L’evento storico di Santa Venerina in provincia di Catania

È stata inaugurata venerdì 27 settembre, con una cerimonia ufficiale, il taglio del nastro e l’avvio del ricco programma 2024, la XXVII edizione di EnoEtna”, la storica manifestazione organizzata dal Comune di Santa Venerina (CT) con numerosi partner e dedicata ai vini del vulcano, ai liquori, ai distillati e all’olio evo.

Sono intervenuti alla cerimonia d’inaugurazione, in piazza Roma, nella Villa Comunale Dott. Giovanni Pappalardo” del Comune etneo, l’assessore regionale alle Autonomie locali, Andrea Barbaro Messina, il sindaco di Santa Venerina, Santo Raciti, l’assessore comunale al Turismo, Rosario Di Maria, con tutte le istituzioni cittadine, tutti gli organizzatori, con in testa Giuseppe Grasso (già presidente del Consiglio comunale), tutti i partner, i produttori ed ospiti di altri Comuni limitrofi.  

La Regione Siciliana – ha detto l’assessore Andrea Barbaro Messina – è vicina ai Comuni e soprattutto sostiene e supporta quelle iniziative che mirano anche a migliorare l’offerta turistica ed economica del territorio. Qui a Santa Venerina c’è un’eccellenza su tutte, che è il vino dell’Etna, ed è giusto promuoverlo e dare il meritato sostegno ai commercianti e ai produttori locali”.

Inauguriamo ufficialmente la nostra manifestazione di spicco, del nostro Comune e del territorio, che mette al centro il vino, i liquori e i distillati – ha detto con emozione il sindaco, Santo Raciti e questi prodotti fanno parte della nostra storia. Inauguriamo l’evento qui alla Villa Comunale, anche se al centro mettiamo sempre la Casa del Vendemmiatore, simbolo stesso di questa cultura. Quest’anno registriamo con entusiasmo la partecipazione di una ventina di cantine, tra storiche e giovani, e di tutte le sigle della Sommellerie nazionale, che hanno già in parte contribuito al successo con le degustazioni e le masterclass di Aspettando EnoEtna, e che continueranno a farlo in questi giorni. Infine, ringraziamo partner istituzionali prestigiosi, come l’Università degli Studi di Catania, l’istituto comprensivo del nostro territorio, l’Istituto “Fermi Eredia” di Catania e l’Istituto alberghiero “Giovanni Falcone” di Giarre”.  

Numeroso, già dal primo giorno, il pubblico presente, che con il taglio del nastro ha potuto assistere all’apertura della “Piazza delle Eccellenze della Sicilia e dell’Etna – Mostra Mercato enogastronomica ed artigianale” alla Villa Comunale, con i percorsi di degustazioni dei vini DOC dell’Etna, con la presenza di una ventina di cantine del territorio; all’inaugurazione della Mostra “Flora aetnensis, piante tipiche dell’Etna”, a cura della Dott.ssa Adele Maugeri, alla Casa del Vendemmiatore; alla Mostra di stampe antiche “L’Etna, il mito, la storia”; e, infine, allo spettacolo di cabaret con Giuseppe Castiglia. A intervenire all’inaugurazione, anche la Compagnia “Danzando con la Storia”, che ha sfilato in costume storico lungo la Villa Comunale.   

Ancora più presenze sono arrivate nella giornate di oggi, sabato 28, e tante altre si prevede per  domani, domenica 29 settembre, giornata conclusiva della manifestazione.

