Per il professore si tratta del terzo mandato consecutivo

Il noto professore astigiano, Giorgio Calabrese, è stato rieletto presidente del CNSA, il Comitato nazionale per la sicurezza alimentare, del Ministero della Salute.

Si tratta di un’elezione per acclamazione, per il terzo mandato consecutivo.

Sono grato ai vecchi consiglieri scientifici che hanno voluto parlare per tessere le mie lodi“, scrive su Facebook Calabrese, medico nutrizionista e docente universitario.

Il Sindaco di Asti Maurizio Rasero esprime grande soddisfazione

“Desidero congratularmi per la tua recente rielezione a Presidente del Comitato Nazionale per la Sicurezza Alimentare del Ministero della Salute che ha in carico la valutazione del rischio nella catena alimentare e fornisce, al più alto livello, consulenza tecnico-scientifica alle amministrazioni che si occupano di gestione del rischio, in primis al servizio sanitario nazionale

Si tratta –ha detto il Sindaco Rasero di un incarico di prestigio che testimonia la tua alta professionalità e la tua qualificata competenza e la rielezione per acclamazione per il terzo mandato consecutivo conferma che sei “l’uomo giusto al posto giusto”. Ti auguro buon lavoro e sono certo che continuerai ad affrontare questo incarico con la professionalità e la disponibilità che da sempre ti contraddistinguono”. 

Chi è il Prof Giorgio Calabrese

Medico nutrizionista, si è laureato in Medicina nel 1977 all’Università degli Studi di Catania. Subito dopo si è trasferito ad Asti, dove viveva uno zio[1]. Si è specializzato in Scienza dell’alimentazione nel 1987 all’Università degli Studi di Pavia. Dal 2017, è docente di Dietologia umana e Dietoterapia presso il Dipartimento di Medicina e Farmacia della Scuola di Specializzazione in Chirurgia delle “Molinette” di Torino e della Facoltà di Tecnologie Alimentari per la Ristorazione collettiva del polo universitario di Asti (dell’Università degli Studi di Torino) e dell’Università del Piemonte Orientale.

È presidente della sezione “sicurezza alimentare” del Comitato Nazionale Sicurezza Alimentare (CNSA) del Ministero della Salute, organo consultivo governativo, dal 27 aprile 2015.

Già membro (fino all’estate 2008) dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare in rappresentanza del governo italiano, nonché componente di diverse commissioni scientifiche presso il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali e presso il Ministero della Salute, fa anche parte dell’European Commission of Health dell’Unione europea e della Fondazione Italia USA.

È stato vicepresidente dell’Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione, organo del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali dove ora ricopre il ruolo di presidente del COSNALA (Comitato Nazionale Sicurezza Alimenti di Origine Animale) dell’ISMEA appartenente al MIPAAF.

Dal 2016, è presidente del Dipartimento Ricerca della Fondazione Einaudi di Roma. (da Wikipedia)

È stato altresì presidente nazionale dell’ONAV (Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino) dall’ottobre 2009 al settembre 2014.

Nel ruolo di divulgatore scientifico e di giornalista pubblicista, la sua notorietà è dovuta anche, oltre che alle pubblicazioni e collaborazioni con quotidiani e riviste, alla partecipazione come dietologo e nutrizionista in molte popolari trasmissioni televisive della Rai, tra queste LineabluPorta a PortaUnomattinaIn famigliaMedicina 33TG2 Salute e Siamo Noi su TV2000. Sostiene la necessità dell’uomo di assumere alimenti di origine animale per mantenersi in salute, in contrasto con i sostenitori di una dieta vegana[4] e ha posizioni favorevoli riguardo all’uso dell’olio di palma. È stato tra i primi a chiedere le etichette per indicare la storia e la provenienza dei cibi.