La Abraxas è una piccola realtà privata nata da una duplice passione: Pantelleria, il Vino, pensato per essere il prodotto che racchiude tutte le caratteristiche di questo territorio unico 

Perla del Mediterraneo, grazie al clima e alle proprietà fisiche e chimiche del terreno vulcanico, Pantelleria è madre di vini apprezzati per proprietà organolettiche e caratteristiche nutrizionali. Ed è proprio in questa terra che nasce la cantina Abraxas, i cui vini sono il risultato di pratiche antiche e rispettose dell’ambiente.

Abraxas firma i pregiati vini, coltivati con cura e creati con amore, in una cantina nella parte più alta dell’isola: “mueggen, l’isola nell’isola”. La punta di diamante della produzione è il Passito, vero protagonista della cantina, il cuore pulsante di Pantelleria. Con i suoi aromi intensi e il dolce abbraccio della natura, raccontano la storia di una terra unica, l’eccellenza che conquista i palati più esigenti.

Achille Scudieri, primogenito della famiglia che ha portato alla nascita del progetto che unisce amore per la terra e per il buon vivere. “Non è stato facile approdare a Pantelleria – ha raccontato a un folto parterre di giornalisti intervenuti – perché gli abitanti ci guardavano con un pò di sospetto. Ma con il nostro lavoro ci siamo fatti apprezzare sempre più. Teniamo molto all’isola e ci piacerebbe poter diventare ambasciatori di questo territorio che ha potenzialità enormi”. 

Il winemaker Pierpaolo Chiasso ha spiegato le tecniche e l’attenzione con cui vengono selezionate le uve e prodotte le etichette per una produzione di 50mila bottiglie totali (di cui 10mila di Passito) nei circa 40 ettari coltivati a vite. Accanto a loro Giandomenico Consalvo, amministratore delegato. E poi la presentazione di Tenuta La Fratta, in Val di Chiana, una tenuta che ha origini antichissime e che si lega indissolubilmente alla storia della razza Chianina. Qui, come a Pantelleria, la famiglia Scudieri sta investendo nel rispetto per l’ambiente e per le tradizioni agricole locali, con un occhio rivolto al futuro della produzione di olio, che vedrà il suo debutto nel 2026.

Per celebrare le eccellenze del vino e del food di produzione delle Tenute Scudieri, con Abraxas e La Fratta, entrambe di proprietà della famiglia Scudieri e del Gruppo Adler Hp Pelzer (azienda del settore automotive) si è tenuto una ricca presentazione eno-gastronomica, alla presenza dei grandi protagonisti che sanno interpretare bene lo spirito dei propri territori con la grande ricchezza dei propri prodotti in tavola. Una serata all’insegna del gusto e della convivialità per i 60 giornalisti del settore che hanno avuto l’occasione di scoprire i vini di Abraxas e di conoscere meglio Tenuta La Fratta. Oggi l’impresa che ha base a Ottaviano, in provincia di Napoli, è un gruppo internazionale con 104 stabilimenti in 23 Paesi, proprietaria anche del brand Obicà con 22 ristoranti del mondo. Quello di via Cusani a Milano ha ospitato l’evento. Da un lato la degustazione dei vini, dall’altro quella dei prodotti di Tenuta La Fratta, con assaggi di autentica carne Chianina, sinonimo del buon mangiare toscano. Un connubio perfetto che stimola i sensi, arricchisce lo spirito e soddisfa il palato con sapori autentici e profondamente legati al territorio d’origine. La degustazione, ovvero i vini di Abraxas alla prova del calice

ALSINE BIANCO FERMO ANNATA 2023

Abraxas Alsine Pantelleria DOC è un vino bianco siciliano che incarna l’essenza della sua terra d’origine. Composto per l’85% da uve Zibibbo e per il 15% da Viogner, questo vino rappresenta un connubio perfetto fra tradizione e innovazione. La sua provenienza dall’isola di Pantelleria, in Sicilia, conferisce al vino un carattere unico. Le uve, raccolte con cura, vengono immediatamente trasportate in cantina, dove subiscono una pressatura soffice per preservare la freschezza e l’aromaticità del mosto. La fermentazione alcolica avviene a temperatura controllata, un processo che garantisce la conservazione degli aromi primari e la complessità del vino. Con un grado alcolico del 12,5%, questo vino offre un equilibrio perfetto tra freschezza e intensità. Abraxas Alsine Pantelleria DOC è un omaggio alla tradizione vinicola siciliana, un vino che racconta la storia e la passione di una terra ricca di cultura e sapori.

DOC SICILIA ROSATO RESEDA 2023

Dal bel colore rosa antico e limpido. Al naso un arcobaleno di sentori come ciliegia, fragola, anguria e sfumature di violetta e geranio. Al gusto è fresco, acidulo, morbido, con un ampio e ricco quadro aromatico, che ricorda le sensazioni olfattive. Ben equilibrato.

DOC SICILIA ROSSO VENDEMMIA TARDIVA VIPERA 2021

Alicante (85%) e Cabernet Franc (15%)

Vino rosso intenso, fluido, giovane, ricco di sensazioni olfattive di frutta rossa, come more ed amarene. Al gusto si presenta corposo, morbido, equilibrato e giustamente tannico con un retrogusto di fruttato.

