Le iscrizioni sono già aperte per la competizione più importante al mondo dedicata ai professionisti della pizza, giunta alla sua trentaduesima edizione si arricchisce di novità e apre i battenti anche ai pizzaioli non professionisti
Dal 8 al 10 aprile 2025 Parma torna a essere la capitale della pizza internazionale, ospitando per il 32° anno consecutivo la più importante manifestazione dedicata ai professionisti della pizza.
E i numeri parlano chiaro: 32 edizioni, 11677 pizzaioli, 55 nazioni partecipanti e 13170 gare di cottura, una vera e propria competizione internazionale della pizza che incoronerá i migliori pizzaioli del mondo.
A partire dal 1° dicembre, e fino ad esaurimento dei posti disponibili, sarà possibile iscriversi all’edizione 2025 del Campionato Mondiale della Pizza. Al titolo di campione del mondo possono concorrere tutti i pizzaioli professionisti – intesi come titolari di una pizzeria o come persone che lavorino in pizzeria – che abbiano compiuto 16 anni di età.
Iscriversi è semplice: basta registrarsi sul sito Web www.campionatomondialedellapizza.it e selezionare la competizione (o anche più gare) a cui si intende partecipare.
Anche per il 2025 i costi di iscrizione rimangono invariati e ci si può registrare fino al 15 gennaio al prezzo scontato.
I pizzaioli iscritti al Campionato Mondiale della Pizza saranno chiamati a confrontarsi in gare di cottura (come ad esempio, Pizza classica, Pizza senza glutine, Pizza napoletana STG, Pizza in teglia, Pizza in pala, Triathlon, ovvero tre sfide individuali scelte tra le categorie precedenti). A queste si affiancano gare di abilità, quali Freestyle (una spettacolare esibizione acrobatica a ritmo di musica), Pizza più larga (ai concorrenti viene richiesto di allargare il più possibile una palla di 500 grammi di pasta), Pizza a due (chef e pizzaiolo lavorano in combinata per realizzare un piatto unico), Pizzaiolo più veloce (vince chi allarga più velocemente cinque dischi di pasta). Ecco l’edizione 2024 su Gustoh24: cliccare QUI
Durante l’evento di Parma rilanceremo la Campagna per la Cucina Italiana Unesco.