Il Ministro è stato omaggiato con il prestigioso scrigno “Sparkling Milestones Collection” che raccoglie le pietre miliari della storia dell’Impresa nonchè con una Magnum del “1924 Prosecco”, prodotta in edizione limitata per celebrare il centenario dalla prima iscrizione in etichetta del termine Prosecco
Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, in visita oggi al Vinitaly ha incontrato nel proprio stand la storica Cantina Carpenè-Malvolti, a cui ha reso omaggio per la sua ultracentenaria tradizione spumantistica e per il significativo contributo che l’Impresa ha dato allo sviluppo del Prosecco nonché nella costruzione di un modello imprenditoriale di successo foriero di un importante sviluppo economico del nord est nell’Italia post-unitaria.
La Carpenè-Malvolti, iscritta peraltro nel Registro dei Marchi Storici di Interesse Nazionale, istituito presso lo stesso Ministero, è da 156 anni una realtà presente sul Territorio che ha saputo creare attorno a sé un modello socio-economico contribuendo fattivamente – grazie al Fondatore Antonio Carpenè, che si adoperò tanto per condividere il proprio sapere scientifico con i contadini del tempo – alla costruzione di una cultura vitivinicola che permettesse al Territorio di prosperare attraverso una migliore gestione delle vigne anche grazie alla fondazione nel 1876 della Scuola Enologica di Conegliano, la prima in Italia.
Il Ministro Urso ha apprezzato l’importanza economica di una Impresa, che ha ben 156 anni di attività e che festeggia oggi 100 anni dall’iscrizione in etichetta del termine Prosecco, cambiando la storia dell’economia di quel Territorio.
Il Ministro ha sottolineato l’importanza della formazione nei mestieri d’arte del made in Italy, sottolineando la rilevanza di un settore come quello del vino che esporta anche l’eccellenza nazionale all’estero. Al Vinitaly si racchiude il meglio della proposta vitivinicola italiana, intrisa di storia, cultura, tradizione ed innovazione.
L’incontro ha rappresentato l’occasione per la Carpenè-Malvolti di omaggiare il titolare del dicastero delle Imprese con alcuni simbolici doni, in particolare con il pregiato scrigno della “Sparkling Milestones Collection”, la Magnum della serie limitata di bottiglie celebrative create appositamente per il centenario del “1924 Prosecco”, con il bollo dei cento anni ed un quadro – con dedica e firma dell’attuale Presidente della Carpenè-Malvolti, Etile Carpenè – raffigurante il Marchio Storico dell’Impresa unitamente alla prima etichetta riportante il termine Prosecco.
Le “pietre miliari” contenute nello scrigno, scandiscono lo sviluppo dell’Impresa e del Prosecco; sei prodotti iconici – 1868 Prosecco, Prosecco 1873, 1924 Prosecco, Tarvisium, Sa.Bi. 30 ys Collection e Pvxinvm – che insieme rappresentano la sintesi storica di un’Impresa che ha contribuito alla storia imprenditoriale d’Italia e realizzato attività concrete per lo sviluppo del Made in Italy anche all’estero già fin dal 1873, con la prima partecipazione ad una manifestazione internazionale a Vienna.
In particolare, le Magnum celebrative numerate del “1924 Prosecco” con annesso bollino del Centenario, rappresentano un tributo ad una delle più importanti determinazioni strategiche della storia dell’Impresa, ovvero la prima iscrizione in etichetta del termine Prosecco ad opera di Etile Carpenè – seconda Generazione della Famiglia – stante ad indicare una precisa identificazione geografica nonché le caratteristiche di quel Vino Spumante fino ad allora conosciuto come Champagne Italiano.
Una determinazione tanto illuminata quanto destinata a cambiare radicalmente le sorti della Spumantistica Italiana. L’etichetta recitava, infatti, insieme alla nuova terminologia anche la specifica “Vino Pregiato Amabile dei Colli di Conegliano”, incarnando di fatto ante litteram il riconoscimento della prima denominazione territoriale che identificava uno specifico areale viticolo nonché il riconoscimento delle successive denominazioni di origine D.O.C. (1969) e D.O.C.G. (2009).
“Siamo profondamente onorati della visita del Ministro delle Imprese e del Made in Italy – commenta Domenico Scimone della Carpenè-Malvolti – che con la sua presenza allo stand della nostra Cantina ha inteso sottolineare l’importanza della nostra Impresa nel contesto storico imprenditoriale del Paese. La Carpenè-Malvolti, nel prossimo mese di Giugno, traguarderà il 156° anno di attività d’Impresa, condotta sempre rimanendo ancorata ai valori fondanti delle origini in “Scienza e Coscienza”. La presenza del Ministro, che di fatto ha tenuto a battesimo l’etichetta del centenario del “1924 Prosecco”, è dunque per noi motivo di grande orgoglio, tradottosi nell’omaggio delle nostre selezioni più prestigiose raccolte nella Sparkling Milestones Collection”.
La visita del Ministro Urso allo stand della Carpenè-Malvolti è avvenuta alla presenza della deputata Alessia Ambrosi, del Senatore Matteo Gelmetti e del Sindaco di Conegliano Fabio Chies.
Al via il Vinitaly con 4mila espositori
Il salone internazionale dei vini e dei distillati, in programma a Veronafiere fino a mercoledì 17 aprile. Il programma Masaf, da mostre a convegni e degustazioni. Su Gustoh24.