Alla 39° edizione del Premio “Industria Felix” sono state premiate le 59 società più performanti a livello gestionale, affidabili finanziariamente e talvolta sostenibili con sede legale in 4 regioni: Emilia Romagna, Liguria, Piemonte e Valle d’Aosta.
“Industria Felix”, il premio più ambito dalle imprese italiane, sono andate a quelle a conduzione femminile, under 40 e straniera, a vocazione internazionale, le pmi innovative, le piccole, medie e grandi imprese, quelle per miglior crescita secondo Cerved e le migliori per settori: 22 per il Piemonte, 18 per l’Emilia Romagna, 11 per la Liguria, 8 per la Valle d’Aosta.
In particolare ’Emilia Romagna e il Piemonte sono le regioni del Nord Italia che vantano tra le più alte percentuali di aziende a conduzione femminile che generano più fatturato sopra il milione di euro di ricavi. In Emilia Romagna le società di capitali “rosa” individuate sono circa 11.200 e hanno prodotto l’11,8% del fatturato complessivo di 300 miliardi di euro realizzato da un totale di 57mila imprese, impegnando il 15,6% su 1,2 milioni di addetti.
In Piemonte, invece, le società sono 7.850 e hanno prodotto l’11,4% su un fatturato complessivo di 215 miliardi di euro realizzato da 38mila imprese, impegnando il 14,2% su 922mila addetti.
Medie più basse invece per Liguria e Valle d’Aosta. In Liguria si contano circa 2.650 imprese a conduzione femminile che hanno prodotto il 7,6% su un fatturato complessivo di 47 miliardi di euro realizzato da 13mila imprese, impegnando il 10,7% su 187mila addetti. In Valle d’Aosta, invece, le aziende sono 217 (sopra il mezzo milione di ricavi) e hanno prodotto il 5,6% su un fatturato complessivo di 3,7 miliardi di euro realizzato da circa 1.300 imprese, impegnando l’11,2% su 15mila addetti.
Qui di seguito i nomi dei premiati
PIEMONTE (22): Alessandria (2): Metlac, Paglieri. Asti (3): Antica Distilleria Quaglia, Araldica Castelvero Soc. Coop Agricola, Doga Italia. Biella (1): Soft Nw. Cuneo (3): Acqua Sant’Anna, Garnero Group, Merlo. Novara (2): Igor, Nubilaria. Torino (8): Acus, Bluethink, Commerciale Tubi Acciaio, Fiorentini Alimentari, Goma Elettronica, L.M.A., Luxoft Italy, S.T.C. . Vercelli (3): Asm Vercelli, B.R.V. Bonetti Rubinetterie Valduggia, Nova Coop Società Cooperativa.
EMILIA ROMAGNA (18). Bologna (6): Coloplast, Herambiente, Myappfree, Polonord Adeste, Rhein 83, Valla. Forlì-Cesena (2): Eresult, Herboplanet. Modena (2): Pulcranet, Uteco-Contec. Parma (2): Kosmosol, Mutti. Piacenza (3): Absolute, Fiorani e C., S.A.I.B. Ravenna (1): Cooperative Agricole Viti-Frutticoltori Italiani Riuniti Organizzati. Reggio Emilia (1): Docfinance. Rimini (1): Cereria Terenzi Evelino.
LIGURIA (11). Genova (6): Gismondi 1754, Integra Società Cooperativa, P.L. Ferrari & Co, R.S. Service, Restart, Silomar. Imperia (1): Arimondo. La Spezia (2): Resinpro, Sanlorenzo. Savona (2): Ids, Saglietti.
VALLE D’AOSTA (8): Aosta (8): Av Pluda, C.V.A., Chacard, Deval, Enval, La Crotta Di Vegneron Soc. Coop. Agr., Les Aigles Società Cooperativa Sociale, Nuova Auto Alpina.
Tutti questi dati sono emersi durante l’evento digitale organizzato dal trimestrale di economia e finanza Industria Felix Magazine, diretto da Michele Montemurro, in collaborazione con Cerved, Università Luiss Guido Carli, A.C. Industria Felix, con il sostegno di Confindustria, con il patrocinio di Simest, con media partnership de Il Sole 24 Ore e Askanews, con la partnership istituzionale di Veneto Lavoro e con le partnership di Banca Mediolanum, Mediolanum Private Banking e Grant Thornton.
Durante l’evento sono intervenuti il vicepresidente nazionale di Confindustria Vito Grassi, il communication & research director di Cerved Guido Romano, il consigliere delegato di Askanews Marco Di Marco, l’ad di Simest Mauro Alfonso, per Banca Mediolanum il senior manager dell’Investment banking Marco Gabbiani e gli wealth advisor Monica Lanzi, Valentina Lattanzi, Francesco Mecca, Diego Data e Roberto Jura, il partner di Ria Grant Thornton Gianluca Coluccio, il docente dell’Università Cattolica Francesco Lenoci, lo scrittore e vice direttore del Day time Rai Angelo Mellone e le conclusioni sono state svolte dal docente dell’Università Luiss Guido Carli e dal portavoce del Comitato scientifico di Industria Felix Cesare Pozzi.