Per un futuro Sostenibile
Si è conclusa domenica 7 aprile la tre giorni del Festival della Green Economy svoltosi a Parma.
Una iniziativa caratterizzata da una massiccia presenza agli oltre 70 talk, che ha visto dibattere quasi 300 relatori provenienti da tutta Italia. Ne prossimi giorni Gustoh24 commenterà la kermesse parmense, intanto pubblichiamo il commento di Alessandra Pizzi, curatrice della manifestazione e pubblichiamo la pagina di oggi della Gazzetta di Parma, il quotidiano diretto da Claudio Rinaldi che dato che ha dato ampio spazio alla manifestazione green.
Oggi i Dialoghi e i Cambiamenti climatici – la “Gazzetta” della Domenica
Appuntamenti di sabato 6 aprile
Alle 16.30 a Le Village by Crédit Agricole lo chef Davide Oldani discuterà della svolta green nell’alimentazione e dell’importanza di pratiche alimentari sostenibili. Presenta il direttore di Alma, Andrea Sinigaglia.
Alle 18 dalla stessa location il noto geologo e divulgatore scientifico Mario Tozzi intratterrà il pubblico con uno speech sui cambiamenti climatici. A seguire, alle 21 Jan Olof Lundqvist, esperto mondiale sui temi dell’acqua, presenterà in anteprima nazionale il suo nuovo libro “La Tempesta Perfetta. Acqua, cibo e 8 miliardi di abitanti” (Post Editori) in dialogo con Alessandro Bratti, segretario generale dell’Autorità di Bacino distrettuale del fiume Po. In contemporanea al Teatro Regio di Parma si terrà lo spettacolo “Un albero, una ciaccona” del violoncellista Mario Brunello e del neurobiologo delle piante e direttore del Laboratorio Internazionale di Neurobiologia Vegetale Stefano Mancuso.
Il Festival della Green Economy fa il suo ritorno dal 5 al 7 aprile nella vivace cornice di Parma per una nuova edizione che promette di essere ancora più entusiasmante e incisiva. Dopo il successo dell’anno precedente, il Festival si espande e raddoppia la sua portata, offrendo un palcoscenico ancora più ampio per discutere e promuovere soluzioni innovative per un’economia sostenibile. Quest’anno, la manifestazione promosso da ItalyPost, Fondazione Symbola, L’Economia del Corriere della Sera e Pianeta 2030, con il Comune di Parma, Università di Parma, Unione Parmense degli Industriali e Parma io ci sto!, sarà arricchita dalla partecipazione di decine e decine di imprenditori che si confronteranno sui temi più rilevanti di questo delicato momento storico, a cominciare dalla “sostenibilità”, tra cui si possono anticipare i nomi del presidente di Confindustria Emilia Valter Caiumi, Davide Bollati di Davines, Marco Mantellassi di Manteco, Alberto Figna di Agugiaro & Figna, Albino Tonazzo di Kioene, Irene Rizzoli di Delicius.
Le dichiarazione di Michele Guerra, Paolo Martelli e Alessandro Utini
Michele Guerra, sindaco di Parma: “Green Week è ormai un appuntamento consolidato nella nostra città. Ogni anno l’asticella della convergenza, sia dal punto di vista degli obiettivi che dei partner, si alza di molto e questo è un segnale che arriva forte a Parma e al suo sistema pubblico-privato. Abbiamo già visto a cosa sta portando il grande lavoro che la città ha messo in campo con il Contratto Climatico, il primo in Italia insieme a quello di Firenze a essere stato approvato dalla Commissione Europea. Con Green Week affrontiamo insieme a personalità di alto profilo i temi che trasversalmente vengono discussi in tutti i tavoli nella nostra quotidianità, perché l’attenzione è ormai non più solo un’esigenza della nostra attività ma il presupposto di ogni azione di ogni settore”.
Paolo Martelli, rettore Università di Parma: “Ci fa molto piacere essere ancora partner del Festival, preziosa occasione di confronto su tematiche urgenti per guardare a un futuro davvero sostenibile. La presenza di figure di rilievo del panorama internazionale, di mondi anche molto diversi, costituisce una delle ricchezze dell’iniziativa, che è un’opportunità di riflessione non “settoriale” ma a 360 gradi. Questi sono temi prioritari per l’Università di Parma, che nella sostenibilità in tutte le sue declinazioni ha uno dei propri asset strategici”.
Alessandro Utini, presidente del Consorzio Prosciutto di Parma: “Il Festival della Green Economy si conferma un’occasione unica per confrontarsi su tematiche di forte attualità a cui la nostra realtà produttiva è particolarmente sensibile. Occuparsi di sostenibilità nel contesto odierno non significa soltanto prendere parte ad un dibattito che da tempo si mostra inderogabile, ma vuole dire soprattutto muoversi lungo un percorso di consapevolezza e impegno, con l’obiettivo di consegnare alle nuove generazioni un futuro che sia non solo possibile ma anche auspicabile. Con questo spirito condividiamo anche quest’anno il valore di questa pregevole iniziativa”.
