Al termine di un lungo percorso di studio e approfondimento di uno dei più caratteristici prodotti della panificazione della Sardegna, sarà costituito il Comitato Promotore Pane Coccoi Dop.
La riunione costitutiva si terrà lunedì 28 giugno alle 17 nel Centro civico culturale di Bauladu, in piazza Lussu, nell’Oristanese. Patrocinato dal Comune di Bauladu, l’evento coinvolge numerosi operatori dell’arte bianca isolana, espressione delle diverse province, che si adopereranno per l’ottenimento della Denominazione di Origine Protetta, il massimo riconoscimento europeo per un prodotto alimentare.
Il lavoro sinora svolto ha visto il prezioso supporto dell’Associazione Panificatori, CNA Alimentare Sardegna, Confartigianato Imprese Sardegna, Amici del Pane, Laore, Agris e la nota antropologa culturale, Alessandra Guigoni.
Il commento dell’ antropologa Alessandra Guigoni
“Sono onorata di far parte del progetto di valorizzazione del pane coccoi Dop, un pane a pasta dura di grande bellezza e bontà; ho svolto -dice a Gustoh24 Alessandra Guigoni – l’indagine storico-antropologica, che è ancora in corso, con risultati molto promettenti. Il pane coccoi infatti, almeno nella forma a corona, una delle più caratteristiche, potrebbe essere stato noto in Sardegna sin dall’epoca della dominazione dell’Impero romano. Sicuramente ci sono molte fonti scritte ottocentesche che ne attestano l’uso in tutta la Sardegna e nel Novecento le fonti storiche si moltiplicano con aneddoti culturali ed elementi di folklore davvero suggestivi”
L’incontro sarà l’occasione per costituire ufficialmente il Comitato, ma anche per eleggere i relativi organismi e progettare il resto del percorso finalizzato all’ottenimento dell’indicazione di origine protetta di un prodotto fortemente legato all’identità e alla storia isolana.
Semola sarda, fiore, lievito madre, acqua purissima, grande abilità nella sforbiciatura sono i requisiti previsti nel disciplinare di produzione di uno dei più noti e pregiati pani isolani, simbolo di ricchezza e prosperità, famoso per le decorazioni e utilizzato nelle occasioni più importanti della vita.
È noto, tra i tanti, il pane della sposa che certamente rappresenta la maggior espressione artistica, oltre che prettamente gastronomica, del Coccoi. Una specialità che merita tutela, promozione e valorizzazione.
In copertina: una foto della foodblogger Ileana Conti (leggere come preparare il Coccoi sardo)