIUME OLONA – DAVO

DISTRETTO AGRICOLO DELLE RISAIE LOMELLINE

DISTRETTO AGRICOLO MILANESE – DAM

DISTRETTO DEL VINO DI QUALITÀ DEL VINO DELL’OLTREPÒ PAVESE – BONARDA E PINOT NERO

DISTRETTO DELLA FILIERA AVICOLA LOMBARDA

DISTRETTO DELLA FILIERA CEREALICOLA LOMBARDA

DISTRETTO LATTE LOMBARDO DLL

DISTRETTO NEORURALE DELLE TRE ACQUE DI MILANO – DINAMO

DISTRETTO VIVAISTICO PLANTAREGINA

DISTRETTO RURALE RISO E RANE

DISTRETTO RURALE VALLE DELL’ADDA

DISTRETTO FLOROVIVAISTICO ALTO LOMBARDO

DISTRETTO AGROALIMENTARE DI QUALITÀ PO DI LOMBARDIA

DISTRETTO AGROALIMENTARE DI QUALITÀ ‘VALTELLINA CHE GUSTO!’

DISTRETTO AGRICOLO ADDA MARTESANA

DISTRETTO AGRICOLO BIOLOGICO CASALASCO VIADENESE

PIEMONTE

DISTRETTO FLORICOLO DEL LAGO MAGGIORE

DISTRETTO AGROALIMENTARE DI QUALITÀ DEL SETTORE ORTICOLO

DISTRETTO DEL RISO DEL PIEMONTE

PUGLIA

DISTRETTO AGROALIMENTARE DI QUALITÀ ‘TERRE FEDERICIANE

DISTRETTO AGROALIMENTARE DI QUALITÀ JONICO-SALENTINO

DISTRETTO PRODUTTIVO FLOROVIVAISTICO PUGLIESE

DISTRETTO AGROALIMENTARE DI QUALITÀ ‘PUGLIA FEDERICIANA

DISTRETTO DEL CIBO DELL’AREA METROPOLITANA DI BARI

DISTRETTO DEL CIBO SUD EST BARESE

DISTRETTO AGROECOLOGICO DELLE MURGE E DEL BRADANO

DISTRETTO BIOSLOW DELLE PUGLIE

DISTRETTO BIOLOGICO DELLE LAME

DISTRETTO DEL GRANO DURO

SARDEGNA

DISTRETTO RURALE BARBAGIA

DISTRETTO BIOLOGICO ‘SARDEGNA BIO’

DISTRETTO AGROALIMENTARE DI QUALITÀ ‘LE ECCELLENZE AGROALIMENTARI E

ZOOTECNICHE DEI PARCHI NATURALI DELLA SARDEGNA’

SICILIA

DISTRETTO DELCIBO BIO SLOW PANE E OLIO

DISTRETTO DEL CIBO DEL SUD EST SICILIANO

DISTRETTO DEL CIBO DEL SUD EST SICILIA – ETNA VAL DI NOTO

DISTRETTO DELLE FILIERE E DEI TERRITORI DI SICILIA IN RETE

DISTRETTO DEL CIBO SIKANA BIO – MEDITERRANEO

DISTRETTO DEL CIBO DEI NEBRODI -VALDEMONE

DISTRETTO DEL CIBO ‘BORN IN SICILY ROUTES – VAL DI MAZARA’

TOSCANA

DISTRETTO RURALE DELLA MAREMMA

DISTRETTO RURALE DELLA LUNIGIANA

DISTRETTO FLORICOLO LUCCA PISTOIA

DISTRETTO VIVAISTICO ORNAMENTALE PISTOIA

DISTRETTO RURALE DELLA MONTAGNA PISTOIESE

DISTRETTO RURALE MONTALCINO S. GIOVANNI D’ASSO

DISTRETTO RURALE DEL CHIANTI

DISTRETTO RURALE TOSCANA SUD

DISTRETTO RURALE DI FIESOLE

DISTRETTO RURALE DI VALDARNO

DISTRETTO RURALE DELLA VAL DI CECINA

VENETO

DISTRETTO DEL CIBO BIO VERONA

Al via i distretti del cibo
Il ministro Martina: strumento innovativo per lo sviluppo e promozione dei territori (cliccare qui)