“Off the Skins”: una mostra e una Capsule Collection. Santa Margherita celebra il design in occasione del “Supersalone” 2021
Dopo essere andata in scena a Venezia, nel chiostro del Convento di San Francesco della Vigna, “Off the Skins” – la mostra celebrativa dei 60 anni del Pinot Grigio Santa Margherita – è stata presentata a Milano, a Palazzo Durini sede milanese di Santa Margherita, con un evento esclusivo, durante il “Supersalone” – edizione speciale 2021 del Salone del Mobile – insieme alla rivelazione di un’inedita Capsule Collection di Santa Margherita Pinot Grigio Impronta del Fondatore, volta a celebrare questo importante traguardo.
“Off the Skins” racconta per immagini la storia del successo del Pinot grigio Santa Margherita
“Off the Skins”, realizzata in collaborazione con gli studenti dell’Istituto Europeo di Design (IED) di Venezia e curata da Current, è un racconto per immagini di questo vino-icona del Made in Italy d’eccellenza nel mondo.
Il nome della mostra deriva proprio dall’inedita e rivoluzionaria tecnica di vinificazione “in bianco” che permise al Conte Gaetano Marzotto e al suo team di enologi di trasformare agli inizi degli anni Sessanta un’uva dalla buccia ramata in un vino bianco brillante, elegante e intenso, unico nel suo genere, portando a una vera e propria rivoluzione del gusto e del piacere enologico.
Il commento di Beniamino Garofalo, Ad Santa Margherita
«Siamo felici di poter celebrare in una città come Milano, capitale del design, in questa settimana speciale dedicata al settore, il vino che sessant’anni fa diede avvio a una vera e propria rivoluzione, e che oggi con questa temporary exhibition viene raccontato, in tutta la sua storia, attraverso l’interpretazione di giovani designer. Il Pinot Grigio Santa Margherita –ha detto Beniamino Garofalo, Amministratore Delegato di Santa Margherita Gruppo Vinicolo– ha attraversato intere generazioni e, apprezzato anche dalle star di tutto il mondo, si proietta con orgoglio verso il futuro».
Nella suggestiva cornice della corte interna di Palazzo Durini, le sei decadi di storia del celebre Pinot Grigio Santa Margherita sono raccontate in un percorso installativo che ne svela l’innovazione e la poesia, evocando la memoria dell’impresa con uno sguardo al futuro: un apparato di 6 serie di immagini, progettate dagli studenti dell’Istituto Europeo di Design di Venezia, ispirate ai primi sessant’anni di successi di questo vino-icona dell’eccellenza enologica italiana.
Ciascuna serie esplora a livello iconografico ed espressivo i fatti e gli accadimenti, gli stili e le mode, che hanno segnato la storia dagli anni Sessanta ai giorni nostri, e che hanno accompagnato l’affascinante storia del Pinot Grigio dal punto di vista inedito di giovani designer. Allestite su rotoli di tessuto, come papiri, che evocano memoria e contatto tra il terreno (il terroir) e il mondo delle idee (la visione del fondatore, il Conte Gaetano Marzotto), alle etichette si accompagna un apparato didascalico volto a raccontare le principali tappe che hanno contraddistinto la straordinaria evoluzione del Pinot Grigio Santa Margherita congiuntamente allo scorrere della storia, a cavallo di due secoli.
La selezione, tra ben 14 progetti originari, ha voluto premiare il legame con i valori di Santa Margherita, l’incredibile storia del suo vino-icona e, insieme, la resa grafica. Da qui nasce la Capsule Collection celebrativa di questo importante traguardo: sei grandi formati di Pinot Grigio Impronta del Fondatore, vestiti con altrettante etichette dal design inedito, ognuna in rappresentanza di una decade, dalla sua nascita ad oggi.
Per scoprire la storia del Pinot Grigio e l’inedita Capsule Collection: http://pinotgrigio.santamargherita.com/