A Roma il 20 gennaio scorso, nella Sala della Protomoteca in Campidoglio, il pluripremiato maestro pizzaiolo pugliese di Toritto (BA) Vincenzo Florio, titolare e amministratore delegato della International Pizza Academy, Chef Executive Officer (CEO) & Founder di Combo (Molfetta),  ha riconquistato la pregiatissima nomina “Ambasciatore del Gusto Doc Italy 2022, insignito del ruolo per l’amor patrio, la passione, la dedizione e l’impegno”.

Florio è l’ ideatore di Pizza D’Autore nonchè brand ambassador delle più prestigiose aziende del territorio pugliese e nazionale. Il prestigioso riconoscimento ottenuto grazie alla sua costante dedizione volta alla promozione e valorizzazione della Pizza, famoso in tutto il mondo, riconosciuto Patrimonio dell’Umanità Unesco come Arte del Pizzaiuolo napoletano.

La sua mission l’ha portato in luoghi lontani e talvolta sconosciuti in Colombia, Costarica, Vietnam, Svezia, Malta, solo per citarne alcuni.

Vincenzo Florio a Roma durante la cerimonia

La dichiarazione di Vincenzo Florio

“Dedico questo premio -afferma Vincenzo Florio- ai piccoli produttori, agricoltori, allevatori e a tutte le aziende e professionisti del comparto agroalimentare della Puglia che, ogni giorno, muovono la nostra economia circolare e contadina, custodi di un patrimonio antico, prezioso e autentico. Senza il loro valore etico e morale e alla serie di prodotti di eccellenza che si distinguono per un alto livello qualitativo e stile, non si potrebbe portare in alto il Made in Italy nel mondo, dimora di una preziosa artigianalità”. 

Gli Ambasciatori Doc Italy, – come sottolinea Tiziana Sirna , presidente dell’associazione Doc Italy – sono insigniti di questo riconoscimento “per il loro Amor Patrio, per la passione, la dedizione, l’impegno con cui svolgono il proprio lavoro, ognuno nel settore di competenza. La loro etica, la loro morale, l’attaccamento ai propri territori e alle loro tradizioni li porta naturalmente con le loro vite a promuovere il Made in Italy, le sue eccellenze e l’identità nazionale”.

“La loro Mission è svolta istintivamente essendo loro “modelli” di comportamento caratterizzati da straordinarie carriere, altissimo spessore e grande umiltà. Un esempio per noi tutti e la speranza per un futuro pregno d’eccellenza”.