Al grande successo di EnoEtna 2024, come ribadito, stanno contribuendo numerosi partner, come tutte le sigle della Sommellerie nazionale: AIS (Associazione Italiana Sommelier), FISAR (Federazione Italiana Sommelier Albergatori e Ristoratori), FIS (Fondazione Italiana Sommelier), ONAV (Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino) e ANAG (Associazione Nazionale Assaggiatori di Grappa), oltre alla Strada del Vino e dei Sapori dell’Etna. Grande successo, infatti, come sottolineato dal sindaco, ha riscosso “Aspettando EnoEtna”, che ha visto svolgersi nei giorni scorsi due interessanti Masterclass alla Casa del Vendemmiatore, che preannunciavano l’arrivo della XXVII edizione. La prima: “Santa Venerina e la viticoltura, tra storia, distillazione ed enoturismo”, organizzata da AIS Jonico Etnea, con Domenico Strano, sommelier; Claudio Di Maria, miglior sommelier dell’Etna 2024; Michele Scammacca, produttore; Orazio Di Maria, referente Guida Vitae AIS Sicilia; Paolo Pennisi, delegato AIS Jonico Etnea; Angela Pacini, ANAG Catania; Maurizio Molinaro, ANAG Catania. Ed ancora, la seconda interessante Masterclass a cura della Strada del Vino e dei Sapori dell’Etna, dedicata ad Olio e Bollicine del vulcano”, con gli interventi del Consorzio di Tutela Monte Etna DOP e dei produttori delle aziende vinicole: Antichi Vinai, Cantine Russo, Destro, La Contea, Murgo, Nicola Gumina. La degustazione è stata condotta dal sommelier Gianluca La Limina e ha visto l’intervento della direttrice della Strada del Vino e dei Sapori dell’Etna, Marika Mannino, e del consigliere e produttore di olio evo Luigi Feminò. La nuova edizione di “EnoEtna”, dunque, si presenta con un programma più ricco di appuntamenti, con una ventina di cantine del territorio e prestigiosi partner, sia istituzionali, sia aziendali, come la storica Distilleria Caffo, nota e apprezzata a livello nazionale e internazionale per la produzione di amari, liquori e appunto distillati.

La giornata conclusiva della XXVII edizione di “EnoEtna”

Ricco anche il programma di domenica 29 settembre, giornata conclusiva della XXVII edizione di “EnoEtna”. C’è grande attesa, infatti, alle ore 9,30, per il Palio Nazionale delle Botti delle Città del Vino, con partenza da piazza Roma, tappa nazionale a cura della Pro Loco di Santa Venerina e la sfilata degli sbandieratori del gruppo “Antica Ibla Major”. A seguire, la premiazione avverrà in piazza Regina Elena. Alle ore 17,30Simultanea di scacchi; alle ore 18,00: alla Casa del Vendemmiatore, degustazione a cura di FISAR, dedicata a I vini dell’Etna, un futuro che è già realtà”, con il coordinamento del delegato FISAR Catania, Antonella Carbone, e del docente, direttore di corso e responsabile di zona FISAR, Gaetano Prosperini; alle ore 18,30: in piazza Roma, Laboratorio musicale per bambini; alle ore 19,00: alla Villa Comunale, Sfilata di moda EnoEtna Wine Fashion”, a cura di Rosa Donzuso e Salvo Murabito; alle ore 20,00cooking show a cura dell’IPSSEOA “Giovanni Falcone” di Giarre e Con.Pa.It. Sicilia; ore 20,00: alla Villa Comunale, Dimostrazione di: Analisi chimiche di vino, olio e aceto; Degustazione di prodotti trasformati, a cura dell’Istituto “Fermi Eredia” di Catania; ore 20,00: degustazione a cura di Fondazione Italiana Sommelier, dedicata a L’altra Etna. I vitigni non autoctoni alla prova del vulcano”, con il coordinamento del presidente di Fondazione Italiana Sommelier Sicilia, Paolo Di Caro, e della vicepresidente, Agata Arancioore 21,00: in piazza Roma, Spettacolo musicale con I Parimpampum.

Queste, infine, le Cantine protagoniste ai banchi d’assaggio durante le tre giornate dell’evento: Aitala Vini, Az. Ag. Vigna Patrizia, Az. Ag. San Basilio, Az. Ag. Vita Nova, Az. Ag. Battiato, Az. Ag. Camuglia, Az. Di Rachele, Cantine Scudero, Barrus Contino, Cantina Del Malandrino, Cantine Cosentini, Cantine Pietrardita, Cantoneri Rosa Ciancitto, Greco Vini, Le Vigne di Giufalino, Nicola Gumina, Tenute Foti Randazzese, Vini Cannavò, Cantine Murgo.