Gli Appuntamenti a Parma
Alcuni protagonisti
Saranno presenti anche sette sezioni tematiche, ciascuna composta da quattro incontri, dedicati ai legami tra sostenibilità e diversi settori industriali, tra cui la filiera agroalimentare, la moda e il tessile e abbigliamento, l’edilizia e infrastrutture, e altri ancora. Sbarcherà in città anche lo staff e lo studio mobile di Radio 24, che andrà in streaming direttamente da Piazza Garibaldi, dove il Comune allestirà anche uno spazio incontri per ospitare alcuni eventi del Festival.
Tra gli ospiti principali che interverranno durante l’evento:
-
Carlos Moreno, autore del libro “La città dei 15 minuti”, esplorerà nuove prospettive urbane per promuovere la sostenibilità
-
Mario Cucinella, affronterà il tema delle città a 30 all’ora, proponendo soluzioni innovative per la mobilità urbana;
-
Jan Olof Lundqvist, massimo esperto mondiale sui temi dell’acqua, presenterà in anteprima nazionale il suo nuovo libro “La Tempesta perfetta. Acqua, cibo e 8 miliardi di abitanti” (Post Editori);
-
il ‘premio Nobel’ per l’acqua Andrea Rinaldo, e Giulio Boccaletti, professore ed esperto del settore, forniranno approfondimenti fondamentali sull’importanza della gestione sostenibile delle risorse idriche;
-
i celebri chef italiani Davide Oldani e Giovanni Santini, discuteranno della svolta green nell’alimentazione e dell’importanza di pratiche alimentari sostenibili;
-
due grandi ospiti internazionali, James Dyke, associate professor in Earth System Science dell’Università di Exeter e Mark Z. Jacobson, docente di ingegneria civile e ambientale a Stanford e autore di “No miracles needed”, affronteranno tematiche cruciali relative alla sostenibilità e all’economia verde.
-
intratterrà il pubblico con uno speech anche Mario Tozzi, noto geologo e divulgatore scientifico;
- il comico Diego Parassole dialogherà con l’amministratore delegato di Iren, Luca dal Fabbro, per promuovere un’occasione di riflessione sulla transizione energetica che possa coinvolgere un ampio pubblico;
-
Federico Fubini, esperto di geopolitica, analizzerà le azioni di dumping energetico adottate da alcuni paesi e le loro implicazioni globali;
-
Dario Fabbri, esperto e autore del libro “Geopolitica umana” (Edizioni Gribaudo), approfondirà ulteriormente il tema della geopolitica energetica e le sue implicazioni sul piano globale.
Questi sono solo alcuni dei numerosi ospiti di prestigio che parteciperanno al Festival della Green Economy. Ulteriori dettagli sul programma completo e sulle sessioni tematiche saranno resi noti nelle prossime settimane attraverso il sito: www.greenweekfestival.it
Inoltre, per il secondo anno consecutivo, nel contesto del Festival si svolgerà la seconda edizione del Premio Green Book of the Year. Lo scorso anno, il libro vincitore è stato “Chi Possiede i Frutti della Terra” di Fabio Ciconte. Il Festival della Green Economy si propone quindi di essere un catalizzatore per l’azione concreta, offrendo spunti e idee che possano ispirare cambiamenti significativi a livello globale anche grazie al sostegno di Crédit Agricole Italia, Davines Group, Iren, auxiell, Deloitte, Consorzio Prosciutto di Parma, Mutti, Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po, Agugiaro&Figna, Cisita, Unic, Viacqua, Gag e Laterlite. Ulteriori dettagli sul programma completo e sugli ospiti saranno resi noti nelle prossime settimane.
Inoltre, per il secondo anno consecutivo, nel contesto del Festival si svolgerà la seconda edizione del Premio Green Book of the Year. Lo scorso anno, il libro vincitore è stato “Chi Possiede i Frutti della Terra” di Fabio Ciconte. Il Festival della Green Economy si propone quindi di essere un catalizzatore per l’azione concreta, offrendo spunti e idee che possano ispirare cambiamenti significativi a livello globale anche grazie al sostegno di Crédit Agricole Italia, Davines Group, Iren, auxiell, Deloitte, Consorzio Prosciutto di Parma, Mutti, Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po, Agugiaro&Figna, Cisita, Unic, Viacqua, Gag e Laterlite. Ulteriori dettagli sul programma completo e sugli ospiti saranno resi noti nelle prossime settimane.
Il Consorzio del Prosciutto di Parma al Festival della Green Economy
Appuntamento venerdì 5 aprile alle 16.30 presso APE Parma Museo. Leggere Gustoh24
Tra qualche settimana riparte la campagna per estendere le competenze dell’Efsa alla Sostenibilità del Cibo
Il convegno svoltosi a Parma il 21 settembre 2023. Leggere su Gustoh24
Parma 2022. Green Week e Green Economy: le sfide della Sostenibilità
Edo Ronchi tra i promotori dell’Appello all’Efsa al Festival Green&Blue a Milano 2023
Lettera Aperta – Appello
APPELLO PER UNA SICUREZZA ALIMENTARE al 100% – FOOD: SAFETY is also QUALITY and SOSTENIBILITY
L’Autorità Europea sulla Sicurezza garantisca “Qualità e Sostenibilità del Cibo”
Leggere l’Appello e i promotori su Gustoh24 QUI