Appuntamento venerdì 12 novembre, con un evento “A porte aperte”, alla scoperta di una realtà impegnata da oltre un secolo nello sviluppo delle aziende e delle produzioni agricole locali
Unendosi ad altre dieci realtà del territorio, il Consorzio Agrario di Parma contribuirà a rendere più ricco il programma di “Imprese Aperte” nel mese di novembre. Il Consorzio, che da oltre 100 anni (è stato fondato nel 1893) è interprete di una politica all’insegna del sostegno e dello sviluppo delle aziende e delle produzioni agricole, ha infatti deciso di rinnovare il proprio impegno a favore della manifestazione promossa dall’Associazione “Parma, io ci sto!” e da UPI – Unione Parmense degli Industriali, in collaborazione con l’ente di formazione Cisita: si era infatti già aperto alle visite di cittadini e turisti in arrivo a Parma sia a settembre che ottobre.
L’appuntamento è per venerdì 12 novembre, con inizio previsto alle h 10:00: un gruppo composto fino a un massimo di 20 persone sarà guidato alla scoperta del museo delle macchine agricole, dello stabilimento Emilcap di produzione di mangimi non OGM e dei Magazzini Generali, che sono in grado di ospitare fino a 140.000 forme di Parmigiano Reggiano DOP in stagionatura. Da non perdere anche l’esposizione di foto d’epoca e la proiezione di contenuti multimediali che raccontano l’evoluzione, decennio per decennio, delle attività del Consorzio.
L’evento “A porte aperte” targato Consorzio Agrario di Parma è gratuito e la visita si svolgerà nel rispetto delle norme di legge vigenti in materia di Covid-19. È richiesta la prenotazione, tramite la piattaforma VivaTicket, al link: www.vivaticket.com/it/tour/imprese-aperte/2748.
“Imprese Aperte” è una manifestazione inserita nel calendario di Parma Capitale Italiana della Cultura 2020+21. Il programma di novembre prevede il coinvolgimento di: AAC Consulting, Allodi, Bugnion, Dallara, Davines, Fidenza Village, Food Farm 4.0, Lincotek, Opem, Sidel e X3 Energy.