DOC PASSITO DI PANTELLERIA SENTIVENTO ANNATA 2017

Si presenta di colore giallo ambrato intenso con riflessi topazio. Ricco e complesso il naso che è dominato da netti sentori di uva sultanina, fichi secchi e confettura di albicocca, datteri e miele, arricchiti da richiami di scorza d’arancia candita, zucchero caramellato e un tocco di ago di pino che aggiunge freschezza. C’è opulenza, ma anche armonia. Il sorso è ampio, denso, potente, con la nota dolce che risulta tanto presente quanto in equilibrio con le altre componenti. Quasi infinita la persistenza. Un vino da dessert che si sposa perfettamente con cannoli, cassata, dolci secchi a base d mandorle, dolci al mascarpone e gelati; ottimo con formaggi erborinati e stagionati. Eccellente vino da meditazione. 

DOC PASSITO DI PANTELLERIA DON ACHILLE 2014

Dal colore giallo dorato con riflessi ambrati, limpido, con sensazioni olfattive di albicocca, uva passa e fichi secchi, vaniglia. Al gusto si presenta dolce perfettamente equilibrato con retrogusto di avvolgenti note di frutta secca, lungo e persistente. Abraxsas produce e firma i vini per persone che abbiano voglia di emozionarsi. 

Secondo antiche storie e racconti, il nome Abraxas farebbe riferimento ad una sorta di semi-divinità, a metà tra l’umanità e il Dio Sole, capace con i suoi incantesimi di ammaliare e ricreare atmosfere magiche. Proprio come questo vino, che ad ogni sorso è capace di restituire i sapori,  profumi e le tradizioni di Pantelleria, terra magica e mistica.

Abraxas affonda le sue radici nella millenaria tradizione agricola dell’isola di Pantelleria, perla nera del Mediterraneo e territorio privilegiato per la produzione di vini unici ed esclusivi, come il Passito. Tra le cantine più apprezzate dell’isola, come testimoniano i numerosi riconoscimenti ottenuti in ambito nazionale e internazionale, Abraxas oggi torna a splendere grazie all’impegno della famiglia Scudieri, che con il progetto “Tenute Scudieri” vuole valorizzare e promuovere le eccellenze territoriali ed enogastronomiche della Sicilia e di tutto il territorio nazionale, con una vision orientata al rispetto delle tradizioni agricole, al recupero e alla conservazione delle colture e degli allevamenti autoctoni e alla sostenibilità ambientale. La cantina Abraxas è la più alta dell’isola e sorge a circa 600 metri di altezza, adagiata sui pendii di Montagna Grande e costruita secondo l’antica tradizione vinicola pantesca per esaltare tutta la qualità dei nostri vini ed assicurare un processo di maturazione efficace. Negli oltre 30 ettari coltivati a vite, che rappresentano la superficie più estesa tra le cantine che risiedono sull’isola di Pantelleria, trovano spazio vitigni autoctoni e alloctoni distribuiti a diverse alture. Dalla vigna di zibibbo (o Moscato d’Alessandria) situata a Bukkuram, a due passi dal mare e nella parte dell’isola che si affaccia sull’Africa, fino alle alture di Vipera e Randazzo, i vini sono espressione dell’anima più pura e autentica dell’isola di Pantelleria. A Bukkuram viene coltivata, con la classica tecnica ad “alberello pantesco”, la vite di Zibibbo. Sulle alture di Vipera e Randazzo, a circa 600 metri d’altezza, dove ha sede la cantina, si coltivano vitigni di grande storia, che sui pendii di Montagna Grande che digradano verso il mare, trovano la propria esaltazione: Nero d’Avola, Nerello Mascalese, Sirah, Cabernet Franc, Grenache, Carignano, Malbec, Mondese, Petit Manseng, Gros Manseng, Merlot e Viognier. Dalla coltivazione dei vitigni, fino alla vinificazione e all’imbottigliamento: tutto il processo avviene sull’isola di Pantelleria. 

LA FRATTA: un’antica storia toscana

La Fratta, un’autentica fattoria toscana nel cuore della Val di Chiana, in provincia di Siena, è stata acquisita dalla famiglia Scudieri nel 2022. È una tenuta dalle origini antichissime, proprio in questa azienda nasce la genealogia della razza Chianina, tanto che la prima notizia certa riferita risale al 1208. Un documento, l’lstrumento de die 8. Idus Decembris 1208: «[…] ritrovandosi i Senesi in angustie di denari… imposero alla Fratta che contribuisse con lire dieci». Il borgo fu poi ampliato e vede la sua conformazione attuale nel 1500. La sua storia, con le sue tradizioni e le sue consuetudini, è stata tramandata nei secoli, e fino ad oggi la sua identità è rimasta autentica come allora. Le antiche strutture poderali sono state recentemente ristrutturate in camere e appartamenti per una clientela internazionale sempre più esigente e alla ricerca del bello. La Fratta sorge su quella che fu una delle più importanti strade dell’antica Roma: la via consolare

Cassia e, più precisamente, a metà tra le Mansio Manliana e ad Mensulas. In una mappa degli inizi del Settecento si rileva che la strada di accesso alla fattoria ricalcava ancora l’antica via romana.