A Milano il 7 luglio con Media partner: Albergo-magazine.it

HOSPITALITY FORUM 2022 – Quarta edizione

Milano | Palazzo Lombardia – Auditorium Testori

giovedì 7 luglio 2022 | ore 9.30 – 17.30

Introduzione a cura di • Mario Breglia Scenari Immobiliari e Giampiero Schiavo Castello Sgr
Saluto istituzionale di Attilio Fontana – Presidente Regione Lombardia
Ore 10.00 Presentazione Rapporto 2022 sul mercato immobiliare alberghiero a cura di Francesca Zirnstein – Scenari Immobiliari.

Ore 10.30 IL RILANCIO DELL’INDUSTRIA TURISTICA ITALIANA LE RICADUTE DEL PNRR
Modera: Giorgio Palmucci – Ministero del Turismo • Massimo Garavaglia Ministro del Turismo
• Bernabò Bocca* Federalberghi • Maria Carmela Colaiacovo Associazione Italiana Confindustria Alberghi • Magda Antonioli MET Master Economia del Turismo Università Bocconi • Alessandro Onorato Ass. Grandi Eventi, Sport e Turismo Roma Capitale • Samanta Antonioli* Ass. Olimpiadi e grandi eventi sportivi Comune di Bormio • Federico Caner* Ass. Turismo Regione Veneto • Renzo Iorio Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane

Ore 12.30 DIAMO VOCE AL MERCATO
Modera: Francesca Zirnstein — Scenari Immobiliari • Domenico Basanisi CBRE Hotels • Giorgio Bianchi PKF Hospitality Group • Claudia Bisignani Jones Lang Lasalle • Fabio Braidotti EY • Dante Filippello Mediobanca • Dario Leone Savills • Giorgio Manenti* Eastdil Secured

Ore 15.00 Intervento istituzionale di Martina Riva – Assessora allo Sport, Turismo e Politiche Giovanili Comune di Milano

Ore 15.15 LE OPPORTUNITÀ PER IL MERCATO ALBERGHIERO – Modera: Giampiero Schiavo – Castello Sgr

Ore 16.30 INVESTIRE NEL BEL PAESE – Modera: TBD

Ore 17.20 Conclusioni • Mario Breglia, Scenari Immobiliari

Per l’industria immobiliare alberghiera è proseguito nei primi mesi del 2022 il percorso di ripresa intrapreso nel 2021, caratterizzato da andamenti difformi a livello mondiale, ancora determinati, dal lato della domanda, dalla diffusione del virus, dalla distribuzione dei vaccini e dalla conseguente volontà dei consumatori, e, dal lato dell’offerta, da attività di acquisizione e fusione che hanno coinvolto la catena in ogni sua parte, dal patrimonio posseduto da società quotate a immobili di proprietà di piccole aziende locali. I volumi di investimento mondiali in dodici mesi sono più che raddoppiati rispetto al 2020, sfiorando quota settanta miliardi di euro, con interesse disomogeneo per localizzazione relativa, ambiti urbani, luoghi di villeggiatura e livello delle strutture. Poco più del sessanta per cento dei collocamenti è avvenuto nel mercato americano, quasi totalmente rappresentato degli Stati Uniti, circa il 27 per cento in zona Emea e meno del dodici nei Paesi dell’area del Pacifico.

La nuova normalità raggiunta a seguito del superamento delle diverse ondate pandemiche ha avviato processi di ridefinizione degli spazi e di utilizzo del tempo, attivando un profondo cambiamento nella condotta dei viaggi da parte dei consumatori. Nonostante il concetto di hybrid workplace sia riferito quasi esclusivamente alla trasformazione della casa, la tendenza sta riguardando in egual modo il comparto degli alberghi, interessato direttamente dal superamento del confine tra aspetto privato e pubblico, dal ripensamento delle dimensioni e delle forme degli elementi che lo compongono, nonché dalla sovrapposizione delle funzioni.

In Europa gli investimenti, nei dodici mesi del 2021, hanno raggiunto i 16,8 miliardi di euro, in Italia poco meno dei due miliardi, con un peso del 18 per cento su un totale delle allocazioni che hanno interessato il mercato immobiliare nazionale di circa 10,7 miliardi di euro.
In questo contesto, gli obiettivi di flessibilità e versatilità saranno il driver del 2022 e del prossimo biennio perchè rispondenti alla domanda del “nuovo viaggiatore”: lavoratore non organizzato, turista frequente, escursionista destagionalizzato.