350 aziende parteciperanno a Roma allevento che riunisce le eccellenze vinicole delle Regioni del Centro Italia premiate dalla Guida Vitae AIS 2025 dell’Associazione Italiana Sommelier

È partito il countdown per “Esperienze di Vitae del Centro Italia”, la manifestazione che celebra le eccellenze vinicole provenienti dalle regioni nel cuore della Penisola, premiate dalla Guida Vitae AIS 2025 dell’Associazione Italiana Sommelier.

L’evento, aperto al pubblico e in programma domenica 2 marzo presso A.Roma Life Style Hotel (sede dei corsi e delle degustazioni di AIS Lazio nella Capitale, in via Giorgio Zoega, 59) con il patrocinio della Regione Lazio e il contributo di ARSIAL (Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio), riunirà oltre 350 produttori, provenienti da Abruzzo, Campania, Emilia, Lazio, Marche, Molise, Romagna, Toscana e Umbria. A presidiare i banchi d’assaggio ci saranno i sommelier di AIS, pronti ad accompagnare il pubblico in un’esperienzanon solo sensoriale ma di conoscenza e approfondimento culturale.

Le etichette protagoniste saranno le Quattro Viti dell’ultima edizione della guida, ovvero quelle che hanno ottenuto il prestigioso premio AIS che segnala i “vini di eccellente profilo stilistico e organolettico”, dunque le produzioni valutate con un punteggio di oltre 90 punti su scala centesimale.

Il programma di “Esperienze di Vitae del Centro Italia”

La giornata, organizzata con il supporto della delegazione di Roma di AIS Lazio sotto la guida del delegato e vicepresidente Marco Sanfilippo, si articolerà in due fasi principali:

– dalle ore 10:30 alle ore 12:30 si svolgerà la cerimonia di premiazione, riservata agli associati e ai giornalisti, condotta dal giornalista RAI Gianluca Semprini con il presidente nazionale AIS Sandro Camilli e con tutti i presidenti delle associazioni regionali AIS coinvolte: Francesco Guercilena, presidente di AIS Lazio; Luca Manfredi, presidente di AIS Emilia; Adolfo Treggiari, presidente di AIS Romagna; Pietro Marchi, presidente di AIS Umbria; Angela Di Lello, presidente di AIS Abruzzo; Tommaso Luongo, presidente di AIS Campania; Cristiano Cini, presidente di AIS Toscana; Stefano Isidori, presidente di AIS Marche; Carlo Pagano, presidente di AIS Molise.;

 seguirà dalle ore 14:30 alle ore 19:30 una grande degustazione a banco d’assaggio, per la quale sono attesi circa 700 partecipanti per scoprire e apprezzare le eccellenze vinicole premiate. Questa parte dell’evento sarà aperta ai soci e a tutto il pubblico di curiosi e appassionati winelovers, nonché agli addetti al settore, che potranno acquistare il biglietto di ingresso sul sito www.aislazio.it.

Il biglietto d’entrata darà diritto a partecipare anche alle due masterclass in programma, previa prenotazione ed ad esaurimento posti disponibili, per un massimo di 35 partecipanti per sessione. Grazie al contributo di ARSIAL (Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio) sarà possibile approfondire in particolare la conoscenza dei vini del Lazio e degustare le eccellenze gastronomiche del territori.

LE MASTERCLASS:

ore 16:00 Viaggio contemporaneo nella Toscana, di Cristiano Cini, presidente AIS Toscana.
Attraverso 6 vini, 6 aziende, 6 territori, un racconto aperto, rappresentativo di un movimento di avanguardia rispetto alla lettura identitaria di ognuno dei 6 areali produttivi scelti. “Toccheremo i Colli Fiorentini – spiegano gli organizzatori con Marzocco di Poppiano e la rinascita del vitigno bianco storicamente rappresentativo della toscanità, il “nuovo trebbiano” 3BO; andremo a Cortona in casa Baldetti, con la “new wave” della Syrah e l’ultimo nato lo Spazzanido; passeremo da una nuova interpretazione filosofica del termine Supertuscan (a raccontarcelo sarà il lavoro di un 30enne a Tenuta Licinia con il Sasso di Fata); vivremo Bolgheri attraverso il paradosso della “leggera eleganza” di Tenuta Campo al Signore; arriveremo a Montepulciano con la linfa vitale di Cantine Dei, indiscussa protagonista del significato odierno di territorio del Vino Nobile; chiuderemo con Montalcino, la sua profondità e la sua capacità di sfidare il tempo, scegliendo Poggio degli Ulivi con l’annata 2013”.

ore 18:00 – I premi speciali della Regione Lazio: Valore/Prezzo, Cupido e Passpartout, condotta dal referente regionale per il Lazio della Guida Vitae, il relatore AIS Angelo Petracci.

Un’occasione – sottolineano gli organizzatori – anche per i partecipanti provenienti da altre regioni di andare “al di là della romanità riconosciuta” e scoprire a tutto tondo il Lazio che, tra il mar Tirreno e i suoi antichi crateri di origine vulcanica, é potenzialmente una delle regioni italiane più votate alla viticoltura.