Il Club dei Sapori rinnova il suo consiglio direttivo ma soprattutto si allargano gli obiettivi dell’Associazione enogastronomica che ha creato numerosi eventi e curato vari convegni negli anni passati.
Dopo la fase di stallo forzato durante la pandemia l’Associazione ha scelto di ripensare ed attualizzare alcuni obiettivi che si riassumono in questa triade: Produzione Agroalimentare – Ambiente – Turismo.
Riportare l’Ambiente ad essere un tutt’uno con l’Agricoltura e con il Turismo significa collocarci nel solco di quello che si chiama ‘nuovo rinascimento’ e ‘nuovo umanesimo’.
Secondo quanto afferma Giulio Biasion – editore e giornalista, riconfermato alla presidenza del Club dei Sapori – “Oltre ai tre obiettivi centrali si vuole allargare anche le aree geografiche d’interesse. Il nuovo direttivo è stato in buona parte cambiato alla luce di questa nuova strategia; è quindi non solo legato alla città di Bologna dove mantiene la sede operativa ma anche ad altri importanti comprensori turistici ed agroalimentari”.
“La perdita dell’amico Piero Valdiserra è stata pesante in quanto persona insostituibile per il nostro Club e a lui dedicheremo un evento quanto prima – sottolinea Biasion –. Oggi parlare di Ambiente sia nel Turismo che nell’Agroalimentare per noi è un punto fermo e dobbiamo agire subito, in quanto abbiamo molto da recuperare rispetto ad altri Paesi europei su questi temi. Riguardo alla Ristorazione inoltre sottolineo la crescita della fascia medio della ristorazione italiana mentre è più critico sia il legame con le tradizioni regionali nei grandi centri, sia le fasce di prezzo (in crescita nei locali di fascia media), spesso sopravvalutate a nostro giudizio nel rapporto qualità-prezzo”.
“Non c’è Sapore che possa dirsi indipendente dall’Ambiente, anzi dobbiamo riconoscere che appartiene all’Ambiente la matrice di tutti i Sapori – sottolinea Giovanni Garavaglia, neo Segretario Generale del Club. Persino di quelli intesi in senso figurato, come il sapore della vita, perché l’Ambiente non è soltanto la Natura, ma è tutto ciò che ci circonda; di materiale, come i tre regni, animale, uomo anzitutto, vegetale e minerale e di immateriale, com’è il paesaggio che contiene l’anima degli uomini, gli incanti, la poesia del mondo e talvolta purtroppo i segni della loro (cioè nostra) stoltezza, che devono far riflettere sulla necessità della salvaguardia e della tutela. Ecologia non è qualcosa di riservato ai battezzati al fonte della Scienza – conclude Garavaglia – è invece modo di essere, di produrre e di consumare, di smaltire, specie in campo agroalimentare”.
Il Turismo infine deve conoscere una nuova stagione: più attenzione, più consapevolezza, più desiderio di attingere a quello sconfinato patrimonio di rara umanità che ovunque si vada è lì, a portata di mano, e spesso non si coglie o non viene promossa come meriterebbe. Il Club dei Sapori sarà impegnato anche su questo terreno.
I ruoli assegnati ai membri del Direttivo sono i seguenti: Coordinamento generale: Giulio Biasion; Osservatorio Turismo: Ettore Zampiccoli (vicepresidente); Osservatorio Ambiente: Giovanni Garavaglia (Segretario Generale); Osservatorio Prodotti e Alimentare: Claudio Pasini (Tesoriere); Osservatorio Enogastronomia: Enrico Gurioli; Relazioni con Enti Pubblici e Privati: Cesare Valli; Comunicazione e PR: Emilio Bonavita; Area social e sito web: Donatella Luccarini (vicepresidente).
Organigramma Associazione 2021
Presidente Giulio Biasion – Presidenza Onoraria Flavio Zaramella esperto di Sicurezza Alimentare.
Consiglio Direttivo: Ettore Zampiccoli e Donatella Luccarini, Vice Presidenti;
Giovanni Garavaglia, Segretario Generale; Claudio Pasini, Tesoriere; Emilio Bonavita, Enrico Gurioli, Cesare Valli e Gianni Biagi consiglieri, più i delegati regionali (in corso di aggiornamento).
Associazione Club dei Sapori – via A. Murri, 43 – 40137 Bologna – tel. 051/306112
E-mail: clubdeisapori@edihouse.it – www.clubdeisapori.com