Il Parmigiano Reggiano oggi, 18 maggio, è stato protagonista del Giro d’Italia, firmando l’undicesima tappa della corsa rosa che si è svolta nella zona di origine del formaggio DOP, quella di Sant’Arcangelo di Romagna terminata a Reggio Emilia, una delle cinque province nelle quali si produce il Parmigiano Reggiano.
Oggi la frazione più lunga del Giro: l’italiano Alberto Dainese del team DSM beffa in volata Gaviria e Démare regalando ai colori azzurri il primo successo di tappa della Corsa Rosa 2022
Il servizio completo dell’undicesima tappa dalla Gazzetta dello Sport
Una tappa dedicata al cibo (Food Stage) e al prodotto, il Parmigiano Reggiano, che più di qualsiasi altro rappresenta l’eccellenza del Made in Italy nel mondo.
Il binomio Parmigiano Reggiano-sport si conferma vincente, grazie alle qualità intrinseche del formaggio. “Il Giro d’Italia – si legge in una nota – ha scelto Parmigiano Reggiano perchè è un alimento estremamente contemporaneo, in linea con uno stile di vita sano e dinamico, un prezioso alleato dei ciclisti e degli sportivi in generale”.
Ad attendere il passaggio di una delle corse più importanti del calendario ciclistico, il presidente del Consorzio Parmigiano Reggiano Nicola Bertinelli che, presso la sede del Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano ha ricevuto la maglia rosa dai vertici di RCS, organizzatori del Giro d’Italia.
La giornata si è conclusa in centro a Reggio Emilia, dove il presidente del Parmigiano Reggiano ha consegnato al vincitore della tappa una forma di Parmigiano Reggiano.